Sono Comelt Toniolo, Villorba e Loreto Aprutino le ultime tre squadre a staccare il pass diretto per la Serie A2 dopo il Civitanova, la Canottierilazio e la Me.Co Potenza. I milanesi hanno battuto il Pcg Bresso e difeso il punto di vantaggio sulla Reggiana nel girone A; ai trevigiani, invece, è bastato il punto raccolto nel derby con il Came Dosson per mantenere il posto di comando nel girone B al cospetto della New Team. Infine, nel girone D, gli abruzzesi la spuntano per la migliore differenza reti negli scontri diretti con il Real Napoli che grazie al successo sull’Azzurra Paganese finisce al fianco della capolista, che ha battuto il Real Dem.
GIRONE A: Il Comelt Toniolo vince per 4-2 il derby sul campo del Pcg Bresso e vola in Serie A2 mantenendo il punto di vantaggio sulla Reggiana, per la quale risulta inutile il successo per 8-2 sul Bergamo Calcetto: gli emiliani, così, sono costretti a disputare i play-off con il Crd Torino che – grazie alla vittoria per 6-2 nello scontro diretto con il Real Cornaredo – si è confermato in quinta piazza. Vince, in quarta posizione, anche il Rosta Torino Cesana per 10-4 sul campo del San Vincenzo: per i piemontesi agli spareggi promozione ci sarà il Lecco che – già sicuro del gradino più basso del podio – è andato ad imporsi per 5-4 sul campo dell’Aymavilles già retrocesso. In coda, oltre ai valdostani penultimi e al fanalino di coda Ospedaletti – che ha perso per 9-8 tra le mura amiche con la Real casalgrandese ampiamente salva – saluta la serie cadetta anche il Petrarca Padova, sconfitta in casa per 3-2 dal Domus Bresso che quindi, ai play-out, si giocherà la permanenza in categoria con i “cugini” del Pcg.
GIRONE B: In questo raggruppamento a festeggiare è il Villorba al quale basta il pari per 3-3 nel derby casalingo con il Came Dosson per mantenere le due lunghezze di vantaggio sulla New Team che ha, anch’essa impattato – per 1-1 – in casa dello Studio 4 già retrocesso (ai trevigiani sarebbe bastato il pari anche in caso di successo dei goriziani, visti gli scontri diretti a favore). Così i friulani devono accontentarsi del play-off, dove incontreranno l’Imola che si è classificata quinta a causa della sconfitta interna per 3-1 contro il Coop Atlante; l’altro match nel primo turno degli spareggi promozione sarà invece il derby toscano tra Prato e Poggibonsese: i lanieri – con il successo per 2-1 in casa del Pordenone – hanno mantenuto la terza piazza davanti ai senesi che hanno impattato per 4-4 sul campo del Bolzano, condannandolo alla retrocessione insieme ai bolognesi e all’Isolotto. I gigliati sono usciti sconfitti per 10-7 nel derby interno con il Livorno che dunque si salva al pari dei grossetani; finiscono invece ai play-out L’Oasi – fermato in casa per 9-3 dal Carrè Chiuppano – e proprio il Pordenone che giocherà in casa il ritorno vista la migliore differenza reti negli scontri diretti.
GIRONE C: Con la Serie A2 già in tasca, il Civitanova perde per 6-5 il derby con la Numana Cameranese che mette così al sicuro la salvezza diretta. Al secondo posto, invece, si conferma il Forlì grazie alla vittoria per 6-1 sul S. Giuseppe Jesi che permette ai romagnoli persino di allungare sul Real Monturano che si è spartito la posta per 4-4 con il Makkia Urbino. Ai play-off, dunque, la squadra di Carobbi se la vedrà con il Cus Ancona che non ha avuto problemi a difendere la quinta piazza, andandosi ad imporre per 11-2 sul campo della Coar Orvieto già retrocessa, mentre l’altro match metterà di fronte i marchigiani e il Palextra Fano che – già sicuro della quarta piazza – ha perso il derby in casa del Miracolo Piceno per 10-4. Agli ascolani, però, non è bastato questo successo per evitare i play-out che li vedranno opposti all’Orte al quale, allo stesso modo, è stata ininfluente la vittoria per 12-7 in casa del Tre Colli Ancona che aveva già salutato la serie cadetta oltre, ovviamente, alla Virtus Castello esclusa dal campionato contro la quale – senza giocare – la Virtus Gualdo ha raccolto tre punti con il successo a tavolino per 6-0.
GIRONE D: Grazie al successo per 4-1 in casa del retrocesso Real Dem, e alla migliore differenza reti negli scontri diretti con il Real Napoli, il Loreto Aprutino stacca il biglietto per la Serie A2 nonostante la vetta da spartire con i partenopei che, pur vincendo per 10-2 la stracittadina con l’Azzurra Paganese, deve accontentarsi dei play-off dove affronterà il Torre Magliano: ai molisani, infatti, non è bastato il successo per 7-2 nei confronti del Barletta per superare in quarta piazza lo Scarabeo che – a sua volta – ha battuto con il punteggio di 8-2 la Pino Di Matteo mantenendosi davanti; questo posta i venafrani a scontrarsi ai play-off con lo Scafati S. Maria che in quest’ultima giornata osservava il turno di riposo. In coda a festeggiare, almeno per il momento, è lo Sporting Ortona che – grazie al successo per 6-2 sulla Fratelli Cambise – e al contemporaneo stop del Barletta, scavalca i pugliesi facendoli retrocedere; per i teatini, invece, la salvezza passa dai play-out con la Pino Di Matteo in cui quest’ultima avrà il vantaggio di giocare il ritorno in casa grazie agli scontri diretti a favore con i “cugini”. Infine, finisce 4-3 per il Manfredonia il derby e scontro diretto per la sesta piazza con la Fuente Foggia.
GIRONE E: In questo raggruppamento, l’ultimo verdetto da attendere era quello per il terzo posto che Latina e L’Acquedotto si giocavano proprio nello scontro diretto del PalaBianchini: i pontini hanno avuto la meglio per 7-3 e nel primo turno di play-off – sempre con gli alessandrini – avranno il vantaggio di disputare il ritorno in casa. Per il resto vince la Canottierilazio già promossa per 6-1 con l’Aloha Zagarolo, guadagnandosi così la palma di squadra con la migliore media punti dell’intera categoria. Perde invece il Palestrina – già certo del secondo posto – per 4-3 contro l’Alpha Turris già retrocessa: i prenestini ai play-off affronteranno l’Albano che non si è accontentato della matematica certezza degli spareggi promozione, ma si è andato anche ad imporre per 5-3 nel derby in casa della Carlisport Ariccia. Vanno infine al Capoterra per 7-5 e al Basilea per 3-2 le due stracittadine sarde rispettivamente con l’Elmas retrocesso e con lo Zir Nuoro contro il quale i cagliaritani si sono aggiudicati l’antipasto dei play-out. Riposava la Civis Colleferro.
GIRONE F: Chiude in bellezza la Me.Co Potenza che – prima a staccare il pass per la Serie A2 – vince per 13-3 l’incontro interno con il Martina già condannato ai play-out. Cade invece lo Sporting Peloro, certo della seconda piazza, per 7-6 in casa dello Sporting Modugno che stacca così il biglietto per i play-off dove incontrerà proprio i messinesi per via della peggiore differenza reti negli scontri diretti con il Giovinazzo che lo relega al quinto posto. I baresi, invece, che hanno vinto per 9-3 il derby con il Polignano già retrocesso, agli spareggi se la vedranno con il Real Molfetta che – sicuro della terza piazza – ha dilagato per 13-0 con il fanalino di coda Rogliano. Restano dunque fuori dalle prime cinque piazze sia la Libertas Scanzano – nonostante la vittoria per 10-5 nello scontro diretto con la Futsal Mola – che il Frascella Matera per il quale è risultato inutile il successo per 7-3 sul campo della Fata Morgana già retrocessa. Come già si sapeva, poi, ai play-out il Martina se la vedrà con l’Aiace Conversano che ha impattato per 3-3 nel derby esterno con la Virtus Monopoli.