Pazzesca Flegrea, suicidio Gladiator. Si può racchiudere tutto qui la gara di Santa Maria Capua Vetere, dove i puteolani sono riusciti nell’impresa di ribaltare una partita che sembrava definitivamente compromessa, complice anche un Gladiator che non ha saputo gestire l’ampio vantaggio e che nel finale ha combinato un vero e proprio pasticcio. La giornata sembrava festosa per il team locale, ben messo in campo e desideroso di vincere la sfida salvezza, con il bomber Sorbo che non si faceva pregare all’11’ per portare in vantaggio i ragazzi di Terra di Lavoro. Il gol galvanizza il Gladiator, che dopo due minuti piazza la zampata vincente con Luongo. La Flegrea non c’è e dopo sessanta secondi ecco servito il tris da Capitelli. Il Gladiator sembra indomabile e con Sorbo al 16′ fa 4-0. Nella prima frazione il punteggio non cambia e tutto lascia presagire ad una goleada dei casertani. Invece, nella ripresa scende in campo una Flegrea completamente diversa. La prima marcatura è di Ciscognetti al 35′, poi Rilievo fa 4-2. La gara improvvisamente si riaccende ed al 47′ Rilievo fa spavento ai sostenitori locali quando sigla il 4-3. Il solito Sorbo ha un sussulto che ha il sapore del successo quando al 51′ fa 5-3. La partita sembra in pugno, ma i napoletani hanno in mente un colpo di coda che a dir poco del clamoroso. Manca solo un minuto quando Carcatella fa 5-4 e siamo nel recupero quando Ciscognetti riacciuffa l’insperata parità. Ma i miracoli non sono finiti in casa Flegrea, è Rocco all’ultimo secondo a mettere a segno la rete di un successo pazzesco. Stenta a trovare le parole il vicepresidente Michele Viglione (Gladiator): “Nel secondo tempo crolliamo, non c’è spiegazione, perdere così fa male. Non è possibile nemmeno pareggiare quando si chiude il primo tempo sul 4-0, figuriamoci perdere. Ne parleremo con i ragazzi in settimana per capire, ma siamo molto delusi”. Entuasiasta il presidente Pino Falcone (Flegrea) : “Sono felice, è una grande vittoria ottenuta su un campo difficile ed in maniera insperata ma ci abbiamo creduto di più. Loro hanno tirato i remi in barca sul 4-0, noi non abbiamo mollato e sul 5-3 ci ha premiato la scelta del portiere in movimento. La gara odierna è la fotografia della nostra stagione, dove alterniamo sbandamenti clamorosi a momenti di gran gioco, oggi è andata bene ma occorre trovare maggiore continuità”.