Nell’ultimo posticipo della quarta giornata, lo Scalc1one riesce ad ottenere un’ottima vittoria in chiave salvezza. La squadra può, ora, tirare un respiro di sollievo e vivere le prossime uscite con maggior serenità. Grazie ai nove punti in otto apparizioni, consolidano la loro posizione di metà classifica. Rimane ferma a sette punti, invece, la società dei Leoni che arretra di un posto proprio a vantaggio della squadra di San Sebastiano.
IL MATCH-L’incontro si dimostra, tutto sommato, equilibrato e le due squadre fanno fatica per sbloccare il risultato. All’intervallo, infatti, entrambe le formazioni rientrano negli spogliatoi con le reti inviolate. La prima rete della serata arriva solamente a metà della ripresa ad opera di Marrone (’45) che porta in vantaggio la società di casa. Tre giri di lancette e lo Scalc1one raddoppia con Avallone. Al minuto 51 arriva la rete per gli ospiti che dimezzano lo svantaggio con Spsiano. Negli istanti finali arriva l’uno-due dei casalinghi con Mormone e di nuovo con Avallone (58′ e 59′). La seconda rete di La Montagna per i Leoni arriva, ormai, a tempo scaduto ed è utile solo per le statistiche.
SCONFITTI MA SODDISFATTI-Il direttore sportivo degli ospiti, Picardi, commenta così l’infelice risultato: “E’ stata una gara combattuta fino alla fine. La sconfitta, a mio parere è immeritata e poteva venir fuori anche un altro risultato”. Il risultato, però, non incrina i rapporti col tecnico, anzi: “Siamo pienamente soddisfatti dell’opera di mister Puzone e siamo intenzionati a continuare per la nostra strada. Ci siamo posti l’obiettivo di conquistare una salvezza tranquilla e ci teniamo a rispettarlo”.
LA SQUADRA C’E’-Dopo l’importante vittoria, Mister Gargiulo dichiara: “Finalmente ho visto una vera e propria squadra. Siamo riusciti a farci valere nonostante un primo tempo in cui la gara non sembrava volersi sbloccare. Nella ripresa abbiamo temuto che la porta fosse stregata ma poi siamo riusciti a trovare la via del goal”. Il tecnico prosegue: “Abbiamo bisogno di continuità nelle nostre prestazioni e non, come è capitato in passato, alternare buone frazioni di gioco ad altre meno positive. Soltanto giocando al meglio per tutto il match potremmo dire la nostra nel corso del campionato”.