Il Sant’Erasmo torna alla vittoria contro il Miseria e Nobiltà e il dg Luigi Romito può dirsi soddisfatto: “Questa sera si è visto un po’ più di cuore. Abbiamo affrontato un buon avversario, con buona organizzazione. Siamo riusciti a superare l’ostacolo grazie sì a Sorbo con i suoi 4 goal, ma voglio elogiare tutti i ragazzi, in particolar modo Capitelli e Asciore. Capitelli che ha dovuto giocare anche per Aiezza (il quale non è potuto essere presente per problemi familiari) e Asciore che si conferma sempre più essere una garanzia, come lo è anche Fusco quando viene chiamato in causa. Oggi ci tenevo alla vittoria non per la classifica o per l’avversario ma per l’amico Lello Merola, il papà del nostro “juniores” Mario Emmanuele, che è scomparso domenica mattina. Sono sicuro, perchè gliel’ho chiesto prima che iniziasse la partita, che da lassù ci ha dato una mano. La salvezza è ancora lontana ma noi ci abbiamo sempre creduto e ci crediamo. Andremo ad Eboli con la grande assenza di Russo, autore di un goal (questa volta nella porta giusta). Ci aspettano tutte finali fino alla fine del campionato”.
Amareggiato l’allenatore-giocatore dei maddalonesi Massimo D’Angelo: “La pioggia ha condizionato molto la partita, rendendo il campo ed il pallone scivolosi. Siamo andati in vantaggio ma sul 2 a 1 la partita si è messa come volevano loro e infatti abbiamo preso gol quasi sempre su ripartenze”. Così il vicepresidente Lello Del Monaco: “Temevamo questa partita perchè il Sant’Erasmo aveva bisogno di punti. Abbiamo giocato abbastanza bene, sono deluso perchè mi aspettavo di raccogliere qualcosa in più. Ci siamo anche portati in vantaggio ma poi subito ci hanno raggiunto e c’è da dire che manca un rigore a nostro favore”.