A sgombrare il campo dagli equivoci sul possibile addio della Trilem ci pensa il presidente Peppe Errico che interviene a punto5.it per dire la sua: “Sento dire in giro che non c’iscriveremo ed è una bugia. Ho parlato con Palmieri, Di Napoli e Imperatore e c’è la voglia di andare avanti. Lo vogliamo fare con le condizioni della Trilem, cioè dando ancora una volta un messaggio chiaro al movimento e a chi vuole restare con noi. Il calcio a 5 non può essere considerato, a questo livello da alcuni calcettisti, un lavoro. E’ un divertimento dove è giusto che abbiano quel minimo riconoscimento che si chiama appunto rimborso spese e nulla di più. La nostra politica non cambierà più e andremo solo in questa direzione. In questo modo è comunque difficile andare avanti, ma faremo il massimo per reperire quelle risorse che consentono l’iscrizione ad un campionato, il fitto di un campo per gli allenamenti e tanto altro che in una stagione viene sempre fuori. Chi sta con noi lo sa che non faremo passi diversi, perchè questo sport deve tornare alla sua dimensione reale. Altrimenti andiamo a fare i tornei”. Chiarissimo nel suo messaggio il patron della Trilem, un’idea che sposa in pieno anche il tecnico Nicola Orefice che abbiamo ascoltato al termine della serata di beneficenza a Pomigliano.