Felice a metà il patron del Sant'Egidio che festeggia la promozione in serie C1 dopo la sentenza di eslcusione per l'Octajano. "Non si può festeggiare quando sai che sul campo hai perso. La squadra e i dirigenti dell'Octajano meritavano di fare la C1, purtroppo quello che è successo gli ha negato questa gioia e dispiace per tutti i sacrifici fatti dal club. Sappiamo che sono stati tanti. Per quanto ci riguarda prendiamo questa promozione e speriamo di costruire una squadra all'altezza". E a punto5.it il massimo dirgente rivela una clamorosa anteprima: "Questa è una sfida che vogliamo portare avanti da soli e lo faremo sicuramente. Ci potrebbe essere un'ipotesi che non ci auguriamo, ma possibile. Vista la grande amicizia che c'è tra di noi, abbiamo prospettato una possibile intesa tra Paganese e S.Egidio in caso di loro mancata salvezza in serie B. Ripeto, l'auspicio è che non accada, ma nel caso in cui la sorte dovesse essere loro contraria ci sono i presupposti per far nascere l'Azzurra S. Egidio per giocare al palasport di Pagani".