LA GIORNATA – Nella gara di esordio del campionato di massima serie il nuovo Napoli Vesevo tutto partenopeo si vede battere a domicilio dalla corazzata Lazio con il punteggio di 3-1. Non basta dunque agli azzurri una prova di grande carattere per fermare l'ambiziosa compagine capitolina, capace di ribaltare sul finire della prima frazione di gioco l'iniziale vantaggio dei partenopei, andati a segno con un'autentica prodezza di Pasquale De Luca, grazie ad un rigore molto contestato realizzato da Nuno e ad una micidiale ripartenza conclusa magistralmente da Fantecele. Inutile il forcing finale dei napoletani, costretti a cedere definitivamente il passo con il più classico dei gol dell'ex recante la firma dell'indimenticato Jader Fornari. Per i ragazzi di Andrea Centonze una prova comunque più che positiva sotto il profilo del gioco e che lascia ben sperare per l'immediato futuro. Per quel che riguarda il resto della giornata, da segnalare i pareggi davvero spettacolari tra Pescara e Marca (nell'anticipo del venerdì) e tra Kaos ed Augusta, con entrambe le sfide terminate con il risultato di 4-4. Inizia con il piede giusto la stagione della Luparense, che tra le mura amiche supera abbastanza agevolmente l'Atiesse (7-2), mentre la vera sorpresa del primo turno di campionato vede protagonista il neo-promosso Putignano che s'impone in rimonta in quel di Cagliari (2-1). Buona la prima anche per la matricola Acqua&Sapone, che riesce a strappare un prezioso pareggio (1-1) sul difficile campo del Bisceglie. Resta infine ancora da giocare la gara tra Montesilvano ed Asti, con gli abruzzesi campioni d'Italia in carica impegnati in Uefa Futsal Cup (recupero fissato per il 6 ottobre).
LA PARTITA – Il Napoli Vesevo deve fare a meno dell'infortunato D'Addio e così mister Centonze manda inizialmente in campo un quintetto composto da Capuozzo, Longobardi, Zamboni, De Luca e Campano. Sull'altro fronte la Lazio non può contare sull'apporto dello squalificato Ippoliti, ma recupera in extremis l'acciaccato Nuno e si schiera in avvio con Kiko, Alcaraz, Bacaro, Fornari e Fantecele. L'avvio di match è tutto di marca laziale, con i partenopei che appaiono eccessivamente timorosi e contratti. Un gran sinistro di Fornari termina a lato, mentre una conclusione di Alcaraz manda la sfera sull'esterno della rete. Sorte migliore non ha un tiro radente di Bacaro che sfiora il montante posto alla sinistra di Capuozzo. Il portierone azzurro si esalta qualche secondo più tardi su un piattone ravvicinato di Fantecele. Con il trascorrere dei minuti il Napoli Vesevo sembra tuttavia scrollarsi di dosso i timori iniziali, difendendosi con maggiore ordine e ripartendo con una certa pericolosità in contropiede. Campano vede fermarsi piuttosto inspiegabilmente dagli arbitri dopo aver rubato palla ad un avversario ed essersi involato tutto solo verso la porta di Kiko, con i direttori di gara che giudicano fuori la sfera lungo l'out destro. E' lo stesso bomber del Cavone a rendersi pericoloso al 4' con un diagonale che tuttavia non sortisce effetti, così come accade un minuto dopo per il tiro di De Luca. Capuozzo mette in mostra tutte le sue qualità respingendo due bombe scagliate da Bacaro e Nuno, mentre sull'altro fronte una buona conclusione di Maggio non coglie impreparato l'attento Kiko. L'esperto estremo difensore è decisivo al 15' su un tiro ravvicinato di Campano, resosi protagonista nella circostanza di un'azione travolgente. Passano pochi secondi e Melise costringe Danieli a fermarlo con le cattive maniere nei pressi dell'area di rigore laziale, ammonizione per il forte centrale difensivo e punizione dal limite: dopo il time-out chiamato dalla panchina vesuviana l'esecuzione di De Luca è di quelle davvero magistrali, tocco sotto e palla all'incrocio dei pali. Il vantaggio galvanizza i padroni di casa, che sfiorano il raddoppio prima con Zamboni che si vede respingere una conclusione ravvicinata da Kiko e poi con un clamoroso errore sotto porta di Iazzetta lanciato a rete da Campano. La Lazio pare accusare un po' il colpo, ma a 30" dal termine della prima frazione di gioco si vede concedere in maniera per la verità fin troppo generosa un penalty per una trattenuta di Campano ai danni di Alcaraz: a nulla servono le vibranti proteste dei giocatori partenopei, Nuno non perdona e sigla il momentaneo pareggio. Innervositi da quanto accaduto i locali perdono la bussola, Campano si fa soffiare ingenuamente palla da Nuno, assist perfetto di quest'ultimo per Fantecele che infila inesorabilmente Capuozzo a soli 5 secondi dal suono della sirena. Il micidiale uno-due messo a segno dalla Lazio nel finale di primo tempo è di quelli da tagliare le gambe agli avversari, ma nella ripresa il Napoli Vesevo non demorde e combatte con grande cuore per cercare di riportare l'incontro in parità. Gli ospiti sembrano temere infatti la reazione dei partenopei e provano a gestire il possesso del pallone per non rischiare. Al 4' Capuozzo si esibisce in una doppia parata plastica prima su Fantecele e poi su Fornari, mentre un minuto più tardi è Campano a farsi respingere il tiro sotto misura da Kiko. Le due squadre iniziano ad accusare un po' di stanchezza e così si susseguono le ripartenze su un fronte e sull'altro: la più ghiotta delle occasioni capita tra i piedi di Iazzetta, ma la sua straordinaria sgroppata si conclude con un dribbling di troppo cercato ai danni di Kiko, che lo ferma in uscita. L'estremo difensore ospite si ripete una manciata di secondi dopo deviando in corner una conclusione insidiosa di Zamboni. A poco meno di 4' dal termine mister Centonze si gioca la carta del portiere di movimento inserendo Melise in tale ruolo, ma la scelta si rivela sfortunata dal momento che sugli sviluppi di un'azione convulsa gli azzurri non riescono a piazzare la zampata giusta sotto porta e consentono a Fornari di andare al tiro dalla lunga distanza e di mettere a segno il gol dell'ex. E' questo il definitivo colpo del ko per i padroni di casa, che tuttavia provano generosamente a tornare in gara ma devono fare i conti con un Kiko come al solito in grande spolvero e che respinge prodigiosamente due conclusioni di Campano ed una di Maggio. Finisce così, tra gli applausi del pubblico di casa per una prova comunque positiva della formazione napoletana.
LE INTERVISTE – Deluso e rammaricato a fine gara capitan Campano, che ritorna sull'episodio del calcio di rigore concesso alla Lazio nel primo tempo: "Non riesco a capire il motivo per il quale sia stato fischiato un fallo a mio carico, in quella circostanza è stato l'avversario a rifilarmi una gomitata. Purtroppo è un episodio che ha condizionato il resto della gara, se fossimo riusciti ad andare al riposo in vantaggio sarebbe stata tutta un'altra storia nella seconda frazione di gioco. Poi addirittura è arrivato il sorpasso a pochi secondi dal suono della sirena e tutto si è ulteriormente complicato. Nella ripresa abbiamo anche avuto le occasioni per pareggiare, ma purtroppo Kiko ha compiuto degli autentici miracoli e poi il gol di Fornari ci ha definitivamente condannati. Certo. siamo dispiaciuti per il risultato, ma credo comunque che dobbiamo ritenerci orgogliosi per la grande prestazione che abbiamo offerto". Sulla stessa lunghezza d'onda è anche il tecnico Andrea Centonze, che evidenzia la buona prova della sua squadra soprattutto dal punto di vista difensivo: "Abbiamo difeso bene, contro un avversario molto forte, Purtroppo c'è stato l'episodio un po' dubbio del rigore e poi l'errore per la ripartenza concessa agli avversari, un vero peccato perchè vedersi rimontare a pochi secondi dalla fine del primo tempo….Comunque sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi, a dispetto di quanti ritenessero assolutamente senza storia il match con la Lazio".
NAPOLI VESEVO-LAZIO: 1-3 (p.t. 1-2)
NAPOLI VESEVO: Capuozzo, Mollo, Longobardi, De Luca, Zamboni, Mele, Campano, Iazzetta, Iannone, Maggio, Melise, Ranieri. All. Centonze
LAZIO: Bernardi, Rinaldi, Alcaraz, Nuno, Danieli, Varracchio, Bacaro, Fornari, Augusto, Marchetti, Fantecele, Patrizi. All. D'Orto
ARBITRI: Lena (Treviso), Barbiero (Vicenza)
MARCATORI: 15'23" De Luca (NV), 19'30" Nuno su rig. (L), 19'55'' Fantecele (L) del p.t, 16'31" Fornari (L) del s.t.
AMMONITI: Danieli (L)
Alfredo Trovato – Addetto Stampa Napoli Vesevo
E' iniziata male l'avventura del Napoli Vesevo in campionato. La squadra di Mister Centonze è stata sconfitta per 3-1 dalla Lazio in un match in cui i campani hanno tanto da recriminare. Nel primo tempo il vantaggio di De Luca illude i locali, che allo scadere vedono capovolgersi il risultato da Nuno, che segna un rigore contestatissimo, e Fantacele, abile a sfruttare in contropiede un errore di capitan Campano. La ripresa si apre con il Vesevo che ha più volte la possibilità di pareggiare, la più nitida occasione è nei piedi di Iazzetta che spreca solo contro Kiko. A quattro minuti dalla fine Centonze sceglie la carta del portiere di movimento, ma pochi secondi dopo arriva il gol che stende i vesuviani firmato dall' ex Fornari. La partita si conclude qui. Buone tutto sommato le indicazioni per Mister Centonze che proverà in settimana a preparare nel migliore dei modi la trasferta di sabato ad Asti.
Angelo Fede