Nel match valevole per la prima giornata del girone di ritorno Napoli Vesevo e Modugno pareggiano (4-4) al termine di una sfida avvincente e ricca di emozioni. Un pareggio che consente alla capolista di allungare ulteriormente la serie di risultati utili consecutivi, giunti a quota dodici: ora i vesuviani hanno tre punti di vantaggio sul Torrino, che imponendosi nello scontro diretto sul campo del Giovinazzo è balzato al secondo posto in classifica proprio a discapito dei pugliesi, sopravanzati nel frattempo anche dalla Brilante ( a sua volta vittoriosa per 10 a 6 nell'altro big match di giornata con il Ceccano). E sabato prossimo c'è Torrino-Napoli Vesevo…..
LA PARTITA – A sorpresa i padroni di casa presentano per la prima volta tra i pali il portiere della nazionale argentina Santiago Elias, al suo esordio ufficiale con il Napoli Vesevo dopo la definizione della procedura relativa al suo tesseramento. Dinanzi a lui il tecnico Ruscica, privo degli squalificati Bortolon e Corazza, schiera in partenza Caviglia, Zamboni, Campano e Fornari. Formazione tipo invece per il Modugno, il cui starting five è costituito da Martins, Da Silva, Zanchin, Teixeira e Schmitt. Avvio in sordina per la compagine vesuviana, mentre appare inizialmente più intraprendente il team allenato da Bellarte. Dopo appena 15 secondi infatti un diagonale dall'out sinistro di Schmitt non trova nessun compagno di squadra pronto ad intervenire sotto misura, mentre un minuto dopo un tiro di capitan Zanchin viene respinto in angolo da Elias. Poco prima dello scoccare del 2' arriva la prima vera iniziativa offensiva dei locali: sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Campano il bomber Fornari, ben appostato sul secondo palo, manca l'impatto decisivo con il pallone. Elias inizia a farsi vedere con maggiore insistenza in fase avanzata e prova a dare dimostrazione delle proprie capacità balistiche, ma le sue due conclusioni non centrano il bersagli. Poco oltre il 4' arriva la doccia fredda per i padroni di casa: Taborda prima strappa la sfera ad un avversario e poi la perde a sua volta consentendo la veloce ripartenza di Zanchin, che s'invola verso l'area di rigore avversaria e trafigge Elias con una precisa puntata sul secondo palo. Il Napoli Vesevo prova ad attaccare con maggiore intensità, ma non riesce a trovare gli spazi giusti per infilare la ben organizzata retroguardia pugliese. Al 5' Caetano, dopo aver fermato una pericolosa azione offensiva degli azzurri, prova a beffare dalla lunga distanza il portiere avversario ma il suo pallonetto non inquadra per pochi centimetri lo specchio della porta. Diventa tambureggiante la manovra d'attacco della compagine di Ruscica, che al 6' va vicina al pareggio a conclusione di una bella triangolazione Taborda-Fornari-Campano, con il tiro del giocatore partenopeo che viene fortunosamente respinto da Caetano. Il Modugno si rintana nella propria metà campo e non riesce più a ripartire con la stessa pericolosità dei primi minuti di gioco. Al 9' Fornari prende palla lungo la banda destra, si accentra e lascia partire un bolide che tuttavia non sorprende Martins. Un minuto più tardi Elias ritorna a farsi vedere in fase di conclusione con uno spaventoso destro che però trova la respinta decisiva di Scavassa a meno di un metro dalla linea di porta. Una manciata di secondi ed è proprio l'ala italo-brasiliana a rendersi protagonista di uno spunto eccezionale che regala il raddoppio agli ospiti: dribbling irresistibile ai danni di due avversari lungo l'out destro e delizioso lob a scavalcare Elias in uscita. Match sempre più in salita per il Napoli Vesevo, che al 12' ci prova ancora una volta con Campano, il cui diagonale però termina a lato di un soffio. Un solo giro di lancette ed è Fornari ad impegnare severamente Martins con un sinistro velenoso che trova la respinta efficace del portiere sudamericano. Diventa un autentico assedio quello portato dai padroni di casa all'area del Modugno, ma il team di Ruscica ha poco fortuna nei metri finali. Al 15' l'ennesimo schema da calcio piazzato vede il passaggio di Campano per Taborda, con l'argentino che non riesce a trovare l'impatto giusto con il pallone, bloccato poi in due tempi da Martins. Elias gioca costantemente in posizione avanzata ed al 16' offre un assist delizioso per lo stesso Campano, ma il suo diagonale finisce a lato. Sembra davvero stregata la porta pugliese quando un doppio tentativo di Bresciani viene ribattuto ancora una volta dall'estremo difensore avversario. Al 17' è ancora il portiere ospite ad opporsi in uscita al piatto sinistro di Fornari lanciato a rete. Sul capovolgimento di fronte il lancio lungo dello stesso Martins è perfetto per Zanchetta, la cui splendida sforbiciata termina sull'esterno della rete tra gli applausi sportivi del pubblico locale. Si aggrava la situazione falli per il Modugno, che poco prima del 18' esaurisce il bonus a sua disposizione: sul dischetto posto ai dieci metri si porta Elias, che con un preciso rasoterra supera il collega di ruolo ed accorcia le distanze. Al 19' lo stesso portiere argentino serve alla perfezione Fornari, che spalle alla porta si gira e lascia partire un tremendo bolide che manda il pallone a colpire la parte interna del palo posto alla destra di Martins. Il Napoli Vesevo prova in tutti i modi a riportare in equilibrio la gara prima del riposo, ma in occasione dell'ultima azione l'ennesima bomba di Elias trova la respinta del portiere avversario. Nella ripresa il tema tattico non cambia, con i locali protesi in attacco alla ricerca del pareggio ed il Modugno rintanato nella propria metà campo a protezione del gol di vantaggio. Al 2' Taborda raccoglie una corta respinta della retroguardia pugliese e calcia di poco alto sulla traversa. Continua il duello a distanza tra Campano e Martins, con quest'ultimo che compie due autentici miracoli sulle conclusioni del bomber del Cavone. Al 3' Taborda recupera palla a centrocampo e scarica intelligentemente sulla sinistra per l'accorrente Melise, ma la conclusione da buona posizione del giovane giocatore napoletano è ciabattata e finisce fuori. Al 5' Salomao serve Teixeira ben appostato in area di rigore avversaria, ma Elias si oppone bene al tocco ravvicinato del brasiliano. Ed il portiere argentino torna a dare dimostrazione delle sue straordinarie doti realizzative penetrando centralmente e scagliando una micidiale puntata alle spalle dell'esterrefatto Martins: per l'estremo difensore della nazionale argentina è doppietta all'esordio, per il Napoli Vesevo arriva il sospirato pareggio. Inerzia del match passata dalla parte dei vesuviani, che poco oltre l'11' operano il sorpasso: Campano si produce in una delle sue solite accelerazioni portandosi palla al piede dalla banda sinistra a quella opposta e lascia partire un gran destro che trova il tocco decisivo sotto misura di Amirante. Muta naturalmente l'atteggiamento tattico del Modugno, costretto dunque ad attaccare per riacciuffare il pareggio. Ed i rossoneri lo sfiorano per due volte in pochi secondi con Salomao, che prima con il destro e poi di testa manca il bersaglio. Il Napoli Vesevo prova a colpire in contropiede: al 15' una rubata di Taborda ed il suo successivo scarico laterale mettono Campano nelle condizioni di battere a rete da favorevole posizione, ma Martins respinge con i piedi. Al 16' arriva il pareggio degli ospiti sugli sviluppi di uno schema da rimessa laterale: Teixeira serve Zanchetta, il cui sinistro s'infila alle spalle di Elias. In un finale ricco di emozioni e di sorprese accade davvero di tutto con gli arbitri che, in linea peraltro con una direzione di gara non immune da errori, sembrano perdere il controllo delle operazioni con alcune decisioni dubbie. Al 17' Fornari riparte centralmente e scarica per l'accorrente Campano, sulla cui conclusione Martins compie l'ennesimo miracolo. Squadre allungate e ripartenze continue su un fronte e sull'altro: Salomao s'invola tutto solo verso l'area avversaria ma in situazione di superiorità numerica sbaglia il passaggio decisivo e consente ad Elias di recuperare la sfera e ripartire a sua volta in contropiede con conseguente situazione opposta di superiorità numerica in favore dei vesuviani, ma il suo scarico laterale per Campano è clamorosamente fuori misura. Allo scoccare del 18' è Teixeira a spaventare i locali con un tiro da posizione ravvicinata che va a colpire il palo, ma pochi secondi più tardi arriva ancora una doccia fredda per il pubblico di casa: Zanchetta approfitta di una disattenzione in copertura della retroguardia vesuviana e con un gran sinistro firma il nuovo vantaggio ospite. Nel tentativo disperato di riacciuffare il pareggio il Napoli Vesevo cinge d'assedio l'area avversaria e sull'ennesima magia di Campano è Bresciani a scaraventare la sfera in fondo al sacco per il 4 a 4. Ultimi secondi di gara davvero infuocati, con l'espulsione di Taborda e Salomao per reciproche scorrettezze. Poco prima del suono della sirena il pallone della vittoria capita sui piedi di Teixeira, che da ottima posizione manda incredibilmente a lato: finisce così in parità un match da vietare assolutamente ai cardiopatici.
LA VOCE DEI PROTAGONISTI – Il primo a fermarsi ai nostri microfoni è il tecnico del Modugno: "Incredibile quanto accaduto in questa partita, ma dispiace soprattutto per le decisioni arbitrali nell'ultima parte del match. Abbiamo avuto tre giocatori espulsi, ammonizioni per giocatori in diffida. Sabato non saprò chi schierare con tutte queste squalifiche. Quella di oggi è stata una sfida bella ed avvincente, ricca di emozioni. In avvio abbiamo trovato non poche difficoltà dinanzi alle proiezioni offensive di Elias, ma siamo comunque riusciti a tenere bene il campo portandoci anche sul doppio vantaggio. Poi nella ripresa c'è stato il ritorno del Napoli Vesevo, che ha acciuffato prima il pareggio e poi il sorpasso. A quel punto siamo stati bravi a non mollare ed a ribaltare nuovamente il risultato, nel finale loro sono poi riusciti a trovare il colpo giusto per il pari". E' la volta di Facundo Ruscica, che sottolinea le difficoltà incontrate contro la compagine pugliese: "Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, il Modugno è una squadra molto ben organizzata dal punto di vista tattico e di ciò abbiamo avuto una conferma anche oggi. Il nostro avvio di gara non è stato dei migliori e così ci siamo ritrovati sotto di due gol a metà primo tempo, poi c'è stata la nostra reazione che ci ha consentito di rimontare. Nel finale è accaduto di tutto, potevamo vincere noi come potevano farlo loro. In verità le cose si erano messe male con la rete di Zanchetta a meno di due minuti dal termine, ma per fortuna è arrivata la zampata di Bresciani. Adesso occorre guardare avanti e prepararci per la prossima gara, sabato ci attende il Torrino".
TABELLINO GARA
NAPOLI VESEVO – MODUGNO C5: 4 – 4 (1 – 2)
NAPOLI VESEVO: Bernardi, Amirante, Scala, Bresciani, Caviglia, Melise, Campano, Zamboni, Fornari, Taborda, Bernardi. All. Ruscica
MODUGNO: Martins, Da Silva, Caetano, Zanchin, Colaianni, Bruno, Salomao, Teixeira, Scavassa, Schmitt, Zanchetta, Di Ciaula. All. Bellarte.
ARBITRI: Francesco Bertini ( Empoli) e Augusto Balestra (Forlì)
CRONOMETRISTA: Ciro Mennella di Torre del Greco
RETI: 4'13"p.t. Zanchin (M), 10'15"p.t. Scavassa (M), 17'53"p.t. Elias su tiro libero (NV); 7'30"s.t. Elias (NV), 11'17"s.t. Amirante (NV), 16'39"s.t. e 18'23"s.t. Zanchetta (M), 19'31"s.t. Bresciani (NV)
NOTE: Spettatori 300 circa. Ammoniti Scavassa (M), Caviglia (NV), Zanchetta (M), Caetano (M), Fornari (NV), Taborda (NV), Amirante (NV). Espulsi Taborda (NV), Salomao (M), Schmitt (M), Zanchin (M). Tiri liberi 1/1 e 0/0
Alfredo Trovato – Addetto Stampa Napoli Vesevo