Gara dalle mille emozioni con un finale triller che ha messo a dura prova il sistema cardiovascolare di tutti i presenti. Solo a 12'' dal termine, Villalba tranquillizza tutti, rubando palla a Brumatti, nell'occasione portiere avanzato e, centrando la porta dalla lunga distanza. Troppo pochi dodici secondi di tranquillità se, per riportare la frequenza cardiaca sotto i cento battiti al minuto, c'è ne son voluti almeno mille. Ma andiamo con ordine. La Lazio inizia schierando Brumatti tra i pali, Tessaro e Cavasin in copertura e Ze Renato e Marcelinho nel ruolo di incursori tra le linee difensive napoletane. Di Costanzo risponde con uno starter five più offensivo, disponendo Cristian Bertoni a difesa della porta, il fratello Rodrigo difensore centrale e un trio di laterali come Schurtz, Bico e Renè Villalba tutti è tre con spiccate caratteristiche offensive. Passano solo 45'' circa e gli ospiti guadagnano un angolo che Tessaro batte dalla sinistra di Cristian Bertoni. La palla, bassa e centrale, filtra colpevolmente tra Bico e Rodrigo Bertoni e per Zè Renato è un gioco da ragazzi anticipare tutti e mettere in rete il vantaggio laziale. La reazione è immediata e Bico, palla al piede filtra magicamente in aerea avversaria dove viene travolto da Brumatti in uscita disperata. Rigore sacrosanto che Schurtz trasforma abilmente dal dischetto dei 6.mt. I padroni di casa insistono e, pochi secondi dopo aver raggiunto il pareggio, passano in vantaggio con Bico che concretizza il 2-1 sugli sviluppi di un angolo battuto da Villalba. Lo Sporting Planet s'incendia, il tifo è alle stelle e Gaetano Orefice, capo tifoso storico della squadra cara al presidente Pappalardo, e laterale sinistro della squadra di calcio a 5 "non vedenti" della Napoli Futsal Barrese, suona la carica percuotendo come un forsennato il tamburo che ha in dotazione e con il quale dirige il tifo del palasport di Cercola. La gara è appena iniziata e si sono visti già tre bellissimi gol. La fase di studio che spesso induce i contendenti ad una eccessiva prudenza difensiva, con la conseguenza di rendere noioso lo spettacolo, oggi è superata di slancio e il pubblico mostra di gradire, sottolineando con cori di stupore a applausi a scena aperta, le bellissime azioni che i giocatori di entrambe le formazioni inscenano sul rettangolo di gioco. Al 7' una gran bella azione degli ospiti è conclusa da Zè Renato con un astuto colpo di tacco da mezzo metro dalla linea di porta, ma Cristian Bertoni non si lascia sorprende e respinge d'istinto la velenosa conclusione del pivot laziale. I padroni di casa pressano e ripartono come forsennati e al 7'30'' portano sul 3-1 il risultato grazie a Cabezaolias che, rubata palla a Cavasin sulla metà campo, riparte veloce e poco prima dell'area avversaria smista la sfera sul palo lungo per l'accorrente Thiago che, di piatto, realizza il doppio vantaggio. Mister Forte autorizza Brumatti ad uscire dai pali e ad accompagnare gli attacchi della sua squadra ma la cosa non sortisce gli effetti sperati, anzi sono i locali a sfiorare il quarto gol prima con Cristian Bertoni, che dalla sua area cerca di sorprendere il collega dell'altra sponda e successivamente con Schurtz che di testa manda di poco al lato una palla servitegli direttamente dal numero uno napoletano. La Lazio insiste nel portare avanti il suo portiere ma la difesa napoletana è attenta e non corre mai rischi gravi. La prima frazione di gioco termina con il Napoli Futsal in vantaggio per 3-1. La ripresa inizia con i laziali votati all'attacco per rientrare in partita e dopo vari tentativi, al 5'45'' Brumatti va a bersaglio dalla distanza con un tiro basso che si insacca nell'angolino alla destra di Bertoni. La partita è riaperta e l'azione tambureggiante degli ospiti diventa quasi un assedio dal quale, i locali, sembrano avere non poche difficoltà ad uscirne. La difesa 2/2 dei napoletani soffre fin troppo per l'intrapendenza di Brumatti che, dopo aver fatto girare la sfera velocemente, si lancia, palla al piede, nel vuoto che inevitabilmente si crea al centro della difesa locale, per far partire poi tiri che risultano sempre estremamente pericolosi. Di Costanzo avverte il grave pericolo e usufruendo del Time out passa alla difesa 1-2-1 che blocca immediatamente l'iniziativa del portiere laziale. Ma i pericoli non finiscono, perché se prima il terminale del gioco degli ospiti era Brumatti, ora sono Zè Renato, Cavasin e Marcelinho i quali però non hanno fortuna nei loro tentativi sempre ben contenuti dall'ottima difesa dei padroni di casa. Ti tanto in tanto la morsa dei laziali rallenta e i napoletani si fanno pericolosi in contropiede con Villalba, Thiago e Bico che, in più di una occasione sfiorano il 4-2. Si arriva così all'ultimo minuto di gioco quando la squadra ospite commette il sesto fallo che consente a Renè Villalba la possibilità di mettere finalmente fine all'emozionante partita, ma il napoletano stanco va sulla palla vuoto d'energia e si fa respingere il debole tiro. L'azione riparte e con immediatezza i laziali si riversano nella metà campo dei napoletani, occupano per bene tutti gli spazi utili e danno palla all'avanzante Brumatti che pressato da Villalba finisce per perdere la sfera, consentendo al paraguaiano di centrare la porta vuota dalla lunga distanza. E' il gol della liberazione e il piccolo nazionale uruguaiano segnala al fratello Walter, presente in tribuna, la dedica del gol. Come si ricorderà, la scorsa settimana Walter Villalba è stato investito da un auto riportando la frattura del setto nasale, un taglio profondo al sopracciglio destro e escoriazioni varie per tutto il corpo. Napoli Futsal – Lazio Colleferro è stata una partita bella da morire, in cui sono stati risaltati alla grande tutti i principi tecnici e tattici che rendono entusiasmante questa disciplina. Tra gli ospiti si mettono in luce, per la loro costante pericolosità al limite dell'area napoletana, Zè Renato e Marcelinho Forghieri mentre tra i padroni di casa comincia a non sorprendere più la buona forma di Alves Costa Thiago, autore di un gol e di tante ottime conclusioni. Sul solito livello di eccellenza Rodrigo Bertoni, Schurtz, Bico e via via tutti gli altri. " Abbiamo giocato una buonissima gara – dichiara Lello Di Costanzo, tecnico del Napoli Futsal Barrese – confermando i miglioramenti di queste ultime settimane. Ora, oltre ad un buon gioco, otteniamo anche i risultati e la classifica comincia ad essere più idonea al valore del gruppo che compone questa squadra anche se siamo ancora pochi. Spero di avere presto a disposizione anche Rochinha, Ruscica e Riente alle prese con i tempi necessari a tesserarsi e Ninho che, quanto prima, dovrebbe ritornare in squadra abile al 100%. Per martedì a Terni non cambierà nulla, saremo gli stessi di stasera e, pur cosciente delle difficoltà che il campo del C.L.T. offre, sono fiducioso di giocare un'altra buona gara."
NAPOLI FUTSAL BARRESE – LAZIOCOLLEFERRO 4-2 (p.t. 3-1)
NAPOLI FUTSAL BARRESE: Bertoni C., Bertoni Rod., Coppola, De Luca, Schurtz, Thiago, Sinno, Villalba Renè, Cabezaolias, Carcatella, Bico. All. Di Costanzo.
LAZIOCOLLEFERRO: Brumatti, Poncho, Vaiz, Giovenali, Tessaro, Cavasin, Lazarini, Guzzo, Ze Renato, Calderolli, Forghieri (Marcelinho), Simonatto. All. Forte.
ARBITRI: Anzuini (L'Aquila) – Fapore (L'Aquila)
MARCATORI: 1' Ze Renato (L), 1'20'' Schurtz (N), 2'10'' Bico (N), 7'30'' Tiago (N), 5'45'' Brumatti (L), 19,48'' Villalba Rene' (N)
AMMONITI: Forghieri (L), Cavasin (L), Tessaro (L), Brumatti (L) Cabezaolias (N)
TIRI LIBERI: 1/0 e 0/0
Giuseppe Balzano
Addetto Stampa Napoli Futsal Barrese