Oggi intervistiamo Alessio Valle classe 1992, terzo portiere della prima squadra, al primo anno con lo Scafati S. Maria.
Iniziamo dall’Under 21. Cosa possiamo dire della gara disputata qualche giorno fa contro il Maleventum?
E’ stata una gara facile anche perché loro erano in inferiorità numerica rispetto a noi. Abbiamo giocato abbastanza bene, chiudendo la prima frazione di gioco con un bel 5-0 poi il secondo tempo si è chiuso 10-0.
Domenica vi aspetta l’ultima di campionato in casa del Real Amalfi, che gara ti aspetti?
Andiamo lì per vincere e puntare a conquistare i 3 punti, ci basta anche il pareggio, perché se il Bellona vince, con la differenza punti, siamo in vantaggio nello scontro diretto. Il Real Amalfi è una bella squadra a cui manca un solo punto per arrivare ai play-off, infatti credo sarà una gara difficile sotto tutti i punti di vista.
Secondo te che campionato avete disputato?
Per me abbiamo disputato un grande campionato, essere al di sopra di squadre come il Napoli e il Bellona che hanno dimostrato di essere molto forti, e solo inferiori al Napoli Ma.Ma ci ha fatto capire quanto siamo grandi. Infatti nella partita di ritorno con quest’ultima abbiamo dimostrato di saperle tener testa.
Passiamo alla prima squadra. Qualche settimana fa, precisamente nella gara contro il Fasano, hai fatto il tuo esordio in A2 giocando negli ultimi 10 minuti, cosa hai provato?
E’ stata una grande emozione soprattutto perché l’anno scorso giocavo in serie C e trovarmi adesso a questo livello, nonostante sia stato solo per gli ultimi 10 minuti, mi ha dato grande soddisfazione.
Sabato scorso trasferta ostica sul campo del Regalbuto, che gara è stata?
E’ stata una gara sfortunata e condizionata da vari episodi. All’inizio eravamo in vantaggio per 1-0, poi abbiamo subito due gol su deviazione e infine il 3-1 ci ha definitivamente tolto le speranze. Abbiamo giocato abbastanza bene nel primo tempo, ma dopo i due gol ci siamo demoralizzati. Siamo stati sfortunati, considerate i vari pali presi e le grandi parate del portiere avversario.
Sabato nuovo stop in campionato, dopodiché riprendete con il derby contro il Napoli, che gara sarà?
Sicuramente i derby sono gare difficili, ma noi partiamo con l’obiettivo di guadagnare i 3 punti. A loro mancheranno due giocatori fondamentali, Bertoni e Meriso, però ciò non vuol dire che saranno penalizzati, sarà una gara da giocare fino alla fine. Speriamo di portare a casa la vittoria.
Sei alla tuo primo anno con lo Scafati, come stai vivendo questa nuova esperienza?
E’ un’esperienza fantastica, trovarmi subito in serie A2 con giocatori come Botta e Amirante che hanno fatto la storia del calcio a 5, è una bella soddisfazione. Debuttare in questa categoria è per me motivo di orgoglio, spero di migliorare sempre di più.
Hai avuto difficoltà ad inserirti nel gruppo?
Assolutamente no, anzi sono stato accolto benissimo, è stato come trovarsi in una grande famiglia.
Sei soddisfatto del percorso fatto fino ad oggi in questa squadra?
Sì sono contento sia per le convocazioni in prima squadra, sia per le partite con l’Under 21. Ho fatto un bel percorso pur essendo solo al mio secondo anno nel calcio a 5.
Qual è il compagno di squadra che ti sta entusiasmando di più e perché?
Chi mi ha colpito di più è stato Milucci, un giovane che ha fatto la differenza non solo in Under 21 ma anche in prima squadra, senza tralasciare poi le sue convocazioni in Nazionale. Inoltre stimo molto anche Fabbrini e Botta, che considero modelli da seguire.
Quali sono i tuoi obiettivi personali per questa stagione?
Prima di tutto quello di centrare la salvezza con la prima squadra perché credo sia alla nostra portata e poi mi auguro di arrivare con l’Under 21 il più lontano possibile.
Sara Incarnato
Ufficio Stampa Scafati S. Maria