Pari col Cagliari. Napoli Vesevo, per la salvezza ora ci vuole un miracolo

Ci avevano provato Alter Ego Luparense e Kaos Futsal, ci è riuscito il Bisceglie. Al ventiquattresimo colpo, la capolista Marca Futsal subisce la prima sconfitta in campionato, punita dal gol di Laion dopo che Polido aveva schierato Wilhelm come portiere di movimento. Dietro, l'Alter Ego Luparense batte 4-3 l'Asti e torna al secondo posto, superando la Daf Chemi Montesilvano, fermata sul 3-3 dalla Ponzio Pescara nell'anticipo; gli Orange di Tabbia, nonostante la sconfitta, festeggiano comunque l'ingresso nei playoff. La Lazio ne fa nove al Pala Boschetto di Ferrara e approfitta anch'essa del pareggio dei campioni d'Italia per agganciarli a quota 46. Se la Promomedia Sport Five Putignano, con il 4-1 all'Acqua&Sapone Marina CSA, ipoteca un posto nei playoff, il Crocchias Cagliari poteva fare lo stesso con quello nei playout: il gol di De Luca a un secondo dalla sirena, invece, regala ancora speranze al Napoli Vesevo, che resta a -1. Atiesse e Augusta, infine, si dividono la posta (5-5), ma sia i sardi che i siciliani sono virtualmente condannati rispettivamente a retrocessione diretta e spareggio salvezza

PORTIERE BOMBER Si spezza al PalaDolmen il sogno della Marca Futsal di chiudere la regular season imbattuta: dopo diciotto vittorie e cinque pareggi, arriva la prima sconfitta per mano di un Bisceglie che, nonostante le assenze di Jubanski, Dao e Pedotti, in casa si conferma "ammazzagrandi". Non è un buon momento, invece, per i trevigiani che, dopo i pareggi contro Luparense e Kaos, devono incassare la prima delusione. Gara equilibrata nel primo tempo, aperta dal gol di Pereira e rimessa sui binari della parità da quello di Bellomo a ridosso della sirena di metà gara. La mentalità vincente di Polido porta il tecnico portoghese a schierare Wilhelm portiere di movimento per provare a conquistare l'intera posta, ma è l'altro portiere (ma con i piedi da fantasista), il brasiliano Laion, a trovare il bersaglio dalla lunga distanza. Per il ventunenne estremo difensore della squadra di Capurso è il quinto centro stagionale. Il Bisceglie è a -3 dal secondo posto, la Marca già con la testa ai playoff.

FESTA DOPPIA Alter Ego Luparense e Asti fanno un brindisi al risultato del Palasport di San Martino di Lupari: finisce 4-3, con gli uomini di Fernandez che tornano al secondo posto, e quelli di Tabbia che staccano matematicamente il biglietto per i playoff, traguardo storico al primo anno di Serie A. Doppio botta e risposta nel primo tempo: Canal replica a Lima, Vasconcelos a Ramon, poi è ancora il gioiellino della Nazionale a riportare avanti i piemontesi a inizio ripresa, ma Sandrinho e De Oliveira stavolta capovolgono il risultato. Nel finale, però, l'Asti avrebbe l'occasione per pareggiare, ma Weber è bravissimo a respingere il calcio di rigore di Bessa.

LAZIO ESAGERATA Dal trionfo in Coppa Italia, la Lazio non aveva più vinto: dopo la sconfitta di Putignano e il pareggio con la Luparense, i biancocelesti esagerano a Ferrara. Vittima della furia della squadra di D'Orto è il Kaos Futsal, virtualmente salvo ma quasi fuori dai playoff. Quattro squalificati (due per parte) ma, a conti fatti, hanno pesato meno le assenze di Ippoliti e Bacaro che quelle di Bragaglia e Urio. Il roster della Lazio è ampio e di primissimo livello; l'esordio da titolare del portiere Battaglia, invece, coincide con il passivo più pesante per i neri di Andrejic. Eppure le squadre erano andate al riposo con gli ospiti in vantaggio solo per 2-1 (Nuno e Zanetti per la Lazio, Lara per il Kaos): al rientro dagli spogliatoi, invece, i romani segnano cinque reti in 9'40'' e festeggiano il ritorno al gol di Dimas, oggi in campo per la prima volta dopo la rottura di legamento crociato e menisco del ginocchio sinistro subita nei playoff dello scorso anno (le altre portano la firma di Alcaraz, Bernardi, Zanetti e Fornari). Marquinho e Drago provano a rendere meno pesante il passivo, ma a riportare la Lazio sul +6 ci pensano ancora Nuno e Bernardi che, a proposito di portieri goleador, chiude con una doppietta.

POKER PUTIGNANO Lo spareggio per i playoff va alla Promomedia Sport Five Putignano, che batte 4-1 l'Acqua&Sapone Marina CSA e vede il traguardo: con cinque punti di vantaggio sul Kaos e sugli stessi angolani, anche la squadra di Monopoli è vicinissima alla post season all'esordio nella massima serie. A rompere l'equilibrio a favore della formazione di patron Sbiroli è Noro, a 3' dalla sirena di metà gara; Silveira e Fininho arrotondano il punteggio, prima del gol della bandiera abruzzese di Ferreira e del poker firmato dallo stesso Noro. L'Acqua&Sapone perde il treno per i playoff, ma festeggia per il pareggio dell'Augusta a Quartu Sant'Elena: le cinque lunghezze che separano il quintetto di Lamers dal quart'ultimo posto sono (quasi) la garanzia di restare in Serie A anche il prossimo anno.§

CAGLIARI RECRIMINA Pari e patta nello spareggio-thrilling tra Napoli Vesevo e Crocchias Cagliari: i sardi, a un passo dalla vittoria e dallo scatto decisivo per il terz'ultimo posto, subiscono la beffa a un secondo dalla fine, e dovranno attendere ancora per scongiurare la retrocessione diretta. Discorso opposto per il Vesevo che, con un punto, quantomeno mantiene una flebile speranza, ma sabato prossimo c'è Cagliari-Atiesse, mentre i partenopei saranno attesi dall'impegno con la Ponzio Pescara. Nel primo tempo fa tutto il Cagliari: autorete di Serginho, gol nella porta giusta di Bonfin e Dalle Molle. Iazzetta ristabilisce la parità, Munoz riporta in vantaggio gli ospiti, ma quando Podda già era pronto a gustarsi il viaggio di ritorno con i playout in tasca, De Luca risolve una mischia in area e rimanda il verdetto.

PARI INUTILE Un punto per uno non fa bene a nessuno: questa la morale della sfida tra Atiesse e Augusta. Al PalaBeethoven finisce 5-5: i sardi sono a un passo dalla retrocessione, i siciliani quasi condannati ai playout. Alla squadra di Diaz, in A2 se non batte il Cagliari con quattro gol di scarto, non basta la tripletta di Santos, ultimo baluardo ad arrendersi (gli altri gol portano la firma di Sacco e Rocha Vagner); per l'Augusta, che oggi non schierava lo squalificato Fortino, le reti di Vagner, Tosta, Merlim, Rocha e Saiotti cambiano poco nella sceneggiatura dei neroverdi che, a meno di clamorose sorprese, si giocheranno la salvezza nello spareggio in programma il 30 aprile e il 7 maggio. 

ANTICIPO Ad aprire la ventiquattresima giornata era stato il derby tra Daf Chemi Montesilvano e Ponzio Pescara: 3-3 il finale al PalaRoma, maturato al termine di una gara tirata, emozionante e non senza qualche attimo di nervosismo. Doppio vantaggio per i padroni di casa segnato da Cuzzolino e Caputo, prima della doppietta dell'ex Morgado e del gol di PC. La rete del definitivo pareggio è stata messa a segno da Calderolli: nel finale, il Montesilvano ha recriminato per ben quattro pali colpiti, uno dei quali da Cuzzolino su tiro libero.

Il campionato di Serie A tornerà sabato prossimo con la penultima giornata (tutte le gare in contemporanea): spiccano Marca Futsal-Daf Chemi Montesilvano, Lazio-Bisceglie e il derby sardo tra Crocchias Cagliari e Atiesse.