La Mecobil supera il Cus Avellino soffrendo nella prima parte di gara (2-2). Nella ripresa le doppiette di Stiano e Arfeo stabilizzano il finale sul 6-2 . Sovvertendo ogni pronostico, l'Oasi Calcetto espugna Poggiomarino imponendo un perentorio 7-4. L'organico di Imperatore legittima il risultato già nella prima frazione (1-4). Ecco le dicharazioni dei protagonisti.
Mecobil-Cus Avellino 6-2
Falcone (allenatore Mecobil): "E' stata dura perchè l'Avellino ha chiuso bene ogni spazio. Abbiamo trovato difficoltà a trovare il bandolo della matassa sbloccando il risultato con un tiro libero. Forse è peggio che dovremmo affrontare l'Oasi Calcetto. Mi sembrano molto agguerriti. Peccato per l'arbitraggio davvero scandaloso. Nel prossimo turno dovremo fare a meno di Tramice, Imperato e Catapano che saranno appiedati dal giudice sportivo. Si sono infortunati anche Attanasio e Rodriguez speriamo di recuperarli in settimana".
Lanzetta (dirigente Avellino): "Dopo la gara contro il Pegaso avevo chiesto alla federazione di non mandarci più il sig. De Maio. Puntualmente per oggi hanno designato il sig. De Maio e i risultati sono stati come al solito disastrosi. Non ha influito molto sull'andamento del risultato, ma ha preso alcune decisioni a dir poco assurde. Siamo delusi per quei sette minuti di sbandamento che hanno concesso alla Mecobil di dilagare, ma siamo entusiasti perchè abbiamo condotto un campionato davvero encomiabile. Vorrei complimentarmi con Padovano, a mio avviso migliore in campo, che prima della gara si è sposato in comune e poi è venuto a giocare".
Isef-Oasi Calcetto 4-7
Boccia (vicepresidente Isef): "La formazione era rimaneggiatissima, mancavano Suarato, Bordon e Cavalli, preservati in vista della finale di coppa Italia. Francamente oggi non siamo scesi in campo, con la mente eravamo già a Perugia. Sarebbe stato per noi uno sforzo troppo arduo passare il turno, dispendiare energie contro la Mecobil e poi andare in casa del Montecastelli per disputare la gara della vita".
Imperatore (allenatore Oasi Calcetto): "Abbiamo dimostrato a tutti coloro i quali remavano contro che siamo una grande squadra. A inizio anno molti sondaggi ci davano per sfavoriti per la conquista dei play off. Abbiamo dato una bella lezione a tutti questi malpensanti. Ora non ci resta che andare per la nostra strada e provare a fare il colpo grosso a San Vitaliano".