L’Eboli torna a vincere dopo due sconfitte consecutive e trova tre punti importanti per tenere ancora accesa la speranza salvezza. I salernitani battono 5 a 3 la Turris nello scontro diretto, coi corallini che dopo la sconfitta col Solofra perdono un’altra sfida fondamentale.
LA PARTITA – L’inizio è tutto di marca locale. Al 15′ Petolicchio trova il vantaggio e al 20′ arriva il raddoppio ancora ad opera del classe ’92 ebolitano. Il team di Della Corte spinge sull’acceleratore e al 25′ sigla il 3 a 0 con Pacileo. La Turris si sveglia e nel finale di prima frazione riesce a riaprire la gara con due tiri liberi trasformati da Catapano: si va al riposo sul 3 a 2. Nella ripresa, pronti via e ancora Catapano gonfia la rete, firmando la tripletta ed il 3 a 3. Entrambe le squadre provano a vincere, a 7′ dalla fine Della Corte gioca la carta del portiere di movimento e l’Eboli si riporta subito in vantaggio con Petolicchio, che corona una ripartenza propiziata da un errore di Renato Angelotti, ingaggiato in settimana dalla Turris. Nel finale i corallini si spingono in avanti per raddrizzare le sorti del match, ma ancora Petolicchio, autore di un poker, batte il portiere per il definitivo 5 a 3.
“BARCOLLO MA NON MOLLO” – Soddisfatto a fine gara Vincenzo Della Corte: “Il pari non sarebbe servito, entrambe potevamo vincere ma alla fine l’abbiamo spuntata noi. Barcolliamo ma non molliamo, ora bisogna recuperare gli squalificati Manzo e Sansone (un altro turno da scontare per entrambi, ndr) e Cantalupo che ha problemi familiari. Purtroppo Marcigliano ha deciso di andare via: la società ha sempre matenuto gli impegni, quest’anno abbiamo avuto delle difficoltà e lui è scomparso. Oggi è stata una gara corretta, contro una società fatta da persone serie”.
“SPERIAMO ANCORA NELLA SALVEZZA” – Amareggiato il tecnico della Turris Rosario Volpe: “Abbiamo regalato i primi venti minuti, poi abbiamo iniziato a giochicchiare e dopo il 3 a 3 la partita era in mano nostra. Un po’ per sfortuna e po’ per imprecisione non abbiamo trovato il gol del sorpasso e a pochi minuti dalla fine abbiamo pagato un passaggio errato di Angelotti, a cui avevo chiesto già tanto considerando che non si allenava da diverso tempo. Abbiamo fallito due appuntamenti importanti contro Solofra ed Eboli, che avrebbero potuto permetterci di allontanarci dalle ultime due posizioni, ma speriamo ancora nella salvezza”.