Passiamo in rassegna alcuni dati statistici alla vigilia del quarto turno di campionato. Vincendo 8-5 in quel di Eboli, il Pegaso Capo Miseno ha guadagnato la palma di "miglior attacco" con 14 segnature nel proprio bottino. Seguono a catena Marianella, Macerone, Sant'Egidio, Solofra e Sisley Eboli che vantano 11 reti realizzate. Poco prolifiche in fase offensiva, invece, Casagiove (peggior attacco: 5 marcature siglate), San Marzano (6), e Città delle Acque (7). Il San Marzano trova difficoltà ad andare in gol, ma in compenso gode della miglior difesa insieme con Macerone (entrambe solo quattro marcature incassate) e Cus Avellino (5). Scarseggiano, non poco, Centro Aktis e Sisley Eboli con il titolo di "peggior difesa" rispettivamente a 18 e 16 reti subite.
CUS AVELLINO-CENTRO AKTIS MUGNANO 1
Poco da eccepire su questa contesa. I padroni di casa stanno dominando in ogni ambito: in campionato cosi' come in coppa Italia. La squadra di mister Carbone ha vinto tutte le partite ufficiali disputate finora. Centro Aktis che, nonostante la buona volontà e gli sforzi della squadra nel lottare arcignamente in ogni gara, difficilmente dovrebbe riuscire ad impensierire gli irpini. Ai locali mancherà Oliva.
SARNO-FUTSAL AFRAGOLA 1X
Due squadra compatte che combattono strenuamente in ogni gara, senza mai tirarsi indietro dinanzi le difficoltà. Tra le due, quella allenata da mister Gennarelli, pare più affiatata anche in virtu' dello straordinario successo interno maturato ai danni dell' Omnigas. Vedremo tra le mura amiche se i padroni di casa riusciranno a conquistare i primi punti.
WONDER LINE FLEGREA-SAN MARZANO X2 la gara si disputerà alle ore 19.
Il team di mister Capasso, reduce dal successo in quel di Mugnano, al "Palabutangas" è restata, fino a questo momento, a bocca asciutta. Servono immediatamente punti interni per radicare le basi di una salvezza tranquilla. Di contro il San Marzano, privo di Severini infortunatosi nella gara di coppa Italia persa a Castellammare, non ha mai perso in tre giornate, e tenterà il colpaccio esterno per non perdere contatto con le prime posizioni.
MACERONE-EBOLI 1
Una Finag Sisley Eboli rimaneggiata dalle assenze per squalifica di Pacileo e Iorio, con scarse probabilità riuscirà a strappare qualcosa di buono dal "Palacercola". Fronte Macerone. Onorevole si sta integrando gradualmente nel gruppo e Russo si sta introducendo al meglio nelle trame offensive orchestrate dal tecnico Volpe.
MARIO SIMALDONE-CITTA' DELLE ACQUE 1X
Il Mario Simaldone non merita la posizione che occupa (1 punto). La squadra di mister Solinas carbura gioco e appare sempre in palla, ma piccoli errori causati dall'inesperienza dei suoi giovani calcettisti provocano svarioni difensivi imperdonabili. Città delle Acque in ripresa con l'avvento di mister Franco Atronne. In due impegni ufficali (in campionato con il Napoli Arpino ed in coppa Italia con il San Marzano) il club di Castellammare ha strappato due vittorie, l'ultima delle quali in scioltezza contro la compagine allenata da coach Barbato. Un match molto appassionante in cui gli ospiti, essendo abituati a giocare su un sintetico, potrebbero trovare difficoltà a calcare il parquet dalle ampie dimensioni del "Palatedeschi".
PEGASO CAPO MISENO-CASAGIOVE 1
Certo, i locali dovranno rinunciare a Menegatti e Massa, appiedati per un turno, ma il miglior attacco della categoria sogna già in grande: pareggia sull'ostico campo del Benevento in coppa Italia e sfiora la vetta della classifica, che in caso di successo (e susseguenti passi falsi di Avellino e Marianella) potrebbe essere raggiunta. Casagiove, privo di Giovanni Mazzarella, tenterà il tutto per tutto per cancellare lo 0 della classifica.
NAPOLI ARPINO-FUTSAL SOLOFRA X2
Qualcosa non va in questo Napoli Arpino. Dopo il primo successo ottenuto nel primo turno, il team di mister Cervo ha subito una netta involuzione ed i risultati ne danno una tangibile prova. In campionato due capitomboli consecutivi ed in coppa Italia il 3-0 rimediato mercoledi' a Maddaloni devono, inevitabilmente, allertare il tecnico, alla ricerca del primo successo interno. Il Solofra dal canto suo non avrebbe meritato di soccombere contro il Marianella. Il team di Cocchia ha affrontato a viso aperto i partenopei, ma un eccesso di imprecisione sotto porta, sfortuna ed errori arbitrali hanno penalizzato notevolmente gli irpini.
VIRTUS ACACIE-MARIANELLA 12
"Esprimiamo un cattivo gioco e non mi spiego come riusciamo ad occupare questa posizione in classifica ( 7 punti ndr)". Cosi' il patron del Virtus Acacie, Claudio Caturano, si espresse all'indomani dell gara vinta in quel di Casagiove. Le stesse parole furono ripetute dal presidente dopo la sfida di coppa Italia persa in casa con il Progetto Mugnano. Sarà, ma i fatti parlano chiaro: il team di Casavatore ha conseguito sempre punti in tre giornate di campionato espugnando, addirittura Castellammanre, nel primo turno. Davvero questa squadra non merita il piazzamento che occupa? Lo vedremo domani quando al palazzetto dello sport di Casavatore giungerà la rivelazione di questo scorcio di campionato, il Marianella.