La Flegrea riprende la marcia interrotta a Santa Maria Capua Vetere, superando sul proprio campo una squadra ostica quale si è dimostrato il Solofra di Ugo Cocchia. Una vittoria importante sia per il morale che per la classifica visto che permette al team di Guardascione di agguantare la New Team al 2°posto momentaneo, insieme alla Traiconet e con 2 lunghezze sul Lepanto che però ha già riposato. Ritornando alla sfida del Palabutangas, mister Di Iorio ha dovuto rinunciare all’ultimo momento ai due uomini di maggiore esperienza come Albano (affaticamento muscolare) e Mollo (influenzato). L’allenatore flegreo non si perde di coraggio e decide di affidare per la prima volta quest’anno i gradi di capitano ad Emanuele Ciotola, che ripaga con un gol e l’ennesima prova convincente. Ma non è stata una passeggiata dato che il vantaggio è arrivato soltanto a fine primo tempo con il primo gol in campionato di Emanuele Scala, bravo a seguire uno dei rari contropiedi concessi dall’ermetica difesa irpina ed a scaricare in rete l’assist al bacio del ritrovato Iannone. Il vantaggio, sudato ma meritato, ha permesso ai nostri di iniziare il secondo tempo con il giusto piglio e lo splendido gol dal limite di Ciotola al 6’ ne è la prova. Sembra tutto finito ma l’accumulo di falli consente agli ospiti di spostare in avanti il proprio baricentro e conquistarsi qualche punizione in zona pericolosa: da una di queste, molto dubbia, nasce il 2-1 del cecchino Parmigiano, il più pericoloso dei suoi insieme all’ex Sbriglia. E’ il momento più difficile del match, ma proprio quando la paura di gettare altri punti al vento inizia a farsi incalzante ci pensano prima Ruocco, con un miracolo e poi Esposito con il gol della sicurezza su perfetto assist di Brunelli. Gli ultimi minuti riservano altre due emozioni: sulla prima Parmigiano calcia malamente il tiro libero, nella seconda Ruocco si erge ancora a protagonista con l’ultima parata della serata. La Flegrea vince la prima di una lunga serie di battaglie che ci accompagneranno da qui ai (speriamo) play off.
LA CURIOSITA’
Il girone di ritorno della Flegrea sta ricalcando, sul piano statistico, quello dell’andata. Vi spiegamo i motivi: con la Traiconet la vittoria è arrivata nel recupero così come arrivò la sconfitta dell’andata ed in rimonta come all’esordio. Con il Maddaloni il 5-2 del ritorno ha quasi eguagliato il 4-2 dell’andata. Con la Trilem una vittoria con 5 gol di scarto che “pareggiò” la sconfitta dell’andata sempre con lo stesso passivo. Con il Gladiator il ko per 3-2, se fosse stata una gara di coppa, avrebbe mandato le squadre ai supplementari. Ed infine questo 3-1 al Solofra bissa il 3-1 dell’andata. Adesso si va a Nocera, all’andata si vinse 6-1, firmeremmo anche per una vittoria meno larga…
LA MOVIOLA
Prestazione tra luci ed ombre della coppia arbitrale: non ci ha convinto il primo arbitro, Della Porte di Nocera Inferiore, promosso a pieni voti Toti di Salerno. Analizziamo gli episodi: sul primo episodio vedono bene i due arbitri visto che non c’è il mani di Parmigiano su un tiro dal limite. Poi piccola svista di Della Porte che annulla ingiustamente l’angolo assegnato da Toti alla Flegrea, visto che la deviazione sul tiro di Loasses è stata netta. Nella ripresa Toti azzecca tutte le decisioni, esagerando forse un pochino sul giallo ad Esposito. Non è dello stesso spessore Della Porte, che prima assegna un fallo inesistente per poi ritornare sulla propria decisione e successivamente regala la punizione che porterà al 2-1. Infine ci sembra eccessivo anche l’altro giallo dato a Ciotola. VOTI: DELLA PORTE 5, TOTI 7,5.
ANALISI TATTICA
Il Solofra non ha fatto altro che applicare la stessa tattica di gioco di quasi tutte le altre squadre che vengono a giocare a Monteruscello, ovvero difesa chiusa e lanci lunghi. Trovare la via della rete non è stato facile visto che i nostri hanno peccato molto nei movimenti senza palla scegliendo troppe volte di imbucare centralmente anziché allargare le maglie della difesa rosanero. Il quartetto più dinamico inserito da mister Di Iorio a fine frazione ha consentito di dare maggiore velocità alla manovra ed è arrivato il vantaggio. Nella ripresa, trovatosi sul doppio svantaggio, il Solofra è stato costretto a proporsi in avanti con maggiore consistenza e tutto sommato è stato più pericoloso. La Flegrea, d’altro canto, è riuscita, grazie al suo maggior tasso tecnico, a mantenere il possesso palla per poi colpire nel momento opportuno.
COSA HA FUNZIONATO
Vincere non è mai facile e la Flegrea ha dimostrato di aver imparato a farlo anche in partite del genere dove la squadra avversaria non ti lascia grandi spazi. 13 vittorie su 20 disputate, la media di 2 punti a partita in un campionato mai così livellato verso l’alto come quest’anno, un ruolino interno che fa registrare 9 vittorie in 11 gare, stesso cammino di New Team, Traiconet eLepanto, ovvero 3 formazioni di B2, stanno a certificare il ruolo di rivelazione del campionato.
COSA NON HA FUNZIONATO
Sul piano tattico è mancata un pizzico di fluidità nella manovra al cospetto di una squadra difensiva come il Solofra. Sul piano mentale il 2-0 ha portato un eccesso di rilassatezza che contro squadre più attrezzate lo si può pagare a caro prezzo. Sul piano tecnico invece la squadra in alcuni frangenti dimostra di non poter fare a meno della classe di capitan Mollo, uno dei pochi elementi in questa categoria che riesce ad essere decisivo anche soltanto grazie ai suoi movimenti senza palla.
IL CAMPIONATO
SFIDA PER LA B: L’Afragola passa indenne anche uno degli ultimi ostacoli nella corsa alla promozione, conquistando un punto di platino contro la Napoli Lepanto degli ex Marianella. Un passaggio di consegne tra chi ha vinto la C1 lo scorso anno (parliamo dei vari Esposito, Storace, Borriello e Mascolo) e chi la vincerà quest’anno.
P.OFF: La New Team, errore tecnico a parte, cade inaspettatamente sul proprio campo contro il rinato Sant’Egidio e si vede raggiungere dalla regolarità della Flegrea e della Traiconet, corsara sullo spinoso campo del Calvi Simaldone. La Lepanto con il pareggio contro la capolista si ritrova a -1 dal trio ma virtualmente a +2.
PLAY OUT: Oltre al colpo grosso del Sant’Egidio che dimostra di avere le qualità per mantenere la parte sinistra della classifica, da segnalare l’ennesima vittoria del Gladiator sul campo della Turris. Uno 0-1 che permette ai sammaritani di puntare con decisione al 6°posto in classifica. Continua la sua discesa all’inferno il Maddaloni, che crolla sul campo del fanalino Eboli dopo essere stata in vantaggio di 3 reti. Il Sant’Erasmo, scatenato in Coppa, ha rinviato il proprio match con l’altro pericolante Cus Avellino. Casavatore e Trilem giocheranno in posticipo.
RETROCESSIONE: L’Eboli rimonta in extremis il Miseria e Nobiltà e riaccende la lotta per evitare la retrocessione diretta. Adesso Solofra, Nocera e Turris sono ad un passo.
PROSSIMI IMPEGNI
Non c’è nemmeno il tempo di riposare che sabato si va sul caldissimo campo di Nocera contro un’altra squadra affamata di punti. Consci degli errori commessi con il Gladiator e delle difficoltà avute con il Solofra, facciamone tesoro e andiamoci a prendere questi 3 punti prima di tirare il fiato per 10 giorni, poiché ci sarà la sosta sabato prossimo. Forza Flegrea, non ti fermare sul più bello.
TABELLINO
F.FLEGREA: 20 Ruocco, 10 Esposito, 3 Scala, 13 Visconti, 21 Ciotola, 11 Brunelli, 5 Loasses, 7 Torelli, 8 Fierro, 14 Iannone, 0 Esposito C. All. Di Iorio
F.SOLOFRA: 1 R.Vitiello, 17 Sbriglia, 11 Lissa, 21 Parmigiano, 3 Vietri, 4 Salierno, 14 Russo, 10 M.De Maio, 8 Gigante, 16 M.Ciotola, 6 Balsamo. All. Cocchia
GOL: p.t. 28’ Scala. S.t. 6’ Ciotola, 20’Parmigiano, 23’Esposito
ESPULSI: –
AMMONITI: Scala, M.Esposito, Ciotola, Sbriglia, Lissa
STATISTICHE DEL MATCH (FLEGREA)
FALLI FATTI: pt 3, st 6 (Torelli 3)
FALLI SUBITI: pt 5, st 5 (Brunelli 5)
TIRI FATTI: pt 13 st 7 (Esposito 5 Torelli 3 Scala 3)
TIRI SUBITI: pt 9 st 6 (Parmigiano 6 Sbriglia 4)
IL MATCH MINUTO PER MINUTO
PRIMO TEMPO
4’ Esposito a giro, palla di non molto fuori
6’ Sbriglia da un’uscita pressing si trova a calciare da posizione defilata, palla in out
8’ Torelli recupera una palla impossibile sulla linea di fondo e poi calcia addosso al portiere
10’ Loasses dal limite, deviato in angolo il suo tiro
12’ Scala imbuca nello stretto per Giò e va a calciare alto
15’ Fierro è il più reattivo in mischia, Vitiello è attento
18’ Schema su punizione: Ciotola-Brunelli-Torelli che non trova la porta, ormai vuota
21’ Brunelli in ripartenza è impreciso nella battuta a rete
22’ Ancora una punizione manovrata, stavolta l’ultimo a tirare è Esposito: murato
23’ Visconti si accentra e calcia di poco fuori
24’ Parmigiano da buona posizione non trova lo specchio
25’ Sbriglia al volo sfiora il gran gol
26’ Fierro recupera palla e la serve a Iannone che in scivolata non supera il portiere
28’ GOL! SCALA segue il contropiede di Iannone e spara sotto l’incrocio, festeggiando la rete togliendosi la maglia e beccandosi il giallo
29’ Palo di Sbriglia direttamente da calcio d’angolo
SECONDO TEMPO
6’ GOL! CIOTOLA viene a calciare a rimorchio al limite dell’area, il suo rasoterra è forte e preciso e vale il raddoppio
7’ Iannone in ripartenza non sfrutta un assist di Visconti
8’ Sbriglia da ottima posizione trova Ruocco tra lui ed il gol
13’ Fierro da fuori, Vitiello dice no
20’ GOL! PARMIGIANO calcia di forza una punizione dal limite che si insacca nell’angolo anche grazie ad una deviazione
22’ Lissa in contropiede calcia a colpo sicuro, Ruocco effettua un super intervento
23’ GOL! M.ESPOSITO di testa mette in rete un assist al bacio di Brunelli dal fondo
24’ Lissa prende un palo clamoroso in spaccata sulla linea di porta
26’ Tiro libero di Parmigiano: tiro debole e impreciso
27’ Parmigiano da fuori, parata spettacolare di Ruocco
MINUTAGGIO
Ruocco 60, Ciotola 38, Fierro 32, Esposito 31, Torelli 30, Brunelli 27, Scala 27, Iannone 24, Visconti 21, Loasses 20. N.E. C.Esposito
PAGELLE
RUOCCO 7
Stavolta sulla punizione non ha colpe. Anzi, ha il merito di chiudere la porta in faccia ai tiratori del Solofra dimostrandosi determinante ai fini del risultato.
CIOTOLA 7
Sbriglia gli scappa via all’inizio poi gli prende le misure. Così decide di proporsi in attacco e vedendo le sue serpentine ed il gol del 2-1, la scelta si è rivelata vincente. Con la fascia di capitano, si dimostra in grandissima forma.
VISCONTI 6
Arriva tardi al campo … entra tardi in campo, giustamente. Poco lucido nella prima frazione, leggermente meglio nella ripresa con un paio di buoni suggerimenti.
BRUNELLI 6,5
Impreciso nel primo tempo, decide di mettersi al servizio dei compagni nella ripresa e l’assist del 3-1 è da gran giocatore. Non eccellente ma positivo come sempre.
ESPOSITO 6
Non riesce a crearsi lo spazio per andare al tiro nel primo tempo, nella ripresa esce polemizzando con il mister, salvo poi farsi perdonare con il gol della sicurezza.
LOASSES 6
Ci mette un po’ di tempo a carburare facendosi anticipare in un paio di circostanze. Nel finale si aprono gli spazi e lui va a nozze con la sua rapidità.
TORELLI 6
Il soprannome Toro gli si addice a pennello per come pressa a tutto campo gli avversari. E forse anche per l’irruenza con il quale conclude, passa o commette falli nella ripresa.
IANNONE 6
Al rientro riecco il Giò dei primi tempi, quello che si muove senza palla e che fa partire l’azione del vantaggio. Ci aspettiamo a breve anche l’altra faccia del Giò, quella dei gol decisivi.
SCALA 6,5
Mette in pratica le sue qualità nell’imbucata centrale e nei passaggi “no-look”, prima di trovare il suo gol numero 1 in campionato. Nella ripresa cala un po’ senza compromettere la sua prestazione.
FIERRO 6
Si trova in campo con tutti under e cerca di dare loro la scossa. Si adatta al ruolo di pivot ma anche a quello di centrale difensivo. Duttile come pochi, ritornerà presto decisivo in zona gol.
ALL. DI IORIO 7
Deve fare a meno di Albano e Mollo, due pedine importanti del suo scacchiere. Ci mette un po’ a trovare le pedine giuste per abbattere il bunker irpino e lo fa con un quartetto di movimento nel momento in cui, a fine primo tempo, il Solofra, cede un pochino atleticamente. Ha il merito di redarguire ed inserire Esposito nel momento più propizio e soprattutto quello di dare la fascia di capitano a Ciotola, premiandolo per la sua serietà e venendo ricambiato con il gol. Sta recuperando Iannone, Scala e Loasses per il gran finale.
PAROLA AI PROTAGONISTI
ALL.DI IORIO AUGUSTO: “Non è mai facile vincere questo tipo di partite, quindi complimenti ai ragazzi che sono riusciti a portare a casa altri 3 punti preziosi nella corsa play off. Loro si chiudevano bene, ci abbiamo messo un bel po’ a trovare il bandolo della matassa ma alla fine penso che il risultato sia legittimo, seppur sofferto” .
EMANUELE CIOTOLA: “Sono contento della fascia di capitano, del mio gol, del mio momento fortunato ma soprattutto per i 3 punti. Ora sotto col Nocera, gara in cui non dobbiamo commettere gli stessi errori di sabato scorso”
EMANUELE SCALA: “Ho passato dei brutti momenti sia l’anno scorso che quest’anno per colpa di tanti infortuni, ecco perché dopo il mio gol mi sono liberato togliendomi la maglietta. Sono contentissimo, spero di dare ancora il mio contributo a questa società che ha creduto in me”
Comunicato Stampa
Virtus Futsal Flegrea