Lo Sparta non molla la vetta, Flegrea senza scampo. Oliva: “Squadra concentrata”. Falcone: “Davanti facciamo fatica”

Lo Sparta non fa regali alla Flegrea. Pronostico rispettato, con la capolista che non lascia scampo al team puteolano, che lascia Pomigliano con una prestazione che fa ben sperare in ottica salvezza. La partita si mette subito bene per i padroni di casa, che con Benincasa realizzano l’1-0 dopo quattro minuti. Il raddoppio è immediato e porta la firma di Esposito. E’ il sesto minuto e il team di Oliva si trova avanti già di due reti, un vantaggio che riesce a gestire sino al termine della prima frazione. La ripresa si apre con la terza rete dello Sparta, è ancora Benincasa al 35′ a siglare la doppietta personale. Il 3-0 tramortisce gli ospiti, che non riescono ad organizzare una rimonta, i ragazzi di Pomigliano sono abili nello gestire e con Visconti servono anche il poker al 45′. Gli ultimi minuti sono di accademia e i tiri liberi di Rocco ed Esposito servono solo a fissare il punteggio sul 5-1 conclusivo. Molto contento mister Fabio Oliva: “Una buona partita. La differenza l’ha fatta la nostra concentrazione, in queste gare se scendi in campo convinto di aver già vinto rischi di fare brutta figura, invece i ragazzi non hanno mai mollato e sono stati molto bravi nel tenere alta la concentrazione. Siamo primi, in questo momento la classifica è un dettaglio, ma è bello essere davanti a formazioni sulla carta più attrezzate della nostra”. Non si scoraggia il tecnico flegreo Pino Falcone: “Siamo scesi in campo in formazione rimaneggiata e dopo pochissimi minuti anche il nostro capitano Rocco si è infortunato. La partita si è messa subito in salita, poi sul finire di frazione abbiamo avuto tre palle gol per rientrare, ma in fase realizzativa facciamo fatica. La prestazione è comunque positiva, il risultato così largo è un po’ bugiardo, non era certo questo il campo dove cercare i punti salvezza. Vorrei sottolineare lo spirito combattiero di capitan Rocco, che da infortunato ha voluto tirare il tiro libero realizzandolo con un’esecuzione perfetta”.