Il Cus Avellino infligge una sonora cinquina al Marianella. Si vede il miglior Avellino degli ultimi tempi: la fotocopia di quella squadra che ad inizio anno stava ammazzando il campionato. Gli irpini di mister Lanzetta sfruttano alla perfezione le ripartenze e Padovano rompe il ghiaccio. Poco dopo Parente viene atterrato in area da Scarallo, gli arbitri assegnano il penalty che Milito realizza. Si chiude il primo tempo sul parziale di 2 a 0. Appena si torna dagli spogliatoi Milito firma il tris. Labile reazione ospite affidata a Starace per il 3 a 1. Ma Padovano e Milito sono letteralmente inarrestabili e nel giro di 10' serrano il match blindando 3 punti che consentono di accorciare momentaneamente il gap dal San Marzano. Il direttore generale e tecnico locale sprizza entusiasmo: "Oggi abbiamo disputato una partita perfetta. Il risultato finale rispecchia pienamente cio' che si è visto in campo. Ognuno ha fatto il suo dovere tenendo alta l'intensità della gara. Sono soddisfatto e fiducioso per il prosieguo del campionato". Rammarico e voglia di archiviare immediatamente questo passo falso traspaiono dalle parole del portiere del Marianella, Salvatore Scarallo: "Partita persa sulle ripartenze. E' notorio che soffriamo sui campi più grandi del nostro andando in tilt su azioni in velocità delle squadre avversarie. Partita da archiviare al più presto. Il rigore? Gli arbitri sono stati precipitosi ad assegnarlo".