Grazie al suo poker, la Trilem sabato scorso si è sbarazzata del Cus Caserta, lanciando il team casavatorese verso i piani alti della classifica del campionato di C1. Gennaro Fardello è il gioiellino della compagine di Florio. Classe ’84, lo “scugnizzo” di Cardito, dopo un buon campionato di Serie B col Deportivo Acerra, si è confermato negli anni uno dei calcettisti più forti della quarta divisione. La scorsa stagione ha vinto a suon di goal il torneo di C2 con la maglia del Victoria Solfora, poi in estate ha deciso di tornare a difendere i colori del team dell’area nord di Napoli.
Grazie alle tue sontuose prestazioni, la Trilem è tra le squadre più temute in campionato: qual è il vostro obiettivo stagionale?
“Siamo una piacevole sorpresa. Io e i miei compagni puntiamo ai play-off, che grazie alla vittoria dello scorso week-end distano solo un punto”.
A chi dedichi le quattro marcature messe a segno contro i casertani?
“Dedico le miei reti all’amico Spezzalegna, che in settimana ha perso l’amata cognata. Il mio più sincero cordoglio va a l’intera famiglia”.
Nonostante le numerose richieste, hai deciso di tornare a Casavatore. Cosa ti ha spinto ad accettare l’offerta del club?
“Il motivo principale che mi ha convinto a tornare a giocare con la Trilem è che qui siamo prima di tutto amici. Lo spogliatoio è unico. Colgo l’occasione per ringraziare il presidente-calcettista Peppe Pezzella, che ha fatto di tutto per avermi nella propria rosa”.
Sabato sfiderai il Victoria, formazione che anche grazie alle tue performance è salita in C1: come affronterai la trasferta avellinese?
“Con la massima tranquillità. A Solfora ho ricordi bellissimi, ma ora penso solo a far bene con la mia squadra”.
Il tuo saluto ai tifosi?
“Li ringrazio per il calore che ci dimostrano in ogni match casalingo: sono la nostra forza. Un abbraccio a tutti voi”.