Purtroppo non si finisce mai. Come si evince dall’ultimo comunicato ufficiale e come avevamo anticipato su www.punto5.it la gara tra Cus Avellino e Real Scafati nella categoria juniores ? finita in rissa. Tutto ? cominciato dal litigio tra due giocatori per sfociare in uno scazzottamento generale che ha coinvolto altri ragazzi. E’ una vergogna. Nessuna delle due societ? ha ritenuto opportuno condannare il fatto. Noi, d’ora in avanti, ci faremo promotori affinch? tutti coloro che confondono una partita di calcio a 5 con un ring vengano sempre puniti severamente.
GARA CUS AVELLINO ? AZZURRA S. ALFONSO DEL 26/2/07
Il G.S., letti gli atti ed il referto di gara; rileva che al 12? del s.t., in seguito ad un fallo di gioco i giocatori n. 11 della societ? Azzurra S. Alfonso e n. 3 del Cus Avellino, iniziavano a colpirsi con calci e pugni; che da tale scontro, nasceva una rissa collettiva che vedeva coinvolti i giocatori di entrambe le squadre ed i componenti delle due panchine; che successivamente, tre persone non identificate entravano sul terreno di gioco una delle quali era armato di una mazza di legna ma non partecipava alla rissa. Vista l?assenza della F.P.; rilevato che non vi erano le condizioni per riprendere la gara l?arbitro decideva di sospendere la partita. Visto l?art. 12 CGS;
DELIBERA
di infliggere ad entrambe le societ? la perdita della gara per 0-6, con l?obbligo di disputa delle gare interne, per entrambe le societ?, a porte chiuse fino al 31/3/2007, con l?ammenda di ? 200,00 per entrambe le societ?. Per i provvedimenti ai singoli si rimanda alla camicia di gara.
