Il ripescaggio dà un’altra chance alla Flegrea. Il club ha deciso di innovarsi ed affrontare l’ennesima sfida in C1 con maggiori risorse d’esperienza in quello che è, per quanto riguarda la panchina, un ritorno al passato. Alfonso Gagliotta sta osservando a Bagnoli i volti nuovi all’opera: Nuzzo, Terrecuso, Vetrei, Antignano, Di Benedetto e la ciliegina sulla torta Gianni La Marca. E non è detto che sia finita qui. Un cambio di prospettiva deciso per una compagine che negli anni aveva tratto maggiore, se non esclusiva, linfa dai soli giovani.
“I cambiamenti portano ovviamente novità ed anche una rosa diversa con innesti navigati lo è – le parole del presidente Di Marino. – Significheranno maggiore competitività e migliore gestione delle opportunità che man mano si presenteranno. In considerazione delle scelte fatte, è immaginabile l’obbiettivo di ambire a traguardi e piazzamenti migliori rispetto alla volta precedente. È sempre difficile fare pronostici. Noi stiamo lavorando per garantirci stabilità e quindi non più timori di retrocessioni, ma addirittura la caccia alle ultime posizioni dei play-off. Restiamo con i piedi per terra affidandoci allo staff tecnico che è concentrato sul da farsi”.
“Nel campionato che ci apprestiamo a vivere ci sono squadre di ottimo livello, che per noi restano un esempio e ci mostrano la strada da percorrere. Le vediamo come uno stimolo e contro di esse cercheremo di dire la nostra. Sarà una stagione intensa con voglia di divertirsi dopo le problematiche della pandemia. Un in bocca al lupo a tutte le partecipanti”.