Stamattina Decisione della Divisione Calcio Cinque di sospendere la Final Eight di Coppa Italia Femminile per presunte irregolarità nei tesseramenti di tre giocatrici Argentine, LOPEZ,PEDACE e ALONSO schierate dalla SOCIETA' PRECI C5 che aveva giocato eliminandole PROFESSIONAL FUTSAL e CITTA di PESCARA.
Il Reclamo partito dalla Società CITTA di PESCARA e in seguito dal PROFESSIONAL FUTSAL che non aveva potuto procedere immediatamente a causa della Allucinante NON CONSEGNA della lista di gara alla Società Ischitana da parte degli arbitri di gara.
Tutto rimandato alla decisione del Giudice Sportivo che presto farà luce sull'accaduto. Intanto la nostra Società ha già inoltrato a tutti gli organi competenti le richieste e la documentazione dettagliata dei fatti.
Il Direttore Sanfratello:
" avevamo dei dubbi fondati sulla vicenda, anche per nostre vicende personali che ci hanno creato contatti in argentina, la Pedace Marcela ad esempio era nella lista dei nostre osservate nel mese di settembre e in arrivo alla nostra Società, adesso si discute della sorella Gisele .Anche noi abbiamo in sospeso una situazione personale da chiarire in Argentina che i nostri legali stanno ben valutando, ma sapevamo che prima o poi poteva scoppiare un caso. Noi abbiamo preferito non tesserare giocatrici argentine di cui abbiamo avuto dubbi sulla loro regolarità. Purtroppo ci sono in giro dei millantatori che operando in Italia e dall'estero stanno facendo un sottile lavoro di inserimento anche di giocatrici non in regola. Lo scorso anno siamo stati i primi a tesserare due Italo-Brasiliane, ma curai personalmente la pratica di tesseramento che fu assolutamente trasparente e regolare, infatti quest'anno le due ex nostre giocatrici le abbiamo regolarmente girate ad una Società di Calcio a11. Prendere giocatrici straniere puo essere un bel modo di crescere sportivamente, ma se questo vuol dire fare delle furbate per vincere, dobbiamo bloccare sul nascere l'episodio ed evitare che ciò accada. Le società italiane nel femminile fanno tantissimi sacrifici per disputare le competizioni Regionali e Nazionali e non è giusto che qualche Società che incredibilmente spende cifre pazzesche senza ritorno, possa creare situazioni assurde come questa della Final Eight."
Comunicato stampa
Ovviamente si parla di presunti tesseramenti irregolari. Ci dissociamo da tutto ciò che afferma il signor Sanfratello in merito ad accuse generiche ed illazioni che non hanno allo stato attuale alcuna prova concreta. Pertanto se la società Preci avesse a disposizione la documentazione per provare il corretto tesseramento delle sue atlete, siamo pronti a pubblicare un eventuale comunicato stampa in attesa della sentenza del giudice sportivo.
La redazione