L’Afragola torna a vincere in casa dopo lo stop con la Traiconet di due settimane fa. I rossoblù battono di misura la Trilem (3-2) e mettono praticamente una pietra tombale sul campionato, portandosi a più 13 sulla Traiconet in virtù della sconfitta dei montesi sul campo del Sant’Egidio.
LA PARTITA – Padroni di casa privi di Nenè, ospiti senza D’Addio e Cozzolino. Parte meglio l’Afragola, che al 7′ trova il vantaggio grazie a una bella giocata di Giugliano. I locali fanno la partita e tentano più volte il raddoppio. Al 17′ una splendida rovesciata di Fardello finisce di poco alta, sul capovolgimento di fronte Antonucci centra il palo. Al 18′ il pivot della Trilem fa tutto da solo, per poi servire Aliano per la rete del pareggio. Al 20′ gli ospiti protestano timidamente per un fallo tattico di Attanasio a centrocampo punito con l’ammonizione, ma il regolamento dice che l’ultimo uomo è il portiere e quindi non ci stava il rosso. Al 22′ Aliano dall’out destro dribbla due avversari ed entra in area, Paolillo lo falcia ed il rigore è netto. Dal dischetto va Lalomia, che però si fa ipnotizzare da Righi. Dopo tre tentativi andati a vuoto, Paolillo prova la conclusione volante su calcio d’angolo, ma il suo destro va a stamparsi sul palo. Al 27′ Trilem vicina al vantaggio con Florio, ma il legno gli dice no. Un minuto più tardi grande intervento di Pacia su Busino, non succede più nulla e si va al riposo sull’1 a 1. Nella ripresa l’Afragola è troppo nervosa, ha fretta di tornare in vantaggio ma attacca in maniera scomposta con soluzioni individuali. Nei primi dieci minuti un ottimo Pacia nega più volte la rete e all’11’ Longobardi sfiora il gol colpendo ancora il palo su una ripartenza. Al 17′ clamorosa occasione fallita da Antonucci, che cinque minuti più tardi è causa delle proteste dei locali: il giocatore, già ammonito, non effettua il cambio correttamente e l’arbitro, dopo averlo avvisato più volte che l’avrebbe sanzionato, lo redarguisce solo verbalmente. Al 24′ ci prova Busino, Pacia respinge e la palla tocca la traversa prima di finire sul fondo. Un minuto più tardi l’arbitro allontana Orefice per perdita di tempo, in maniera forse un po’ fiscale. Al 28′ la svolta: sesto fallo di Antonucci su Stiano, è lo stesso numero 6 ad incaricarsi dalla battuta e il suo tiro è imparabile per Pacia. 2 a 1 e il pubblico comincia a far festa. La Trilem però reagisce e al 29′ Righi è miracoloso nel salvare con i piedi su un Aliano sempre sgusciante. Passano pochi secondi e Busino raccoglie un assist di Attanasio in ripartenza e chiude i conti con la rete del 3 a 1. Nel recupero un altro intervento prodigioso di Righi su Lalomia e, nell’ultima azione utile, il gol del definitivo 3 a 2 di Florio. L’Afragola vince e allunga sulla Traiconet, ma durante il saluto Morlando perde la testa e lancia il fratino verso Antonucci, cercando il contatto col giocatore avversario. Il centrale rossoblù viene placato dalla dirigenza e redarguito pesantemente da mister Gennarelli.
“UN ALTRO MATTONE VERSO LA B” – Così a fine gara il ds dell’Afragola Lino Somma: “Siamo contenti del risultato ma non del momento che stiamo attraversando. I ragazzi comunque stanno dando il massimo per portare a termine questa cavalcata, oggi abbiamo messo un altro mattone verso la B. Sono molto soddisfatto, ma c’è amarezza per l’episodio finale che potevamo evitare: una squadra che vuole andare in ambito nazionale certe cose non può permettersele. Facciamo mea culpa e chiedo scusa alla Trilem”.
La dirigenza della Trilem ha preferito non rilasciare dichiarazioni.
Dall’inviato Nico Erbaggio