Bufera in C2. Cala Moresca-Mecobil a porte chiuse a Sant’Antimo. Longobardo: “Chiederemo il blocco dei campionati”

Cala Moresca-Mecobil si giocher? a porte chiuse a Sant?Antimo. E? questa la decisione presa dalla Questura dopo il polverone sollevato questa settimana. Andiamo per ordine. La gara di cartello, seconda contro prima del girone B si doveva disputarsi a Bacoli, esattamente al Centro Oblio, campo di tutte le gare casalinghe del club guidato dal presidente Roberto Longobardo. Tutto a norma per la sicurezza, eccetto l?agibilit? comunale. Fattore determinante per far scattare il blocco della partita secondo la procedura vigente. Ci spiega l’accaduto il patron bacolese: ?Siamo rimasti sorpresi. Facciamo regolarmente le nostre partite in questo centro sportivo privato, e presentiamo richiesta di forza pubblica ogni volta. Da noi vengono i vigili urbani a presenziare durante il match, non abbiamo mai preso squalifiche e multe per intemperanze dei nostri tifosi. Posso capire la buona fede del club di San Vitaliano, ma che senso ha fermare solo questa partita? Quali sono le strutture sportive di calcio a 5 con l?agibilit? comunale? Penso davvero poche visto che  siamo stati costretti ad emigrare a Sant?Antimo. A questo punto ci muoveremo di conseguenza. Pensiamo di avere subito un torto e questa gara ? falsata in partenza. Chiederemo il blocco dei campionati?.