Vesevo, colpaccio sfiorato: 2-2 a Treviso

UN GRANDE NAPOLI VESEVO SFIORA L'INCREDIBILE COLPACCIO: E' PARI SUL CAMPO DELLA
CAPOLISTA MARCA TREVIGIANA

LA GIORNATA – Stoico, indomito, sorprendente, coraggioso, sfrontato al punto giusto.
E, per quel palo che ad appena venti secondi dal suono della sirena gli ha negato la
gioia di un'incredibile vittoria sul campo della capolista, anche un po' sfortunato.
Un grande Napoli Vesevo riesce ad uscire indenne dalla difficilissima trasferta in
quel di Montebelluna contro la corazzata Marca Trevigiana ed a portare a casa un
pareggio prezioso per la classifica e per il prosieguo del suo cammino in campionato.
E, come detto, i punti avrebbero potuto essere addirittura tre se solo la conclusione
a botta sicura ed a portiere battuto di Salomao, negli ultimi concitati istanti della
partita, avesse mandato la sfera a finire la sua corsa di qualche millimetro più a
sinistra. Rimpianti certo giustificati ma che tuttavia non possono cancellare in
alcun modo l'eccezionale prestazione offerta dalla compagine guidata dal tecnico
Andrea Centonze, che ha avuto il merito di sopperire alle pesanti assenze di Campano,
Melise e Taborda con un'organizzazione difensiva quasi impeccabile e di ribattere
colpo su colpo alle iniziative offensive condotte dalla prima della classe. Per il
team caro al presidente Edoardo Cardillo un'iniezione di fiducia importante anche in
vista della imminente storica partecipazione alla Final Eight di Coppa Italia, in
programma a Padova da venerdì 5 a lunedì 8 marzo. Per quel che riguarda il resto
della giornata, il Montesilvano sfrutta a dovere il mezzo passo falso casalingo
compiuto dalla Marca Trevigiana e s'impone d'autorità nel derby con il Pescara (3-0),
riducendo così a due le lunghezze di svantaggio dalla capolista. Tutto secondo
pronostico per la Luparense, che rifila l'ennesima goleada a quel che resta del
povero Napoli (9-0). Il Bisceglie si conferma quarta forza della massima serie
aggiudicandosi di misura e con qualche soffer
enza di troppo la sfida con un coriaceo Kaos Bologna (3-2). Vittorie fondamentali in
chiave salvezza per Lazio e Napoli Futsal Barrese: Ippoliti e compagni sbancano
Quartu Sant'Elena annichilendo e scavalcando in classifica l'Atiesse (4-1), mentre i
rossoblu conquistano tre punti fondamentali nella corsa alla permanenza nella massima
serie battendo tra le mura amiche un'irriconoscibile Augusta (5-1). Da segnalare
infine la goleada salutare per il Cagliari sul campo del derelitto Arzignano (16-1).

LA PARTITA – Nove successi su altrettante gare giocate tra le mura amiche, la Marca
Trevigiana cerca il decimo sigillo e ci prova presentandosi al gran completo alla
sfida con il Napoli Vesevo. I partenopei, dal canto loro, per quel che concerne le
trasferte non possono vantare un ruolino certo invidiabile e per giunta si presentano
in terra veneta in formazione largamente rimaneggiata per le pesanti assenze degli
squalificati Campano, Melise e Taborda. Ma gli azzurri non hanno alcuna intenzione di
vestire i panni di vittima scarificale di turno e dimostrano fin dalle prime battute
di gioco di voler ribattere colpo su colpo alle iniziative offensive avversarie.
Predominio territoriale dei padroni di casa, che però stentano a trovare gli spazi
giusti per impensierire la solida retroguardia napoletana e quando vi riescono
tuttavia incontrano sulla loro strada un Bernardi attento e pronto a respingere ogni
sorta di minaccia. Gli ospiti peraltro non pensano soltanto a difendersi, ma si
rendono pericolosi anche con una discreta frequenza nell'area di rigore avversaria ed
in modo particolare con il capitano Jader Fornari, che sfiora il vantaggio colpendo
una clamorosa traversa. Sandrinho e l'altro bomber Rogerio non sono da meno e
tengono costantemente in apprensione la retroguardia locale. Di certo non mancano le
emozioni sia su un fronte che sull'altro, anche se la prima frazione di gioco si
conclude a reti inviolate. Gara senza dubbio più vibrante nella ripresa, quando la
compagine guidata da Ramiro Diaz prova ad attaccare con maggiore insistenza nel
tentativo di sbloccare il punteggio a proprio favore. E vi riesce quasi allo scoccare
del 5', con Scandolara che è abile a trovare lo spazio giusto per infilare il
portiere ospite. Il Napoli Vesevo non si scompone e, pur rischiando qualcosa in
contropiede, prova a reagire immediatamente al vantaggio dei loca
li. Dopo aver fallito un paio di buone occasioni, al 13' i vesuviani riescono a
riportare in equilibrio il match con la quattordcesima rete stagionale
dell'inesauribile capitan Fornari. Tutto da rifare per i trevigiani, costretti a
riorganizzarsi in fase offensiva per cercare di ricondurre l'inerzia del match dalla
propria parte. Ed in effetti ci riescono anche piuttosto presto grazie all'ennesima
perla stagionale del ritrovato De Nichile, che dimostra ancora una volta di essere
un'autentica bestia nera per il Napoli Vesevo e fissa momentaneamente il risultato
sul 2 a 1. Tutti si attendono il tracollo definitivo della formazione partenopea, ma
restano piuttosto delusi. Gli ospiti infatti riprendono ad attaccare nel tentativo di
riacciuffare nuovamente il pareggio e centrano il bersaglio poco dopo il 16' grazie
ad una pregevole intuizione dell'instancabile Cristian Bresciani. Ultimi minuti di
gara avvincenti, la Marca prova in tutti i modi a scardinare il muro eretto dagli
avversari a protezione della propria area di rigore e tuttavia non vi riesce. Anzi,
la più ghiotta delle occasioni capita proprio ai campani, che ad una manciata di
secondi dal suono della sirena sfiorano il clamoroso colpaccio colpendo un palo con
l'ottimo Salomao. E così scorrono i titoli di coda di un match davvero interessante,
fondamentale per confermare che questo Napoli Vesevo, unica squadra finora a fermare
la Marca Trevigiana dinanzi al suo pubblico, ha le carte in regola per giocarsela
davvero con tutti.

LE INTERVISTE – Grande soddisfazione in casa Napoli Vesevo per il pareggio strappato
sul campo della capolista, ma c'è spazio anche per qualche recriminazione, come
sottolinea il tecnico Andrea Centonze: "Abbiamo disputato davvero una gran partita,
sono stati tutti eccezionali. Non era facile venire qui e tenere testa ad una
corazzata come la Marca Trevigiana, soprattutto per il fatto di esserci presentati
alla sfida con diverse assenze pesanti. Siamo stati bravi a difenderci in maniera
ordinata ed intelligente, mettendo in pratica quanto provato durante gli allenamenti
svolti in settimana. Non abbiamo mai mollato, rispondendo ai quotati avversari colpo
su colpo. E non nascondo che un pizzico di rammarico c'è per quel palo colpito a
pochi secondi dalla fine della partita da Salomao che grida ancora vendetta: in
effetti il gol sembrava cosa fatta poiché il portiere era messo ormai fuori causa. Ma
va bene così, siamo soddisfatti per la prestazione fornita e naturalmente per il
prezioso punto conquistato, che oltre a fare classifica ci ridà anche
quell'entusiasmo venuto un po' meno dopo la rocambolesca sconfitta patita a Pescara
due settimane fa". Un pareggio di prestigio che potrebbe essere di buon auspicio
anche in vista della Final Eight di Coppa Italia, mister Centonze concorda in pieno:
"Sì, ci presentiamo a questo prestigioso appuntamento confortati dalla prestazione
odierna. Il nostro obiettivo è quello di mettere in campo tutte le nostre forze per
ben figurare. E' chiaro, ci sono squadre sulla carta più forti, ma noi andremo a
giocarcela a viso aperto".