Classe ’91, azzurro con la nazionale Under 21, ex di Came, Lollo Caffè, tra gli altri, e prelevato a dicembre dal Cobà (compagine del girone C di A2, ndr): un marziano al Dolcevita, Waldir De Lima, detto Vavà, sta facendo sognare Sala Consilina a suon di goal e prestazioni fantascientifiche.
PUNTIAMO AI PLAY-OFF, ERRORI NOSTRI NEGLI SCONTRI DIRETTI. “Non credo nella promozione diretta, puntiamo ai play off, stiamo crescendo come squadra e se continuiamo sulla strada giusta riusciremo a toglierci le nostre soddisfazioni. Abbiamo sbagliato le due partite, contro Avellino e Futsal Coast, e credo che difficilmente il Cus perderà il passo, è una buona squadra e merita di stare al primo posto”.
SALA CONSILINA SCELTA DI VITA. “Scendere di categoria è una scelta di vita, Giuseppe Detta è venuto a sapere della mia esperienza non positiva con il Futsal Cobà, sono venuto a Sala per sentirmi a casa, qui lavoro e gioco.
Si vuole tornare ai fasti di un tempo, come quando trascorsi due indimenticabili stagioni e che mi hanno fatto innamorare della Campania. Spero di contribuire e poter far ritornare quel bellissimo ambiente”.
GRUPPO DI AMICI, NESSUNA RIVINCITA CON IL PASSATO. “L’ambiente è familiare, composto da un gruppo di amici a cui io e Foletto ci siamo aggiunti. Questa avventura non è una rivincita nei confronti del passato”.