Oggi alle ore 10 al Palacercola si è disputata la partita conclusiva del Convitto C5 nell’avventura Final Eight.
Il team di mister Nitti, fin dalla sconfitta contro l’Acireale nei quarti di finale, si pone come obiettivo il quinto posto nella competizione nazionale.
I napoletani appaiono subito superiori ai degni avversari della Cometa, con un ottimo possesso palla: il gioco si concentra dell’area della squadra lombarda.
Un fallo sullo scatenato Aiello procura subito un calcio di punizione, respinto vigorosamente da Rebecca Livraghi. Lo stesso accade qualche tempo dopo, quando il Convitto trova una difesa serratissima in occasione di un calcio d’angolo.
Non mancano però tiri in porta ed occasioni goal: Mandato cerca la rete ma non la trova. Qualche minuto dopo, è Pacella a segnare il primo goal del Convitto (al quarto minuto)
Gli avversari reagiscono diventando aggressivi, Mosca minaccia la porta di capitan Gaudiosi e trova la rete al quinto minuto.
Si scatenano i ragazzi del Convitto, cercano la rimonta, prima con tre tiri in porta puntualmente parati dal portiere lombardo, poi con un’azione tecnica durante la quale mostrano tutta la loro bravura ed il risultato del lavoro dell’anno.
Anche gli avversari cercano di ribaltare il risultato a proprio favore realizzando però tiri troppo alti per riuscirci.
L’inizio del secondo tempo è ricco di pericoli per entrambe le squadre: occasione goal sono offerte ad Aiello e Pacella, ma anche ai calciatori della Cometa Dell’Aquila e Sciessere.
Promettente anche il tiro di Pacella che però finisce sul palo. Il team partenopeo continua a mostrare un ottimo possesso palla: si fa notare in questo Bartilomo, che realizza l’assist necessario per il goal del due a uno (Pacella al sesto minuto)
Anche Mandato ed Aiello segnano, con le reti dell’ottavo e del nono minuto.
Tra l’emozione generale ed il tifo inarrestabile dei sostenitori del Convitto, anche la panchina si alza in piedi, attenta agli sviluppi del match.
Al dodicesimo minuto Casizzone trova il goal, seguito a ruota dall’avversario Dell’Aquila: rete che non basta a rimontare né a tenere alto il morale della squadra.
La partita è chiusa poi dall’ennesimo goal di Aiello su punizione al quattordicesimo.
Il Convitto C5 conclude a testa alta le finali scudetto, conquistando il quinto posto e mostrando una solida preparazione tecnica ed un eccellente spirito e lavoro di squadra: tutto questo in un solo anno.
Ufficio stampa A.S.D. Convitto C5 A cura di Claudia Lanzetta |