ELECTRONIC'S TIME MARTINA vs ISEF POGGIO MARINO 1 – 5
Arbitri: Paolicelli di Bernalda e Brindisi di Potenza
Marcatori: al 1' ed al 19' del p.t. Suarato (P.), al 6' Delpizzo (E.T.); al 4' del s.t. Crema (P.), al 14' Correa (P.), al 18' Suarato (P.)
TABELLINI ELECTRONIC'S TIME MARTINA
Massafra; Paes, De Araujo, Lisi, De Souza, Delpizzo, Tagliente V., Urgesi, Liuzzi, Tagliente M., Spingola; Pereira. All. Ceppi
TABELLINI ISEF POGGIO MARINO
Piedimonte; Iammunno, Aliberti, Esposito, Crema, Opera, Suarato, Cavalli, Correa, Villalba W., Carcatella; Valdano. All. Fuentes
COMMENTO
Note Parziali: 1-2; 0-3. Ammoniti: De Souza, Urgesi, Pereira (E.T.); Cavalli (P.). Espulsi: Paes e Spingola (E.T.). Spettatori: 300 circa.
MARTINA FRANCA – E sono tre. Terza sconfitta filata per l'Electronic's Time in altrettante apparizioni in Campionato, questa volta a vantaggio dei campani del Poggiomarino. 5-1 il finale che trasforma anche l'ultima certezza biancazzurra nella più amara delle realtà: dopo due gare perse a domicilio contro Paganese ed Acireale, anche l'imbattibilità casalinga si trasforma solo in un lontano ricordo. Dal pari interno con Fasano infatti, per gli uomini guidati da David Ceppi, solo insoddisfazioni. La gara odierna? Il riassunto è tutto in un episodio. Cinquantesimo secondo di gioco, il mobilissimo Suarato prova a superare Pereira con un tocco sotto fermato sulla linea di porta dal ritrovato Paes. Per il direttore di gara l'intervento è a "braccio largo" e per il brasiliano l'esordio casalingo è praticamente rimandato a data da destinarsi. Dal dischetto lo stesso Suarato sigla il vantaggio ospite e l'Electronic's regala agli uomini di Fuentes, in un attimo, tutte le speranze che invece avevano preceduto l'incontro. Con la diga difensiva ormai fuori-causa è tutta un'altra partita. Ceppi, costretto a ridisegnare il quintetto base inizialmente completato dai sudamericani De Araujo, Delpizzo, De Souza e lo stesso Pereira, le prova tutte regalando minuti su minuti ai giovani Lisi, Urgesi e Spingola, con quest'ultimo protagonista dell'azione del momentaneo pareggio per Marcus Delpizzo e i suoi. Fin qui partita aperta ed equilibri rimessi in discussione: ma il tempo di regalare un gol praticamente fatto agli arancio-blu con De Araujo capace di spedire il pallone fuori a porta completamente sguarnita e poi, è il solito monumento all'imprecisione. Il Poggiomarino c'è, mette in campo le armi giuste sfruttando a dovere ogni possibile ripartenza, ed ecco che anche questa gara è compromessa. Al termine dell'incontro saranno ben cinque le realizzazioni campane: tre, quelle messe a segno da capitan Suarato, ed una, a testa, per Correa e Crema che ad inizio ripresa mette praticamente in bacheca un risultato apparso ad un certo punto (13' s.t. – espulsione diretta per Spingola per fallo di reazione su un avversario) irrimediabile. A fine gara la sola voce del tecnico biancazzurro ad analizzare risultato, classifica e momento.
DOPO GARA "Se vogliamo, una gara condizionata dagli episodi. Nata in un modo e pronti-via dovuta affrontare in maniera diametralmente opposta – : Ceppi non discute il rosso di Paes ma non disdegna qualche attacco alla direzione di gara – alcune circostanze non mi sono apparse chiare, non è mio uso parlare di queste cose, anche perché non serve, ma in questo caso ho visto cose al limite della decenza. Eppure, se oggi non è arrivato il risultato la colpa non è da addebitare agli arbitri, piuttosto abbiamo pagato la poca cattiveria agonista messa in campo e la solita rosa corta, cortissima se considero solo per un attimo ciò che sarà tra sette giorni. Cosa propone a questo punto il futuro? Dobbiamo lavorare in serenità, ritrovare testa e gambe, cercare di guardare poco la classifica, e portare con noi ogni gara una bella valigia piena di orgoglio".
Carlo Colucci – Ufficio Stampa Martina