Adesso non se ne può più, è giunto il momento di alzare la voce.
La Mecobil Pese ha fatto enormi sacrifici quest´anno e merita enorme rispetto.
Un arbitraggio indecoroso e con smanie di protagonismo ha rischiato (e rischia) di spegnere anzitempo (e non per propri demeriti) le speranze promozione della squadra sanvitalianese. A dare man forte a questo tipo di atteggiamento è stata una telefonata della dirigenza avelinese in federazione che si lamentava del duo arbitrale ancor prima di entrare sul rettangolo di gioco, e questo vittimismo ha creato non pochi problemi in una gara che poteva essere ancora più spettacolare di quello che è stata. Gli irpini possono lamentarsi di un fallo dubbio che ha portato al tiro libero e al 3-2 in favore nostro, ma perchè non commentano le amonizioni ed espulsioni gratuite a loro vantaggio, 4-5 falli inesistenti (tra cui quello che ha portato al rigore)? fino ad arrivare ad una quasi espulsione di Arfeo per una eventuale simulazione (che simulazione non era come non vi era rigore ma semplicemente contrasto sulla palla) risanata soltanto dall´atteggiamento sacrificale del nostro portiere. Diverse centinaia di spettatori sono stati presenti alla gara, tra cui anche addetti ai lavori, tutti rimasti scandalizzati dalla direzione arbitrale. Di sicuro resta una vittoria molto amara perchè non ci permetterà di affrontare al meglio la finale regionale play-off, ma non sopporteremo in silenzio altri atteggiamenti del genere…la federazione è avvisata.
Passando alla partita giocata, la Mecobil Pese ha iniziato in modo più contratto del solito, pur tenendo sempre il pallino del gioco in mano, di contro l´Avellino si è visto ben poco, sfruttando qualche errore di possesso palla dei padroni di casa. In rete prima la Mecobil con Pirù con un secco diagonale, gli ospiti pareggiavano su rigore dubbio e raddoppiavano con Juarì in contropiede. Il pareggio della Mecobil con Gabriele su tiro libero, e prima di andare al riposo la Mecobil colpiva due legni ed impegnava severamente il portiere avversario. Il secondo tempo vedeva l´Avellino varcare solo due volte il centrocampo con due contropiedi e poi solo Mecobil che, nonostante tutto, riusciva a dilagare con le doppiette di Stiano ed Arfeo solo negli ultimi dieci minuti, ma meritatamente.
Ufficio stampa