Nei gironi A e B le gerarchie delle graduatorie non subiscono particolari variazioni: l'Isef arranca al cospetto di un coriaceo San Sebastiano e la spunta di misura. La Bagnolese travolge la Redas e apre definitivamente le ali. Impatta l'Eboli e lo Scafati, espugnano Gragnano, conquista la leadership.
GIRONE A
ISEF-SAN SEBASTIANO 6-5
Incontro fortemente influenzato dalle temperature polari che stanno imperversando in tutto lo stivale (il portiere Valdano addirittura sfida il freddo e non indossa i classici guantoni per attutire la potenza della palla!). L'Isef, forse, sottovaluta il match: gioca a tratti e rischia di perdere 2 punti nei minuti finali. Al 7'i padroni di casa sembrano poter blindare facilmente la vittoria: De Vivo, Andrea Carillo e Obinu accompagnano lo score sul 3 a 0. Al 9' Baldari accorcia le distanze, Domenico Carillo sigla il momentaneo poker. Il San Sebastiano entra gradualmente in partita, si ambienta al terreno di gioco di Poggiomarino e Molaro dimezza nuovamente il passivo (4-3). Si va a bere l'allegorico tè caldo con questo risultato. Nella ripresa, dopo 60'' Andrea Carillo fa il 5 a 3. Baldari realizza il 5 a 4. Al 9' ancora il mattatore Andrea Carillo capitalizza la sesta rete. Dopodichè l'Isef soffre le incursioni ospiti: Valdano fatica a impadronirsi di conclusioni apparentemente facili. Di Sarno ne approfitta e segna il 6 a 5 a 19' dal triplice fischio. La sfida si infiamma e si susseguono i capovolgimenti di fronte, ma l'Isef vince e detiene saldamente il comando della classifica.
BENEVENTO-SOLOFRA 4-3
Dopo la battuta d'arresto inflitta dal Napoli Arpino il Benevento torna a sorridere mettendo in cassaforte il massimo della posta in palio a 2'dal termine. Sfida equilibrata ed avvincente sbloccata da Cosimo Aquino. Gli irpini impattano, ma ancora Cosimo Aquino riporta in vantaggio i sanniti e fissa il parziale della prima frazione sul 2 a 1. Nella ripresa subito Masotti triplica. Il Solofra non si perde d'animo e al 50' riesce a ristabilire la parità. Risolutiva la zampata vincente di Pio Aquino che rimette il team del tecnico Bozzi in carreggiata per la leadership.
CERCOLA MILLENNIO-NAPOLI ARPINO 0-12
Che la gara avesse un esito facilmente pronosticabile ne eravamo tutti a conoscenza, ma il Napoli Arpino sovverte ogni rosea aspettativa imponendo un ineccepibile 12 a 0. I ragazzi di Illiano insidiano la seconda posizione a 2 lunghezze dalla capolista Isef. Poco da raccontare. Il primo tempo si conclude sullo 0 a 6. Nella ripresa gli ospiti si "limitano" solo a raddoppiare. Partecipano alla sagra del gol Liguori (3), Sollo, Madonna, Santoro, Valentino (2), Garatella (2), Minollo (2).
TUORO-AVELLINO 4-7
Cus Avellino disorientato e confusionario. Gli irpini prevalgono solo nella ripresa al cospetto della "cenerentola" del campionato. Locali, privi del portiere titolare falcidiato dall'influenza, che sfidano a viso aperto il team del duo Parente-Iantosca e la prima frazione termina 2 a 2. Dopo l'intervallo sale in cattedra Spiniello: sigla un poker e consente ai suoi di espugnare Terra di Lavoro. Entrano nel tabellino dei marcatori anche Pulvirenti, Cunzo e Martignetti.
ACACIE-CASERTA 6-11
L'Acacie Casavatore non c'è più. Il Caserta piega agevolmente i partenopei e supera in graduatoria il San Sebastiano. I ragazzi del tecnico Ventimiglia impongono le loro manovre di gioco con disinvoltura e fluidità. I marcatori ospiti sono Zimbardi (4), Vitiello (2), Silvio D'Aniello, Luca D'Aniello, Doganiero, Tammaro e La Marca.
GIRONE B
REDAS NAPOLI – BAGNOLESE 2-9
En plein per la Bagnolese. Espugna il piccolo campo della Redas e concretizza la sua undicesima vittoria in altrettante gare. Già nel primo tempo la compagine di mister Tarantino ipoteca i tre punti: la doppietta di Avallone e la zampata di Frosole fissano il parziale sul triplo vantaggio ospite (0-3). La capolista non si deconcentra nella ripresa, anzi incrementa ulteriormente il proprio score grazie ad altre due segnature dello scatenato Avallone, che realizza così il suo poker personale, la tripletta di Pantanella ed uno sfortunato autogol. Leadership a punteggio pieno e palma di miglior difesa del torneo sono statistiche invidiabili: in questo momento la Bagnolese non ha rivali in ottica campionato.
MARIANELLA-NAPOLI 8-3
Marianella, secondo risultato utile consecutivo. La truppa di mister Danise affossa già nella prima frazione un Napoli Calcio a 5 mai stato in partita. I 30'iniziali vedono i locali condurre per 3 a 0. Flebile reazione ospite nella ripresa vana ai fini del punteggio finale. Reti dei padroni di casa siglate da Cirino (3), Reia (3), De Leo e Costantino.
FLEGREA-MACERONE 4-7
Il Macerone non vuole perdere il ruolo di diretta inseguitrice della Bagnolese ed espugna il campo della Flegrea. La discrepanza tecnico-tattica tra le due compagini si intravvede già nella prima frazione in cui i ragazzi di mister Romano impongono un eloquente 4 a 1. Nel secondo tempo i padroni di casa provano ad attuare un'insperata rimonta: rimodellano il parziale, ma gli ospiti prevalgono e gongolano per aver custodito il secondo posto. Reti della Flegrea realizzate da Di Costanzo(2), Buonomo e Sforza. Espulso per doppia ammonizione Liguori.
WONDER LINE – OMNIGAS 2-11
L'ultima della classe Wonder Line capitola, tra le mura amiche, contro l'Omnigas. Entrambe le compagini si presentano al "Palavesuvio" in condizioni precarie d'organico. Nella prima frazione di gioco gli ospiti gestiscono il pallino del gioco e sferrano un letale poker (0-4). Nella ripresa non varia il leitmotiv e l'Omnigas incrementa il proprio vantaggio, concretizzando il quarto risultato utile consecutivo (3V,1N). E'solo gloria personale per Forgone ed Errico, autori delle reti locali. L'Omnigas si scaglia verso i margini alti della graduatoria e continua la sua scalata. Sull'altra sponda la Wonder Line è relegata in fondo alla classifica con il magro bottino di tre punti in undici gare disputate: le statistiche di attacco meno prolifico e difesa più perforata del torneo sono piuttosto preoccupanti.
FLEGREA-MACERONE 4-7
VESEVO-TECHMADE NAPOLI BARRESE 2-5
La Techmade Barrese agguanta per più di 24 ore la seconda posizione alle spalle della corazzata Bagnolese. I padroni di casa durano solo un tempo, ma gli ospiti rispondono due volte al vantaggio locale (p.t 2-2). Nella ripresa si assiste ad un monologo della Techmade, abile a chiudere il match. Sugli scudi Della Magna, protagonista con una tripletta. Segnano anche Cinquegrano e La Torre.
GIRONE C
FINAG SISLEY EBOLI – CITTA' DELLE ACQUE 8-8
Primo stop stagionale sul terreno amico per l'Eboli: un mezzo passo falso che gli costa la leadership. Impatta contro un pimpante Città delle Acque, artefice di una prestazione sopra le righe. Nella prima frazione di gioco i locali sono alle corde e gli ospiti concretizzano un cospicuo vantaggio: le compagini vanno al riposo con gli uomini di mister Esposito in netto vantaggio (3-7). La reazione dei padroni di casa è veemente e al pronti via della ripresa realizzano due segnature che riaprono il discorso, prima di acciuffare con i pugni e con i denti un pareggio quasi insperato al termine dei primi 30'. Nonostante le contestazioni degli ospiti per la mancata attribuzione di una rete per una sospetta dimenticanza del direttore di gara (8-9?), il triplice fischio finale sancisce un pareggio tutto sommato giusto in virtù di quanto si è visto in campo. Non sono bastati al Città delle Acque uno splendido Ingenito, autore di un poker, De Felice, a segno due volte, Coppola e Santaniello. Le siglature ebolitane di Mazzeo (2), Guidi (2), Pedolicchio (2) e Giordano hanno evitato la seconda sconfitta in questa stagione. Tanti rimpianti per entrambe le compagini: l'Eboli, miglior attacco del torneo, non ha massimizzato il turno casalingo e perde lo scettro di capolista mentre il Città delle Acque non è riuscito a preservare l'importante vantaggio costruito durante la prima frazione di gioco.
REAL AMALFI – REAL BELVEDERE 9-2
Trionfo del Real Amalfi. Schiaccia, davanti al pubblico amico, il fanalino di coda Real Belvedere e concretizza il settimo risultato utile consecutivo (6v, 1n): ora l'Eboli dista una sola lunghezza. Tra le file della compagine amalfitana si registrano molte novità in campo: spazio a numerosi elementi finora poco utilizzati. Come da pronostico, il dominio locale è evidente sin dal calcio d'inizio ed il parziale al termine della prima frazione di gioco ha già il sapore di condanna per la compagine di Battipaglia (6-0). Nella ripresa si placa la furia dei padroni di casa e gli ospiti realizzano le due reti consolatorie con Chiancone e Iavallone. I mattatori locali sono Cuomo, artefice di una tripletta personale, Palma, due volte a segno, Bonito, Cobalto, Camera e Proto. La gara termina e il Real Amalfi si conferma un'ottima squadra nonostante il turno non particolarmente proibitivo.
LEONIDA GRAGNANO – SCAFATI SANTA MARIA 2-3
Successo esterno, sul campo del Leonida Gragnano, e leadership solitaria, in virtù del mezzo passo falso casalingo dell'Eboli: ecco cosa regala l'undicesima giornata allo Scafati Santa Maria, miglior difesa del torneo. Gli scafatesi la spuntano in una gara tutt'altro che semplice. Primo tempo caratterizzato da una situazione di perfetto equilibrio, sia nel gioco che nel risultato: non bastano le reti ospiti di Somma e Bellico (2-2). La situazione non varia nella ripresa ed è il gol realizzato quasi allo scadere dal solito Somma, migliore in campo, che permette agli ospiti di conquistare l'intera posta in palio (2-3). Sorride lo Scafati Santa Maria, ora solitaria in vetta. In casa del Leonida Gragnano si respira tanta amarezza per una sconfitta arrivata quasi a tempo scaduto.
SARNO – ALMA SALERNO 8-4
Il Sarno massimizza il fattore campo. Supera l'Alma Salerno e concretizza il suo terzo risultato utile consecutivo (2v,1n). Non è tutto facile per i ragazzi di mister Manfredonia poichè il primo tempo vede un leggero predominio ospite: le compagini vanno negli spogliatoi sul vantaggio dell'Alma Salerno (2-3). Continua ad essere molto tirato il match durante la seconda metà di gioco. I padroni di casa mostrano tenacia e riescono a ribaltare il risultato a proprio favore (5-4). Negli ultimi 2' gli ospiti si sbilanciano alla ricerca del pareggio, ne approfittano i locali che infliggono altre tre segnature. Bene il Sarno che scavalca in graduatoria il Leonida Gragnano. Segnali di ripresa in casa dell'Alma Salerno, anche se la classifica continua a piangere.
SAN MARZANO – S. LUCA PRAIANO 2-5
Dopo tre turni di astinenza torna al successo l'ambizioso S. Luca: espugna il campo del San Marzano grazie ad una prestazione corale. Superiorità ospite evidente già durante la prima frazione di gioco ed i primi 30' si concludono con un confortante doppio vantaggio (1-3). Stesso ed identico filmino nella ripresa e il triplice fischio finale sancisce la fine delle ostilità locali. Sul tabellino dei marcatori ospiti figurano i nomi di Fusco, per due volte, Fiorentino, Pastore e Anastasio. Bene il S. Luca mentre il San Marzano registra la sua seconda sconfitta consecutiva.