CAMILIA CALES – KIDSTORE ITALIA MARIGLIANO 0 – 3 (0-1)
Camilia: Natoli, Gustavo, Cipro, Benza, Lieto, Esposito, Valle, Bonacci, Di Monaco,Benincasa, Mangiacapra, Piedimonte. All.) Cipro
Marigliano: Capuozzo, Cretella, D’Addio, Bosco, Andreozzi, Mele, Lorenzetti, Duarte, Battimiello, Maggio, Puorto, Pacia. All.) Oranges
Arbitri: Galante di Ancona e Pagnotta di Ascoli Piceno; cronometrista: Vasco di Nola
(Na)
Marcatori: P.t.: 20′ Battimiello; S.t.: 2′ Mele, 6′ Battimiello
Ammoniti: Lieto (C), Duarte e D’Addio
La Kidstore Italia Marigliano, pur avendo gi? in tasca il lasciapassare per la A2, onora il campionato da grande squadra qual ? e sbanca in maniera netta il campo di Calvi Risorta, teatro delle gare interne del Camilia Cales. Tre a zero il punteggio finale per gli uomini di mister Oranges che con questo risultato “inguaiano” i locali, ancora in lotta per un posto nei play-off. Chi si aspettava un Marigliano in formato dimesso rester? deluso, la capolista nonostante i festeggiamenti durati praticamente tutta la settimana ha dimostrato una volta di pi? di aver strameritato la promozione e il successo pieno e pulito su un campo difficile come quello del
Camilia ne ? un’ulteriore dimostrazione. L’inizio gara per? ? di marca casertana: al 1′ Benincasa si infila in un buon corridoio ma trova pronto Capuozzo, al 3′ lo stesso Benincasa trova sul secondo palo capitan Bonacci che calcia ma c’? ancora il provvidenziale intervento del portierone del Marigliano. Sul capovolgimento di fronte gran palla di Duarte per Lorenzetti e questa volte ? Piedimonte ad essere bravo ed a dire di no, ripetendosi poco dopo su Mele. Tra il 7′ ed il 10′ arriva il miglior moneto dei padroni di casa che hanno due occasioni da gol enormi per passare in vantaggio; sulla prima Capuozzo ? miracoloso su Benicasa, sulla seconda sbaglia
invece Esposito che solo davanti al portiere calcia al lato dopo aver avuto tutto il tempo di prendere la mira. Scampato il pericolo la Kidstore torna ad esser pericolosa con Lorenzetti che chiama alla grande parata l’stremo difensore avversario. Adesso era il Marigliano a spingere e prima Andreozzi e poi D’Addio non trovavano l’impatto pulito con il pallone dopo due veloci ripartenze. La gara resta bella e ben giocata da entrambe le squadre. Al 13′ ? di nuovo il Camilia a sfiorare la rete con Beninncasa che salta anche Capuozzo ma da posizione un po’ defilata calcia al lato; dall’altro lato Bosco e Duarte impegnano Piedimonte. Al 17′ angolo
di Duarte per Lorenzetti che calcia splendidamente di prima intenzione ma coglie in pieno la traversa. Dopo una bella azione personale di Benza ben parata da Capuozzo la Kidstore passa: ? proprio il portiere del Marigliano a servire Battimiello che riceve spalle alla porta, si beve in un fazzoletto di terreno il suo diretto avversario e con un tocco di esterno batte Piedimonte quando il cronometro dice che alla fine del tempo mancano solo due secondi. Il gol manda un po in bambola il Camilia che al ritorno in campo subisce praticamente subito il gol del raddoppio con Duarte che imbecca capitan Mele che comodamente insacca. Gustavo cerca di scuotere i
suoi ma ? solo un episodio, al 6′ veloce ripartenza di Andreozzi che serve Battimiello che in spaccata anticipa due difensori avversari e mette in rete il punto del 3-0. Dopo un altra veloce ripartenza chiusa al lato da D’Addio il Camilia prova a riparire la gara ma fino alla fine trova sempre sulla strada la saracinesca Capuozzo, ermeticamente chiusa. Finisce cos? 3-0 per il Marigliano e la festa continua.
Giovanni Caruso, addetto stampa Kidstore Italia Marigliano
Azzurra S. Alfonso vs Tasso Fisso Catanzaro: 8 ? 7 (3 ? 2 1?t)
Azzurra S. Alfonso: Finamore, Petriccione, Laierno, D?Amato, Crisci, De Falco, Tozza, Oliva, Esposito, Mollo, Quintiliano, Martigiano. All. Cundari.
Tasso Fisso Catanzaro: Patruno, Sotille, Marullo, Celia, Mancini, Carnuccio, Mardente, Brandosinio, Pastori, Brescia, Rocha, Sestito. All. Colicchia.
Ammoniti: Tozza, Esposito, De Falco, Quintiliano (ASA); Rocha (TFC)
Espulsi: Petriccione (ASA)
Arbitro 1: Mignanelli di Cassino
Arbitro 2: Fiorentino di Barletta
Reti Azzurra S. Alfonso
Oliva 12? 1?t e 16? 2?t, Quintiliano 14? 1?t e 13? 2?t, Tozza 15? 1?t, Mollo 6? e 17? 2?t, Esposito 10? 2?t
Che partita incredibile! Nella penultima di campionato l?Azzurra S. Alfonso conquista i tre punti tra le mura amiche ai cospetti di un Catanzaro all?ultima spiaggia.
Una gara intensissima che ha regalato emozioni a iosa con i deboli di cuore costretti agli straordinari. All?inizio dell?incontro si respirava un?aria surreale, molti gli spazi liberi in tribuna, sembrava quasi un match di precampionato. E di questo approfittava subito il Catanzaro in vantaggio al 2? meritatamente. Forse i ragazzi di Cundari erano con la testa ancora a Gragnano e l?equipe calabrese li puniva ancora al 10? raddoppiando. Una doccia fredda notevole che faceva scatenare la rabbia dei paganesi che al 12? accorciavano le distanze con Capitan Oliva. Il goal dava la carica agli azzurri che pervenivano al pareggio due minuti dopo con il solito Quintiliano. Sulle ali dell?entusiasmo arrivava anche il vantaggio al 15? con Tozza bravo a mettere in rete dal limite dell?area. Le orecchie del team salernitano erano attaccate alla radio, ma il risultato di Calvi Risorta era impiantato sullo zero a zero. Il primo tempo si chiudeva cos?.
Nella ripresa il Catanzaro trovava subito il pari, ma gli azzurri ristabilivano le distanze rispettivamente con Mollo al 6? ed Esposito al 10? dopo un assist al bacio di De Falco. Quello che all?inizio era un Palazzurro vuoto si riempiva in ogni numero di posti, quasi i locali avessero capito che c?era bisogno del sostegno della squadra. Ma le notizie pi? belle arrivavano dalla radio che annunciava il doppio vantaggio del Marigliano sul Cales. L?ormai folto pubblico esplodeva di gioia che era frenata dall?espulsione di Petriccione all?11?. Uomo in meno e catanzaresi che ne approfittavano accorciando un minuto dopo. Ma saliva di nuovo in cattedra Quintiliano che al 13? con un pallonetto delizioso superava l?estremo difensore ospite. Ad ampliare il risultato ci pensavano ancora Oliva al 16? e Mollo un minuto dopo, sfruttando gli errati disimpegni dei calabri col portiere di movimento. Quando tutto sembrava gi? scritto capitava l?incredibile: in due minuti circa il Catanzaro segnava tre reti e addirittura a 4 secondi dalla fine beneficiavano del tiro libero. Il Palazzurro si ammutoliva, nella bolgia della torcida azzurra s?incaricava del tiro il loro uomo migliore Rocha che centrava in pieno il palo. La sirena suonava ed era salutata dal boato del tifo locale. La radio confermava la vittoria del Marigliano e in campo e fuori si faceva festa.
In una gara spettacolare dai mille volti quindi l?Azzurra S. Alfonso riacciuffa i play-off quando manca appena una giornata al termine della regular season.
Ufficio Stampa Azzurra Sant?Alfonso
AFRAGOLA-CASAGIOVE 2-3
Una Afragola con la testa ai play off , imbottito di giovani lascia per la prima volta in questa stagione i 3 punti sul proprio campo, a un Casagiove non eccezionale. I rossobl? guidati da mister Mugione giocano un primo tempo sotto tono che si chiude con un punteggio di 0 – 0 . Nel secondo tempo i Casertani si portono in pochi minuti sul punteggio di 2- 0 , ? a questo punto che i ragazzi afragolesi spingono il piede sull’ acceleratore e collezionano numerose occasioni da goal ma trovano sulla loro strada il portiere ospite in giornata di grazia, ma a 7 dalla fine deve capitolare sulla punizione di Gacnik, e dopo poco su un bolide dal limite del bomber Paolillo. Ma a 2 dalla fine sono costretti a capitolare su un’azione di contropiede ben orchestrata dai ragazzi di mister Letizia. e il risultato si fissa sul 2 a 3 finale. Adesso pensiamo a preparare bene i play off e cerchiamo di recuperare gli infortunati, dice a fine partita il trainer afragolese.
Adetto stampa Afragola calcio a 5, RAFFELE VEROLINO
CASTELLAMMARE- GRAGNANO 2-2
Gragnano rimaneggiato anche quest’oggi a Castellam-mare, che deve fare a meno nelle ultime ore di Anderson Faoro, bloccato a letto da un forte attacco inflenzale e di Cuomo, infortunatosi nella rifinitura di venerd?, quindi mister De Angelis costretto ancora una volta dalla sfortuna a non poter disporre dell’organico a completo.
Ma oggi era una partita troppo importante per entrambi le compagini in campo, che in questo derby si giocavano una buona fetta di salvezza e nessuno si ? risparmiato da entrambi le parti.
Parte bene il Castellammare che, nei primi minuti costruisce diverse occasioni interessanti, ma trova un Vitiello sempre pronto a bloccare ogni iniziativa avversaria. Ma ? il Gragnano a passare in vantaggio, con Alan Schmitt che su una incursione sulla destra riesce a trovare l’angolino giusto per battere il portiere avversario. Il Castellammare cerca di reagire per rimediare allo svantaggio, ma trova una difesa attenta dei gragnanesi sempre attenta, che concede ben poco ai padroni di casa. Anzi, i gragnanesi si costruiscono diverse occasioni importanti in contropiede due con De Rosa, che a tu per tu con il portiere avversario fallisce, e una con Simon Wagner che colpisce la traversa. Per?, sempre in contropiede sono ancora i gragnanesi a trovare il raddoppio, sempre con Alan Schmitt, che su una ribattuta del portiere avversario insacca a porta vuota. A questo punto la reazione stabiese si fa veemente, fin quando sul finale del pirmo tempo riesce a dimezzare lo svantaggio con una bella marcatura di Somma. Sul risultato di 2 a 1 per il Gragnano si va al riposo.
Ad inizio ripresa, gli stabiesi iniziano subito a pressare e trovano immediatamente il pari. A questo punto la partita cambia totalmente, gli stabiesi premono fortemente per cercare di fare propria l’intera posta in palio ed il Gragnano a subire, anche perch? Rodrigo Lorenzi nella ripresa non entra mai per una contrattura riportata alla coscia destra (piove sul bagnano!). Comunque ? ancora Vitiello a salvare diverse volte la porta del Gragnano con interventi che strappano applausi. Il canovaccio della partita comunque non cambia come il risultato, che si inchioda sul 2 a 2.
A questo punto, dopo il pareggio di Castellammare e la contemporanea sconfitta del Reggio Calabria in casa ad opera del Santa Maria, sabato prossimo a Gragnano ci sar? un vero e proprio spareggio salvezza tra la compagine giallobl? ed i calabri… uno ? il risultato a disposizione dei gragnanesi per evitare i play – out: LA VITTORIA!!!
Articolo tratto dal sito ufficiale del Gragnano
Real Reggio Tremulini ? Futsal Club S. Maria : 1 ? 2
Real Reggio :Spanti, Prattic?, Vadal?, Span?,Calafiore, Olivieri, Princi, Durante, Rappocciolo, Lorenti, Laurenti,Mafrica. – All. mr. Emo
F. C. S. Maria – Amoruso G.do(7), Chiazzo(6), Loasses(6),Amato(9), Longobardi(7), Angelotti(6,5), Esposito Mario(6),
Iazzetta(6.5), Esposito Ezio(sv), D?Argenzio(8), Illiano(6),Amoruso G.ca(sv). – All. mr. Conte (7)
Realizzazione reti : Lorenti(RC), D?Argenzio(SMC),Amato(SMC).
Ammoniti ed Espulsi F.C. S. Maria : Angelotti(espulso perdoppia ammonizione), Loasses(ammonito per scorrettezze),
Esposito Mario(Espulso per scelta casuale dell?arbitro). Ammoniti ed Espulsi Real Reggio : Pratic?(ammonito perproteste), Span?(Espulso per scelta casuale dell?arbitro)
Era iniziata nel migliore dei modi,l?ultima trasferta dei Sammaritani a conclusione di unfinale di campionato tutto in crescendo, facendo emergere
tutto quanto fatto di buono sin dai primi giorni dellapreparazione agli ordini di Mr. Conte e del Prof. Menafra ma, di fronte, a causa di un destino crudele vedeva opposto
un Real Reggio Tremulini in cerca di quei punti per una salvezza matematica. Il pareggio non avrebbe accontentato nessuno e quindi serviva una vittoria per entrambe le
squadre.
L?inizio della gara, vedeva le due compagini schierate in campo, abbastanza coperte per non rischiare di prendere gol,infatti bisogna aspettare il 15?19? per assistere al
primo gol della gara, di marca Reggina con Lorenti il quale agganciava e metteva in rete la palla dopo un?indecisione della difesa Sammaritana.
Fino alla fine del 1? tempo, non si assisteva a pi? nulla di giocato sul campo ma solo a scontri verbali tra le due panchine.
La ripresa, vedeva il F.C.S.Maria, proiettato all?attacco alla ricerca del pari ed infatti al 0?32? il magico piede di Orlando D?Argenzio metteva in rete una palla
toccatagli dal solito Loasses su calcio di punizione.
A questo punto della gara, per il Real Reggio, era tutto da ricominciare, cercando ancora una volta il goal della vittoria ma, neanche da calcio franco riescono a far breccia
nella porta difesa dal bravo Amoruso, infortunatosi alla fronte e ancora una volta rimasto incerottato a difesa della sua rete. I ragazzi di Mr. Conte non si disuniscono e
mantengono quella tranquillit? per poter ragionare e cercare la vittoria ma, a perdere le cosiddette ?staffe?, era la panchina calabrese che dopo continue e
reiterate accuse alla panchina sammaritana, intorno al 7? decide di prendere altre vie per intimorire gli avversari tanto da venire a contatto di mani, nei pressi della panchina Sammaritana addirittura con tutto lo staff dirigenziale e mister Emo in testa.
Era l?8? della ripresa, quando gli arbitri sospendono la partita.
Attimi di tensione tra le due Dirigenze per evitare di peggiorare le cose e cercando di far riprendere il giuoco nel rispetto di quanti volevano solo assistere ad una
giornata di sport tra due squadre che fino a quel momento avevano sfoggiato un bel gioco di squadra.
La gara rimane ferma per oltre 20? e solo l?arrivo delle forze dell?ordine, riesce a far rassicurare gli arbitri a riprendere la gara.
Prima di riiniziare il gioco, per? gli arbitri si rendono artefici di due espulsioni alquanto insolite, espellendo Span? tra i Reggini e Mario Esposito tra i Sammaritani per scelta loro affinch? qualcuno pagasse dazio per l?accaduto.
Con la ripresa del gioco, la tensione creatasi in campo man mano si stemperava e si potevano assistere ancora a belle giocate del sempreverde Loasses e di Iazzetta il quale in
seguito a ripartenza intorno al 16?, scagliava un bolide da circa 15 metri, gran respinta del bravissimo Spanti e palla recuperata sul primo palo da Carlo Amato il quale si assumeva la responsabilit? di palleggiare prima ed
insaccare poi, portando il risultato sul 2-1 per il S. Maria.
Sul finire di tempo, ancora un calcio franco per i Reggini al 19?11? ma questi sbagliavano ancora. A fine gara, quanto tutto si era calmato e rimesso sui binari della
normalit?, il tecnico dei Reggini, accusava un attacco d?ansia ed il Prof. Menafra preparatore del S. Maria un forte dolore all?addome. Entrambi venivano soccorsi all?esterno del terreno di gioco e condotti in ospedale per controlli. Alla fine il tecnico reggino, aveva accusato un?alterazione dei valori, forse causato dall?eccessivo stress accumulato in gara mentre il Prof. Menafra veniva dimesso intorno alle 21,10 con 8 giorni di prognosi per un colpo accusato durante i tafferugli verificatisi. Comunque tutto ? bene quel che finisce bene, soprattutto se e bene per i colori sociali della squadra dei Presidenti Rocco e Longobardi.
Sabato prossimo, al Green Club di Castellammare, l?epilogo del campionato con l?Afragola di Mr.Mugione ormai certa dei play-off.
Ufficio Stampa S. Maria la Carit?.
IL PUNTO SULLE CASERTANE
Danieleeeeeeee!!! E? l?urlo del Casagiove che espugna il S. Antonio di Afragola e conquista la salvezza. Tre punti che cancellano le preoccupazioni di Letizia e del presidente Costanzo che dalla prossima settimana potr? gi? programmare il futuro. Prima per? bisogner? onorare il campionato perch? quando sabato allo Sporting Club Ercole arriver? l?Azzurra non sono ammessi cali di concentrazione. Protagonisti del successo in terra napoletana sono stati Russo Portente e Daniele coaudiuvati da uno stratosferico Sellini che ? stato in assoluto il migliore in campo. Dall?altra parte mister Mugione doveva rinunciare a ben cinque titolari e non sono bastati i gol di Gachnik e Paolillo. A questo punto i casagiovesi saranno giudice unico della lotta playoff. Il capitombolo del Cales ha infatti riportato l?Azzurra Sant?Alfonso in terza posizione. A Calvi Risorta ? finita 3-0 per la capolista Kidstore Marigliano salvata nel primo tempo dalla parate di super Capuozzo. Nella ripresa poi ? emerso il valore dei giallobl? che hanno dimostrato di meritare l?A2. La sfida con il Sant?Alfonso si decider? sul filo di lana. Mentre il Camilla guadagner? tre punti a tavolino per il ritiro dal campionato del Forio, i salernitani faranno visita ad un Casagiove per nulla appagato, anzi. ?Abbiamo dominato nel primo tempo – riferisce Cipro – ma quella palla non voleva proprio entrare. Purtroppo poi nella ripresa dopo aver preso il gol non siamo riusciti a rimontare e adesso dobbiamo confidare nei nostri cugini del Casagiove. Sappiamo che dipende solo da loro, speriamo in un risultato favorevole per noi?.
Articolo tratto da Il Giornale di Caserta
LICOGEST VIBO-REALE MUTA 8-1
Grande sospiro di sollievo. La Licogest Vibo centra in un solo colpo vittoria e salvezza. Nell’ultima gara interna della stagione, i ragazzi di mister Tuoto hanno ragione della RMA Pianura dopo un soffertissimo primo tempo. Solita partenza della Licogest che, dopo appena quaranta secondi, con una sfortunata autorete di Vazzana, manda in vantaggio gli ospiti. Pronta reazione dei rossobl? che creano occasioni da rete in quantit? industriale, fallite per poca precisione e per sfortuna, alla fine saranno sei i legni colpiti dai locali. A met? gara c’? la frettolosa espulsione di Tripodi che consente alla RMA Pianura di giocare in superiorit? numerica per alcuni minuti. Gli ospiti hanno un’ultima occasione al minuto 16’33” quando usufruiscono di un tiro libero. A questo punto inizia il Maradei show, sei le reti dell’argentino in questa gara, che con un micidiale uno-due manda la Licogest al riposo in vantaggio. Nella ripresa non c’? stata gara. I locali hanno chiuso gli avversari nella propria met? campo realizzando altre sei reti, quattro ad opera di Maradei ed una ciascuna per Vazzana e Marcian?. 8-1 il risultato finale. Pochi minuti dopo la il fischio finale giunge la notizia della sconfitta casalinga (in campo neutro per la squalifica del proprio rettangolo di gioco) dell’Ottica Argurio RC contro il Santa Maria la Carit? che sancisce la matematica permanenza in serie B della Licogest Vibo. A fina gara ? stato il Presidente Lico a dare un giudizio sull’incontro. “Finalmente abbiamo la certezza della permanenza in serie B. Per come si erano messe le cose nell’ultimo mese dobbiamo essere contenti. Non ? comunque oggi il giorno per dare dei giudici sul campionato. E’ meglio parlare della gara contro il Pianura che abbiamo vinto con pieno merito dopo un primo tempo sofferto e sfortunato. I ragazzi hanno giocato con grande grinta dimostrando di voler centrare il successo. Ora godiamoci questa vittoria e il raggiungimento della salvezza e quanto prima pianificheremo il futuro della Licogest”.
Dal sito ufficiale della Licogest Vibo