ASKL ASCOLI-LA MERIDIANA CATANIA 3-7 (1-4 p.t.)
Per la terza volta in quattro edizioni, lo scudetto Giovanissimi va a una squadra siciliana. Dopo Sant’Agata Messina e Futura Brolo, fa festa La Meridiana Catania, che batte 7-3 l’ASKL Ascoli e conquista il tricolore vinto un anno fa dai Lions Chioggia Sottomarina. Tante occasioni per i marchigiani in apertura, la più pericolosa delle quali con un destro di Costache respinto con i piedi da Napoli, che si ripete poco dopo su Alessandro Benigni. Risponde La Meridiana con una conclusione sotto misura di Scuderi ribattuto ottimamente da Celani. Al 6’08’’ arriva il vantaggio dei siciliani: angolo di Scuderi e gran destro sul primo palo di Balbo. Passano solo 33 secondi e La Meridiana trova addirittura il raddoppio: dopo un grande intervento di Celani a deviare sul palo il diagonale di Sottile, è Scuderi dall’interno dell’area a centrare il bersaglio. Napoli, poi, tiene i suoi sul doppio vantaggio deviando una conclusione di Gentile. Al 9’51’’ arriva anche il 3-0: Pulvirenti anticipa Centi (nel frattempo entrato al posto di Celani) sul retropassaggio di un compagno e mette ancora la palla in rete. E’ un monologo, quello degli etnei: all’11’17’’ arriva addirittura il poker, firmato da Calì con una “puntata” di sinistro. Prima dell’intervallo, però, la squadra di Bartolomei segna il gol della speranza con Alessandro Benigni, bravo a beffare Napoli di sinistro. Ma è ancora La Meridiana a sfiorare la rete: Calì, però, spedisce sul palo a porta praticamente vuota. Nella ripresa, La Meridiana dopo soli 62 secondi aumenta ulteriormente il vantaggio: è Pulvirenti a realizzare la sua doppietta personale. L’Ascoli, ormai rassegnato, accusa anche la stanchezza per i due impegni ravvicinati e non riesce a reagire; i catanesi, invece, realizzano il 6-1 con Calì e il 7-1 con Colaianni. L’orgoglio dell’ASKL Ascoli porta prima al 7-2 di Alessandro Benigni, poi al 7-3 di Gentile, ma non c’è più tempo: La Meridiana Catania è campione d’Italia.
ASKL ASCOLI: Celani, Costache, Piccinini, F.Benigni, A. Benigni, Ferretti, Gentile, Centi. All. Bartolomei
LA MERIDIANA CATANIA: Napoli, Sottile, Balbo, Calì, Pulvirenti, Pavone, Guerrera, Colaianni, Perla, Scuderi, Greco, Di Raimondo, Napoli. All. D’Arrigo
ARBITRI: Alberto Volpato (Castelfranco Veneto), Walter Suelotto (Bassano del Grappa) CRONO: Francesco Palombi (Padova)
MARCATORI: 6’06” Balbo (L), 6’41” Scuderi (L), 9’51” Pulvirenti (L), 11’17” Calì (L), 13’08” A. Benigni (A) del p.t.; 1’02” Pulvirenti (L), 9’16” Calì (L), 10’10” Colaianni (L), 12’50” A.Benigni (A), 14’37” Gentile (A) del s.t.
AMMONITI: Piccinini (A), A. Benigni (A), Celani (A)
FINALE 3°/4°POSTO
NAPOLI-ALTER EGO LUPARENSE 4-5 (3-4 p.t.)
Una tenace Alter Ego Luparense supera 5-4 il Napoli nella finale per il terzo posto dei Giovanissimi e sale sul podio di categoria. Al Palabruel i campani di mister Nitti hanno un approccio migliore alla partita e si portano sul doppio vantaggio grazie alle reti realizzate da Capano e Ingrosso, bravo quest’ultimo a finalizzare una punizione battuta rapidamente, con grande astuzia, da un suo compagno. Una punizione di Bortolini riporta in partita i Lupi, che però subito dopo subiscono la terza rete del Napoli a segno con Caputo. La partita diventa bellissima e la Luparense, in 49 secondi, ribalta completamente il risultato. Gallina, con una gran puntata da posizione defilata, firma il secondo gol della squadra di Bertollo, che poco dopo beneficia di un rigore per un fallo del portiere Russo (ammonito nella circostanza) su Wali: dal dischetto, Peron spiazza l’estremo difensore avversario e realizza il 3-3. Non è finita, perché i veneti concretizzano una ripartenza con lo stesso Wali e vanno all’intervallo in vantaggio. Nella ripresa il Napoli avvicenda il portiere, ma è ancora la Luparense a passare con la sua stella Bortolini. Dopo un tiro libero di Molaro che si stampa sul palo, il Napoli torna in partita grazie al gol di Caputo. Gli ultimi cinque minuti sono una “battaglia”, ma i Lupi mantengono il vantaggio e centrano così la medaglia di bronzo della Final Four.
NAPOLI: Russo, W.Rocha, Capano, Molaro, Ingrosso, Aiese, Oranges, Caputo, J. Rocha, De Stefano, Avolio, Di Giovanni. All. Nitti
ALTER EGO LUPARENSE: Bragagnolo, Peron, Wali, Bortolini, Campagnaro, Gallina, Balaban, Milani, Tafaj, Plavsic, Rossi, Etilendi All.: Bertollo
ARBITRI: Filippo Cigaia (Treviso), Said Ikij (Verona) CRONO: Andrea Dalla Costa (Schio)
MARCATORI: 3’47” Capano (N), 8’42” Ingrosso (N), 12’08” Bortolini (L), 12’40” Caputo (N), 13’02” Gallina (L), 13’21” rig. Peron (L), 13’51” Wali (L) del p.t.; 2’02” Bortolini (L), 9’32” Caputo (N) del s.t.
AMMONITI: Avolio (N), Russo (N), Peron (L), Capano (N), Balaban (L)
FINAL FOUR GIOVANISSIMI
SEMIFINALI – SABATO 1 GIUGNO
LA MERIDIANA-ALTER EGO LUPARENSE 5-2
NAPOLI-ASKL ASCOLI 2-3
FINALI – DOMENICA 2 GIUGNO
3°/4° posto NAPOLI-ALTER EGO LUPARENSE 4-5
1°/2° posto ASKL ASCOLI-LA MERIDIANA CATANIA 3-7
ALBO D’ORO GIOVANISSIMI: 2009/10 Sant’Agata Calcio Messina, 2010/11 Futura Brolo Messina, 2011/12 Lions Chioggia Sottomarina,2012/2013 La Meridiana Catania