Un epilogo difficile da spiegare. Il Napoli aggiunge una nuova puntata alla telenovela dei rimpianti, perdendo di misura in casa col Latina. Ma stavolta il KO è da sfortuna cosmica, perché arriva a pochi decimi dalla sirena e su un rimpallo. Azzurri sempre ultimi, con la zona play-out che da stasera dista sette punti.
ADAMI METTE LA FRECCIA Ivan Oranges mette in campo il solito Napoli grintoso. Il Latina rimbalza sulla linea difensiva sempre attenta degli azzurri, che tuttavia non disdegnano la fase offensiva e provano ad uscire dai blocchi con rapidità. I primi minuti non offrono grandi emozioni perché il gioco è bloccato e la gara non decolla. L’accelerata improvvisa al match la offre Adami che avvia e conclude una splendida ripartenza tre contro uno, recapitando con forza il pallone alle spalle di Chinchio che resta di cera. La sua esultanza è rabbia pura e il Napoli sblocca una gara dai toni agonistici elevati. Subìto lo svantaggio il Latina prova ad alzare il ritmo, ma il Napoli regge benissimo l’impatto e concede poco o nulla agli avversari. Al 14’ e al 16’ ci provano Bacaro e Battistoni ma Bertoni supera l’esame a pieni voti. Si va al riposo col Napoli sul minimo vantaggio.
BEFFA ATROCE Nella ripresa gli azzurri scendono in campo con la voglia di provare a chiuderla, ma senza forzare troppo le giocate, anche perché è il Latina del neo tecnico Basile a dover cercare di raddrizzare il match. Dopo una sortita di Dudu Costa in avvio, i pontini cominciano a prendere in mano il pallino del gioco, col Napoli che chiude ogni varco con estrema attenzione. Al 6’ Galletto alleggerisce la pressione con un gran destro che termina di poco a lato. Al minuto 11 gli ospiti vanno vicini al pari: Bertoni si esalta su Bacaro, poi Lara spreca in tap in. I laziali pressano ma è il Napoli ad avere la palla del 2-0: Bico calcia a botta sicura, Avellino si immola e tiene in equilibrio il match. Basile opta per il portiere di movimento a poco più di sei minuti dalla fine. La mossa crea difficoltà agli azzurri che si salvano sulla traversa di Bacaro ma vengono beffati da un tiro di Avellino che accarezza il palo e poi finisce in rete al 16’. 1-1. Ma le emozioni vere cominciano qui. Basile ci riprova col portiere di movimento ma stavolta rischia grosso. Bico ruba palla e lancia Botta in campo aperto. Tra il capitano e la porta c’è solo Arellano che lo stende. Pochi dubbi, rosso diretto e Latina in inferiorità numerica. Con l’uomo in più il Napoli va vicinissimo al nuovo vantaggio in un paio di occasioni: clamorosa quella di Adami che da zero metri, sul secondo palo, non riesce a spingere in rete un destro di Botta. Il Latina non capitola. A 40’’ dalla fine scontro di gioco tremendo tra Bacaro e Bertoni. Il portiere azzurro ha la peggio e prede i sensi per qualche istante. Pronto l’intervento dello staff medico che rimette in sesto il portiere per il rush finale. Gli ultimi secondi sono incredibili. Adami salva sulla linea, ripartenza azzurra a 10’’ dalla fine: Dudu a tu per tu con Chinchio, il portiere pontino si sdraia e salva il risultato. Potrebbe essere finita, ma. Ma quando il cronometro è ormai sul punto di suonare accade l’incredibile: l’ultimo assalto laziale sbatte sul palo. La palla torna in campo, Marcelinho rinvia ma colpisce Maina: carambola incredibile e palla in rete. 2-1, da non crederci. Napoli-Latina ha un epilogo tremendo. E la strada per la salvezza, adesso, è un Everest terribilmente alto da scalare.
SALA STAMPA Catapultato a Napoli dall’aereo che lo ha prelevato dalla Spagna per la sua nuova avventura azzurra, Javi Rodriguez fa fatica a presentarsi. “Difficile dopo una partita così. Speravo di portare fortuna alla mia nuova squadra – dice l’ala pivot arrivata dall’Uruguay Tenerife – ma stasera ho visto solo malasuerte. E mi dicono che non è la prima volta. Che dire, mi dispiace. Ma alla fine della gara ho visto negli occhi dei miei compagni la voglia di continuare a lottare. La stessa che ho io. Sono pronto a metterci l’anima e scendere in campo con grinta e carattere. La salvezza è difficile, ma sono venuto per dare il massimo”.
Animo Javi, questo Napoli ha bisogno anche di te.
NAPOLI-RAPIDOO LATINA 1-2 (1-0 p.t.)
NAPOLI: Bertoni, Dudù Costa, Botta, Bico, Marcelinho, Galletto, Canneva, Simon, Milucci, Pazzi, Adami, Sinno. All. Oranges
RAPIDOO LATINA: Chinchio, Bacaro, Menini, Battistoni, Avellino, Natalizia, Arellano, Terenzi, Maina, Lara, Vernillo, Donazzolo. All. Basile
MARCATORI: 9’22’’ p.t. Adami (N), 15’29’’ s.t. Avellino (L), 20’ Maina (L)
AMMONITI: Marcelinho (N), Avellino (L), Bico (N)
ESPULSI: Arellano (L) al 16’27’’ s.t. per gioco scorretto
ARBITRI: Alessandro Malfer (Rovereto), Giuseppe Di Gregorio (Enna), Daniele Fratangeli (Frosinone) CRONO: Vincenzo Francese (Battipaglia)
UFFICIO STAMPA NAPOLI CALCIO A 5
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