Oggi in campo si sono viste tre squadre. La prima è la Cops del primo tempo, rapida e in palla, tenace ed ordinata, precisa nei recuperi e letale nelle ripartenze, che lascia agli avversari poco o nulla e soccombe solo alle scelte scellerate del direttore di gara. La seconda squadra scesa in camnpo è la Cops del secondo tempo, imprecisa, lenta e svogliata, troppo impegnata a protestare contro le decisioni arbitrali e capace di prendere gol la cui logica, nel generale black-out difesattacco finisce per sfuggire ai più. In mezzo c’è la terza squadra, il Mummbar che, spettatore non pagante, si limita ad ammirare il repentino cambiamento di umore della squadra guidata da Mister Apollo, per poter far bottino pieno della serata.
Ma passiamo alla cronaca degli eventi.
La Cops, nell’occasione in tenuta nero-oro, parte con Netti a difendere i pali di casa, Giaccio, capitano per acclamazione, e ancora Orlando, Tricarico e Mutone.
L’approccio ai minuti iniziali della gara è promettente e sicuramente in controtendenza rispetto a quelli negativi delle precedenti gare.
Ai padroni di casa bastano pochi minuti infatti per accumulare un sufficiente vantaggio nei confronti degli avversari. La lancetta dei secondi, non ha ancora ultimato il suo primo giro che Mutone, dopo aver recuperato palla a centrocampo, dimostra di aver un’enorme fame imbucando centralmente e siglando il gol dell’1-0.
Tre minuti più tardi Capitan Giaccio sul retropassaggio sul lungolinea destro si fa trovare pronto per battere a rete con una conclusione precisa e potente che pietrifica l’estremo difensore avversario.
Con il risultato fisso sul 2-0, la Cops avrebbe almeno altre due limpide occasioni per rimpinguare il risultato, ma un po’ di egoismo e la scarsa precisioni negano il gol tranquillità alla squadra di casa.
L’ottimo lavoro svolto in questa fase di gioco dalla squadra di Mister Apollo, limita fortemente le possibilità d’attacco della squadra ospite. Al minuto 8 infatti un tiro da centrocampo, abbastanza velleitario di D’Angiò, trova la deviazione fatale dei piedi della difesa nostrana, con una traiettoria risultante che non lascia scampo a Netti.
Si assiste quindi ad una fase di gioco in cui le due squadre si affrontano a muso duro raggiungendo, anche per l’eccessiva fiscalità del direttore di gara, quota cinque falli con 5 minuti ancora da giocare.
Al 30esimo però un’altra imbucata centrale di Mutone, Bomber indiscusso della squadra di casa, punisce una difesa disattenta e porta il conto sul 3-1.
La differenza reti che potrebbe dare la calma necessaria alla Cops per affrontare il secondo tempo, viene immediatamente annullata dal direttore di gara che dopo appena 30 secondi fischia il settimo fallo contro la Cops. Sul disco più lontano si presenta stavolta Ciotola Luis Antonio sulla cui conclusione Netti può soltanto sfiorare.
Tre a due e squadre negli spogliatoi.
Il secondo tempo sembra promettere bene quando dopo pochi minuti dal fischio d’inizio la Cops trova il gol del 4-2. A siglarlo è il solito Mutone che trova le energie residue al minuto 4 (ampio minutaggio per lui dopo un lungo infortunio) per l’ennesima imbucata centrale che consegna tra i suoi piedi il pallone per la personale tripletta.
Il risultato acquisito dovrebbe essere il punto di partenza per una gara da gestire con calma e maturità. Purtroppo la Cops da qui in poi sparisce completamente dal campo.
A corto di fiato e con le gambe imballate, la squadra di casa finisce per guardare impotente le scorrerie avversarie, che bucano con azioni anche banali la difesa nostrana e capovolgono clamorosamente il risultato.
Il Tandem d’attacco dei fratelli Ciotola risultate letale per i padroni di casa, che sono dunque costretti all’ennesimo stop in campionato, fino ad ora a fasi alterne.
IL TABELLINO
MUMMBAR: 0 Manfuso, 3 Daniele, 4 Mellone, 5 Agliarulo, 6 Gaudino,7 Ciotola L.A., 8 Conte,
10 Ciotola G., 16 Pere, 21 D’Angiò.
COPS SOCCER 5: 1 Netti, 2 Sarnataro, 3 Orlando, 4 Gammone, 5 Giaccio, 6 Caracciolo,
7 De Lucia, 8 Tricarico, 9 Mutone, 10 Sommella, 11 Stellato, 12 Monda
Marcatori: 1°Tempo: Mutone, Giaccio (Cop), D’Angiò (Mum), Mutone (Cop), Ciotola LA (Mum)
2°Tempo: Mutone (Cop), Ciotola LA, Ciotola G, Ciotola LA (Mum)
Note: ammoniti De Lucia, Tricarico, Orlando, Caracciolo, Stellato (Cop), Daniele (Mum)
Minutaggio: Coppola 62, Sarnataro 22, Orlando 27, Gammone 9, Giaccio 36, Caracciolo 35, De Lucia 19, Tricarico 36, Mutone 31, Sommella 7, Stellato 26.
INTERVISTE
Tre gol che però non valgono altrettanti punti per Marco Mutone cui chiediamo la chiave di questa sconfitta e le sensazioni per una prestazione, la sua, comunque degna di nota “ Nel primo tempo si è vista la vera Cops. Nel secondo tempo siamo semplicemente calati – o meglio scomparsi – fisicamente parlando. Sotto questo punto di vista loro ci hanno sovrastato. Credo sia dovuto alla non completa serietà con la quale si sono affrontati gli allenamenti di preparazione al match e per questo credo sia un problema velocemente risolvibile. Detto questo, tornare alla tripletta che mi mancava dalla gara con il Casoria è stata una bellissima sensazione”
Ai Nostri microfoni anche Capitan Giaccio che in linea con il compagno di squadra spiega “Quando loro hanno aumentato il ritmo e ci sono venuti a pressare alti noi avevamo già finito la benzina nelle gambe. Questo è un fatto che andrà discusso martedì in allenamento. Colgo però l’occasione per ringraziare tutti per la fiducia datami nel nominarmi capitano. So che è un gesto simbolico, ma mi ha fatto capire ancora un volta che il gruppo che abbiamo creato è forte e compatto.”
PAGELLE
NETTI: 6,5. Incerto sul gol sullo scadere di secondo tempo che regala la vittoria agli avversari ma comunque buona prova la sua. Rompere il ghiaccio con il ritmo partita non era facile, ma lui c’è riuscito bene.
SARNATARO: 6. Stavolta il leone non ruggisce. In una condizione fisica non brillante riesce comunque a trasmettere carica ai suoi. “D’ora in poi ogni partita sarà una finale” questo il commento nel dopopartita. Gli si può dare torto?
ORLANDO: 6,5. Buona prova la sua, tra le poche salvabili nella serata. Gestisce con autorevolezza il reparto difensivo in tandem con il compagno di reparto Caracciolo. SARACINESCA 1.
GIACCIO: 6. Un gol fatto e uno subito verrebbe da dire. Non è al massimo al momento, ma ce la mette tutta per tornare a grandi livelli.
CARACCIOLO: 6,5. Per lui vale quanto detto per Orlando. Se non fosse per la loro tenuta nel secondo tempo, il computo dei gol subiti sarebbe molto più grande. SARACINESCA 2.
DE LUCIA: 5. Un deciso passo indietro rispetto a quanto di promettente mostrato nelle precedenti prove. Lui però sa di poter fare di più.
TRICARICO: 5,5. Ci tiene a far bella figura ma spesso è inconsistente è avulso dal gioco. Forse la sua peggior prova fino ad oggi.
MUTONE: 7. Che si vinca o che si perda, lui ha un imperativo fisico, prima che morale: segnare. Non è ancora al 100% ma quello che c’è convince già. BOMBER.
STELLATO: 6-. è mancato il supporto suo e di Tricarico alla squadra. Senza il sostegno dei due laterali infatti per Mutone si è trattato spesso di un lavoro in solitaria. Sembra avere le pile scariche oggi, speriamo sia solo una giornata no.
GAMMONE: sv. Pochi minuti in campo per far rifiatare i compagni di ruolo, che oggi non sono i centrali, ma i pivot. Non è il suo ruolo, ma per la squadra si fa anche questo.
SOMMELLA: sv. Dimostrazione di dedizione ed umiltà fa quello che il Mister gli chiede senza fiatare e alla fine fa sempre una discreta figura.
MONDA: sv.