A coronamento di una stagione idilliaca costellata da 18 vittorie, 2 pareggi e nessuna sconfitta, la Bagnolese si laurea campione regionale. Nell'ultimo turno del triangolare la truppa del tecnico Tarantino batte 5 a 3 lo Scafati Santa Maria e brinda al prestigioso titolo campano. Si spalancano, dunque, le porte della fase nazionale.
IL MATCH- Partita molto tesa e agonistica in cui entrambe le compagini si affrontano a viso aperto senza timori reverenziali. Lo Scafati sembra più incisivo colpendo subito un palo, ma la Bagnolese esprime un maggiore tasso tecnico che le permette di guadagnare il doppio vantaggio (6' e 12') ad opera di Avallone e Frosolone. Gli ospiti dimezzano il passivo, ma Pantanella al 17' sigla la marcatura che stabilizza il parziale della prima frazione sul 3 a 1. Locali grintosi anche al ritorno dall'intervallo: Ricci dopo 10 giri di lancette realizza il poker. La paura di vincere attanaglia i nero-stellati che si lasciano andare a qualche atto di nervosismo da cui scaturisce un lieve calo psico-fisico. Lo Scafati ritorna in partita accorciando in due circostanze le distanze. Al 18' l'incontro è riaperto: 4-3. Trascorrono dieci minuti intensi in cui i padroni di casa gestiscono lo score serrando minuziosamente ogni spazio. Poi Frosolone prende per mano i suoi e sublima la sua superba prestazione mettendo a segno la marcatura conclusiva che permette alla Bagnolese di alzare i pugni al cielo per il secondo anno consecutivo.
LE INTERVISTE- Brillano gli occhi al trainer della Bagnolese, Carmine Tarantino, quando parla dei suoi allievi: "E' una soddisfazione doppia vincere il trofeo regionale con una squadra ricolma di allievi dalle rosee prospettive. Abbiamo dimostrato di meritare la vittoria finale. La fase nazionale? Con ragazzi cosi' giovani sarà solo una bella e formativa esperienza. Faremo il possibile per ottenere sempre traguardi più importanti". Bilancio assolutamente positivo per il direttore generale dello Scafati Santa Maria, Stefano Salviati: "Vincendo il campionato Under 21 e conseguendo il secondo gradino del podio nel campionato Juniores, posso dire con fierezza che il settore giovanile sia stato curato davvero molto bene sia dai tecnici che dalla dirigenza". Salviati conclude rivolgendo un diktat al futuro allenatore dello Scafati Santa Maria (prima squadra): Il tecnico che verrà avrà l'obbligo di seguire attivamente tutti i componenti dei settori giovanili e cercare di portare in prima squadra gli elementi più meritevoli".