Nona giornata di ritorno, il Cus Avellino, reduce dalla sconfitta casalinga contro la Feldi Eboli per 4-2, sono attesi dalla trasferta in quel di Sant’Egidio di Monte Albino contro la locale formazione che annovera tra le sue fila tre ex: gli indimenticati Simone Massa, Gianfranco Padovano e Antonio Marrone. Orfani di mister Carbone, che in virtù del rosso rimediato sabato scorso sarà costretto a stare ontano dal campo di gioco fino all’11 marzo prossimo, e Luigi Milito, che deve scontare un turno di squalifica, i biancoverdi devono cercare di racimolare quanti più punti possibili per poter continuare ad inseguire il sogno play off. Il Cus Avellino, però, parte male e al 7’ del primo tempo è proprio Antonio ‘Caparezza’ Marrone a portare in vantaggio i suoi (1-0), che bissano con Passannante al 10’ (2-0). Evidentemente la sfida alla sua ex squadra esalta ancora di più Caparezza, che al 16′ sigla la sua doppietta e porta a 3 le marcature bianco azzurre. Al 23′ Sant’Egidio 3 – Avellino 0. Sul finire di primo tempo, è ancora Sant’Egidio, i lupi evidentemente sono rimasti in Irpinia. Madonna firma il poker bianco azzurro al 28′. Alla fine del primo tempo: Sant’Egidio 4 – Cus Avellino 0. Nulla cambia nella ripresa: alla girandola dei gol si unisce anche l’altro ex, Simone Massa che all’8′ della ripresa fa segnare il suo nome al tabellino (5-0). Dopo 5 minuti Passannante firma la doppietta portando i suoi sul 6-0, Parente per il Cus Avellino al 14′ cerca di mantenere a galla i lupi (6-1). In sequenza, Avellino va a segno accorciando sempre più le distanze: Gigante al 16’ (6-2), ancora Parente al 20’ (6-3), e Di Marzo al 22’ (6-4) alimentano le speranza bianco verdi di raggiungere un pari insperato, ma è Massa al 28’ a chiudere definitivamente i conti fissando il risultato sul 7-4. Un gap troppo ampio da arginare, ma c’è da sottolineare il tentativo di riscatto dei bianco verdi che ora vedono allontanarsi la zona play off. ottavo posto in classifica per Venezia e compagni, 37 punti, non bastano per disputare la post season, ma quello che questi ragazzi hanno dimostrato finora vale molto di più di tutti i titoli del mondo! E sabato c’è la partita interna contro lo Sparta Pomigliano degli ex Oliva e Stiano.
I TABELLINI
SANT’EGIDIO: Bottaro, Passannnate, Di Martino, Buontempo, Granata, Madonna, Massa, Marrone, Siriano, Padovano, Senatore, Incoronato
Dir. Spirito
CUS AVELLINO C5: Lepore, Rizzo, Di Marzo, Venezia (K), Erba (VK), Parente, Lombardi, Testa, Gigante, De Stefano, Marotta, Vecchione
Dir. Lanzetta
ARBITRI: Raffaele D’Amodio di Frattamaggiore (primo) e Francesco Santillo di Caserta (secondo)
FINALE: 7-4
MARCATORI: 7’pt 16’pt Marrone (SAN), 10’pt 15’st Passannante (SAN), 28’pt Madonna (SAN), 8’st 28’st Massa (SAN), 14’st 20’st Parente (CUS), 16’st Gigante (CUS), 22’st Di Marzo (CUS)
AMMONITI: Di Marzo (CUS)
Soddisfatto a fine gara il ds del Sant’Egidio Angelo Spirito ai microfoni di Punto 5: “Ci tenevamo molto a questa gara anche per come avevamo perso fuori casa. Abbiamo interpretato bene la partita, portando a casa 3 punti meritati dopo 60 minuti giocati a senso unico fatta eccezione per una parentesi nel secondo tempo. Playoff? Ci crediamo, adesso il calendario si fa tosto e daremo il massimo, sperando di farci trovare pronti nel caso le squadre davanti dovessero fare qualche passo falso”.
Onesta e concisa l’analisi del ds irpino Gerardo Izzo: “Sconfitta meritata, abbiamo giocato solo gli ultimi 15 minuti. Male l’approccio, forse la squadra ha preso sottogamba l’impegno. Vittoria legittima per i nostri avversari”.