Sul derby al veleno di San Sebastiano arriva subito la replica del tecnico della Cogeap Vesevo, Lello Di Costanzo: “Credo siano parole fuori luogo, non c’era bisogno che qualcuno garantisse l’incolumit?. Penso che si dovesse parlare di una bella parita di calcio a 5 e della nostra vittoria. Invece mi accorgo che alcuni amano apparire solamente per esaperare gli animi. In campo ? stata una partita di calcio a 5, la mia reazione ? stata solo ad un episodio singolo e non credo che qualcuno mi debba insegnare come si faccia l’allenatore. Tutti hanno il diritto di esultare, mi ricordo di una persona che ha fatto il giro di campo all’andata, neanche avesse vinto la Coppa dei Campioni. E questo perch? c’? un rapporto di amicizia. Ho fatto l’impossibile per calmare alla fine un mio gicoatore colpito con una testata in faccia, tanto per replicare a chi afferma che probabilmente sono stato a guardare.
Mi sembra che si sia trasformata una partita di calcio a 5 in un’accusa alla citt? di san Sebastiano e sono quasi passato io per il cattivo di turno. Qui nessuno si ? mai permesso e si sarebbe permesso di toccare un giocatore o un dirigente avversario, sono deluso per non dire altro da quanto ho letto”.