Si ferma la serie positiva della Feldi, e con essa, forse, anche il sogno playoff. Dopo 11 risultati utili gli ebolitani vengono sconfitti per 6 a 5 dal Futsal Sbarra, tornato vittorioso dopo 2 sconfitte, e scivolano a meno 18 dalla Trilem. Il team di Falcone invece può tirare un sospiro di sollievo, per una situazione di classifica che senza questa vittoria avrebbe potuto destare qualche preoccupazione.
LA PARTITA – La prima frazione è giocata colpo su colpo. La Feldi chiama, lo Sbarra risponde. Pronti via e al 3′ Barone sigla il vantaggio ospite. Reazione locale che porta al pari all’8′, con Vuolo che devia nella propria porta una conclusione di Veneruso. Civale riporta avanti la Feldi al quarto d’ora, prima del 2-2 di Nenè a pochi secondi dalla sirena. Il secondo tempo si apre sulla stessa falsariga del primo, con il team di Barbato che cerca di scappare ed i ragazzi di Falcone che non mollano la presa. Barone sigla la doppietta personale, Cretella fa 3-3, poi Di Giacomo e Vuolo portano per la prima volta la Feldi sul doppio vantaggio. Vantaggio quanto mai illusorio, perchè in 4 minuti lo Sbarra capovolge completamente la situazione con altre due reti di Nenè, autore di una tripletta, ed il gol del 6-5 di Tomasone al 47′. Con un quarto d’ora a disposizione gli ospiti non riescono a risollevare il match a proprio favore e così è lo Sbarra ad aggiudicarsi il bottino pieno.
“VITTORIA STRAMERITATA” – Soddisfatto il bomber dello Sbarra Nenè: “Vittoria strameritata, ci voleva perchè avevamo perso immeritatamente le ultime partite. Ora il morale è più alto e speriamo che la fortuna giri dalla nostra parte. Il nostro pregio è che oltre ad essere buoni giocatori siamo ragazzi seri. Oggi abbiamo battuto un’ottima squadra, dedico i 3 punti a mia figlia”.
“4 MINUTI DI FOLLIA” – Amareggiato il tecnico della Feldi Gianpaolo Barbato: “In 4 minuti di ordinaria follia abbiamo subito 3 gol che con ogni probabilità compromettono i nostri sogni futuri, perchè adesso sarà davvero difficilissimo raggiungere i playoff. Avevamo assenze pesanti come Mansi e Flauto, fino al 3-5 non era stata la nostra miglior partita ma stavamo riuscendo a gestirla, poi c’è stato questo passaggio a vuoto che ha vanificato tutto”.