Caro Vincenzo, caro gigante buono, come tutti ti chiamavano. Sono stati giorni dolorosi per tutta la nostra amata grande comunità del calcio a 5. Perché quando se ne va un amico, un professionista esemplare, un padre di famiglia, non si può accettare. Per me è stata durissima sabato sera a Genzano, ci eravamo già sentiti per la sostituzione, visto il tuo impegno a Policoro e, come sempre, le tue parole erano di stima: con te sto in buone mani. Quelle mani che hanno tremato tantissimo all’inizio perché ti confesso che ho retto fino a 5′ prima della partita e poi son venute giù un po’ di lacrime. Ci conosciamo da 20 anni, ci siamo sempre confrontati con lealtà e rispetto, hai costruito il tuo gioiello comunicativo con sacrifici e passione, niente nasce e resiste nel tempo se non ci metti tanto lavoro dietro. Lo hai fatto sempre con una visione ben precisa, quella che ti consentiva di essere un passo avanti nel modo di illustrare le tue idee, nel regalare emozioni attraverso tutto ciò che proponevi. La qualità al servizio del cliente, dello spettatore e del lettore, perché il biglietto da visita, il prodotto finale, ti ha reso agli occhi di tutti noi esempio da seguire.
Caro Vincenzo, hai vissuto la tua vita sui campi, in prima fila, il calcio a 5 italiano ti deve tanto, ma da tempo avevi già allargato gli orizzonti, come spesso ci siamo detti al telefono, perché quelli bravi, come te, avevano richieste in tanti altri settori. E così hai sempre fatto con spirito di dedizione, con la capacità di avere sempre una soluzione ai problemi perché eri sempre il primo ad investire in mezzi di comunicazione di altissimo livello.
Non ti sei mai risparmiato, avevi un’attenzione incredibile al dettaglio, eri orgoglioso di tutto quello che facevi e lo rivendicavi sempre col sorriso, traspariva ovunque la tua bontà. I messaggi di tantissime società, di tutte le persone che ti hanno incrociato in questo tuo percorso terreno ne sono la testimonianza.
Ho chiesto ai ragazzi che producono le dirette per la futsaltv di aprire tutti, in occasione delle prossime gare di serie A, con un cartello in tuo ricordo e sono sicuro che questa proposta sarà accettata. Chiedo ai ragazzi di Calcio a 5 Live di provare ad andare avanti e non abbandonare la tua creatura, Vincenzo sarebbe fiero di vedere il suo progetto continuare a vivere. Eri un grandissimo tifoso del Napoli, ti abbiamo visto spesso con i tuoi figli al “Maradona”, l’anno scorso ti sei goduto lo scudetto con l’amata squadra del cuore. Quel cuore che ha smesso di battere, ma che hai donato con semplicità a tutti coloro che ti hanno voluto bene. Le parole di tuo figlio, meravigliose, quella Coppa accanto a te non è stato solo un omaggio. Tu sei un fuoriclasse e hai vinto ancora una volta. Sono volati al cielo palloncini azzurri ed è venuta giù qualche lacrima di pioggia. Siamo tutti più tristi ma felici di averti conosciuto in questa vita. Grazie Vincenzo, fai buon viaggio.