TRAICONET MONTE DI PROCIDA – AESERNIA 2-4 (2-1)
TRAICONET: Costigliola, Longobardi, Mazzocchi, Iazzetta, Avallone, D’Argenzio, Feo, Della Ragione, Morra, Illiano G., Illiano C., Imparato. All.Gatti
AESERNIA: Gallon, Grana, Cavalcante, Peluso, Marro, Valletta, Palumbo, Melfi, Di Lonardo, Albanese, Di Cristinzi, Bonaventura. All. Scarpitti-Matticoli
ARBITRI:
1) Ferretti di Roma 1
2) Gallinella di Foligno
Cronometrista Minichini di Ercolano
MARCATORI: Palumbo, Mazzocchi(2), Cavalcante(2), Grana.
AMMONITI: Longobardi.
ESPULSI: Feo e Lombardi.
NOTE: circa 50 spettatori
CERCOLA (NA): Dopo la splendida vittoria casalinga sul Monopoli l’Aesernia espugna il rettangolo di gioco della Traiconet Monte di Procida al termine di una partita piena di colpi di scena. Vittoria in rimonta dei biancoazzurri autori di un primo tempo da dimenticare ma di una ripresa stratosferica. Scarpitti e Matticoli decidono di mandare in campo Gallon, Valletta, Palumbo, Grana e Cavalcante. Il tecnico di casa Gatti risponde con Costigliola, Longobardi, Mazzocchi, Morra e D’Argenzio. Inizio di contesa scoppiettante.
Al terzo minuto gli ospiti passano in vantaggio al primo vero affondo della gara. Cavalcante taglia a fette la squadra di casa con un’azione personale straordinaria. Il brasiliano serve Palumbo che da ottima posizione lascia partire un fendente terrificante che termina alle spalle di Costigliola. La Traiconet reagisce subito e Gallon evita l’immediato pareggio con una parata strepitosa su Mazzocchi. Grana e compagni non riescono a colpire in contropiede e i campani continuano a creare diverse occasioni pericolose. Il pareggio è nell’aria e si materializza intorno al sesto minuto. Mazzocchi salta Palumbo e dal limite dell’area di rigore spolvera la traversa per l’uno a uno della Traiconet. L’Aesernia accusa il colpo e continua a subire la cattiveria agonistica dei ragazzi allenati da Gatti. Gallon risulta ancora provvidenziale prima su Avallone e poi su Morra. Ad una manciata di minuti dal duplice fischio i locali passano in vantaggio. Mazzocchi spacca a metà la difesa avversaria e batte Gallon con un tiro imprendibile. I biancoazzurri cercano di trovare il pari prima del duplice fischio ma dopo un errore grossolano di Melfi è Valletta ad evitare il 3 a 1 della Traiconet con un recupero spettacolare su Mazzocchi. Si va al riposo con i campani meritatamente in vantaggio di una rete.
Al ritorno in campo si vede un’Aesernia completamente rigenerata. Scarpitti e Matticoli non fanno “figli e figliastri” dando alla squadra un segnale importante lasciando Grana fuori dal quintetto di partenza. I biancoazzurri cominciano la ripresa con un piglio da grande squadra. Costigliola evita il pareggio con due parate incredibili prima su Palumbo e poi su Marro. La “Formica Atomica”, poco più tardi, sfiora nuovamente il pareggio con un tiro di punta deviato in angolo dall’estremo difensore avversario. La Traiconet riesce a creare un solo vero pericolo in contropiede quando Morra, clamorosamente, non inquadra lo specchio della porta tutto solo davanti a Gallon. Gol mangiato, gol subito. Capovolgimento di fronte, Cavalcante regala una bella “sdraio” a Costigliola facendo allungare il portiere con una finta straordinaria. A porta sguarnita Feo prende la palla con la mano. Inevitabile rosso e calcio di rigore per l’Aesernia. Cavalcante, dal dischetto, non perdona. Passano pochi istanti e il peggio, per la Traiconet, sta arrivando. Peluso riceve palla sulla trequarti e Longobardi, da dietro, lo stende. Secondo giallo e cartellino rosso per il giocatore campano già graziato nel primo tempo dagli arbitri. I pentri sfruttano la superiorità numerica con Cavalcante che, tutto solo davanti a Costigliola, lo batte con un “piattone” potente e preciso. Mister Gatti inserisce l’uomo di movimento ma Grana, autore di un buon secondo tempo, deposita la sfera in rete a porta sguarnita su assist di Palumbo. La gara, praticamente, finisce qui. C’è solo il tempo per assistere ad un fallo bruttissimo di Avallone su Cavalcante. Il giocatore della Traiconet se la cava con un semplice giallo. Aesernia, dunque, corsara anche in terra campana. La vetta della classifica è consolidata e il vantaggio sulle seconde, Bisceglie e Molfetta è +6: e sabato prossimo, a Miranda, arriverà proprio il temibile Molfetta.
L’ADDETTO STAMPA
Gaetano Ferruccio
fonte: www.aeserniac5.com