Buoni o cattivi? La nuova rubrica di punto5.it sulla C2
BUONI O CATTIVI?
Ecco il consueto appuntamento settimanale con l'esclusiva rubrica di Punto 5 "Buoni o cattivi". La quindicesima giornata ha offerto molte novità, soprattutto in zona promozione, in tutti e tre i gironi. Senza indulgiare oltre andiamo a vedere i promossi e i rimandati di questa giornata.
I BUONI
GIRONE A
GLADIATOR
Vi piace vincere facile? Beh, allora non sperate nei gratta e vinci che pubblicizza la televisione. Basta scommettere sui gladiatori di mister Sparaco, peccato che tale puntata non è presente in alcuna quota Snai o Better. Eppure alla vigilia non sembrava un match dall'esito scontato in virtù dell'ottimo trend del Montella in trasferta, ma ora probabilmente anche la Marca Futsal, prima nella graduatoria di serie A, riscontrerebbe alcuni problemi nell'espugnare il campo del Gladiator. I sette successi consecutivi, la palma di miglior attacco del torneo e la leadership, condivisa con il Maddaloni, sono chiari segnali di salute. Per la serie: "I fantastici 5". Esagerati.
MADDALONI
Il virus di fine gennaio, quello che ha colpito Benevento, Cus Caserta e Telese, non ha contagiato il Maddaloni. I ragazzi di mister Lieto hanno spazzato via il Cicciano ed ora condividono la poltrona della leadership con il Gladiator. Dopo la brutta sconfitta casalinga contro il Telese sono arrivate tre vittorie consecutive: il classico esempio di quando un ceffone ha il sapore dello sprono, del richiamo all'ordine. Spesso si consiglia di fare tesoro delle proprie esperienze, soprattutto quando si cade in errore. Perseverare nello sbaglio è diabolico. Concentrati.
CAPUA
E' risorta dalle ceneri. Ma siamo sicuri che quello di sabato è lo stesso Capua che fino a due giornate fa era ai margini della zona play-out? Vincere in scioltezza contro il Benevento, terza forza del campionato, è un'impresa degna di una compagine che come minimo lotta per la zona play-off. Una tale prestazione di spessore se da una parte da segnali confortanti per il futuro, dall'altra alimenta rimpianti per quello che sarebbe potuto essere. E' vero che c'è ancora metà torneo da disputare, ma la zona play-off sembra solo un lontano miraggio. Talento sprecato.
GIRONE B
CAIVANESE
Essendo in clima di oscar è giusto assegnare il premio come miglior attore protagonista del torneo, almeno di questa prima metà, alla Caivanese. I ragazzi di mister Orefice non sembrano avere la minima intenzione di fermarsi: leadership ben salda grazie al filotto di sei successi consecutivi e la difesa più forte del campionato. Sabato è stata un'altra dimostrazione di forza contro una Redas pimpante e vogliosa d'impresa. Ma in questo momento la Caivanese è più grande, forse anche troppo per questa categoria. Superiori.
AVERSA
Che vittoria preziosa quella di sabato contro la Turris Octava. I ragazzi di mister D'Ambrosio prendono due piccioni con una fava: tre punti e piena zona play-off. Non possiamo definire la compagine aversana come stakanovista, poichè l'andamento in campionato è piuttosto altanelante. Ma un pregio è quello di saper reagire nei momenti più critici ed ora, anche grazie alla classifica corta, si ritrova a lottare con le grandi. Per rimanere in questa posizione di lusso ci vuole un pizzico di costanza di risultati in più. Alla ricerca di se stessi. Incompresi.
MONTE DI PROCIDA
Per fortuna loro non esiste il detto "non c'è tre senza quattro". Già, la compagine del patron Schiano, reduce da tre sconfitte consecutive, ha superato il San Marco, sempre vincente nelle ultime tre gare. Menomale che ogni partita fa storia a sè e i dati delle gare precedenti sono solo materiale per le statistiche e nient'altro. Successo fondamentale in ottica salvezza, ma a vedere l'inusuale bassezza della classifica del girone B il terzo posto dista solo sei punti. Tutto è possibile e sognare non costa nulla. Risollevati.
GIRONE C
SANGIUSEPPE
Due punti persi o un punto guadagnato? Sicuramente la seconda. E' vero, non è stato preservato il punteggio pieno dopo quattordici gare. Ma un pareggio fuori casa contro la principale pretendente al primo posto sicuramente ha il sapore di una mezza vittoria. Uscire indenni dall'unico palazzetto in grado di creargli qualche grattacapo in più è comunque un importante passo in avanti verso la serie C1. E' il classico punto d'oro. Ora bisogna gestire al meglio il distacco di sei punti. Comunque vada alla fine vincono sempre. Cinici.
CAVA DEI TIRRENI
Nelle ultime sei gare sono arrivati sei successi: nelle stesse partite sono due i punti guadagnati a discapito degli extraterrestri del Sangiuseppe e ben cinque al Sala Consilina. Hanno scoperto la loro reale dimensione, forse un pò troppo tardi per poter insidiare la leadership. Fatto sta che di questo passo, giocando con spensieratezza, i play-off sono un obiettivo reale e se si preserva questa condizione fisica si possiedono le carte in regola per conquistare una promozione al sapore di impresa. L'importante è continuare a volare bassi. Convinti.
LUPE POMPEI
Questa squadra è fuori dagli schemi. Altro che altanelante, l'andamento della compagine di mister Parisi è forse uno dei più costanti del torneo. O si vince per cinque turni o si perde per altrettante gare: alla collezione manca solo una bella serie di pareggi. A parte gli scherzi questa è una compagine che se non avesse perso la fiducia nelle proprie potenzialità durante il secondo frangente dell'avvio di stagione, sarebbe a lottare almeno con il Sala Consilina per il secondo posto. I play off comunque sono nel mirino. Pazzi.
I CATTIVI
GIRONE A
BENEVENTO, CUS CASERTA E TELESE
Abbiamo deciso di catalogarli insieme poichè hanno sofferto lo stesso male: quello di trasferta. Le loro rispettive sconfitte in casa di Capua, Città di Ariano e Real Star hanno permesso a Gladiator e Maddaloni di innestare la quinta e scappare a braccetto in vetta. Questi sono passi falsi che risultano costare tanto in ottica leadership. E' vero che tutte e tre compagini hanno perso contro squadre alla disperata ricerca di punti salvezza, ma se si hanno ambizioni di vittoria del torneo questo non può essere l'alibi: le grandi squadre si fanno valere su tutti i campi. Sono alla ricerca del salto di qualità, sperando per loro che arrivi al più presto poichè il tempo stringe. Ingenui.
GIRONE B
FUTSAL POMIGLIANO
Che ingenuità spaventosa nel match di sabato! Dopo una prestazione maiuscola sul campo del Domitia, coronata da quello che sembrava un confortante vantaggio di tre reti, arriva un preoccupante black-out negli ultimi 3' ed i locali agguantano un pareggio insperato. Beh, se alla Caivanese abbiamo assegnato l'oscar di miglior protagonista, ai ragazzi di mister Panico spetta di diritto quello di maggior generosità agli avversari. Peccato che nel calcio a 5, come nello sport in genere, non si ottiene nulla con l'altruismo. Suicidio di gruppo.
GIRONE C
S. LUCA PRAIANO
Non è più il S. Luca di inizio stagione. I ragazzi di mister D'Urso stanno inanellando troppe sconfitte. Forse la causa non è solo la maggior perforabilità difensiva, punto di forza invece nel passato, ma la scarsa finalizzazione sotto porta. La vittoria nel recupero della dodicesima giornata sembrava averli rinvigoriti, invece sono arrivate altre due preoccupanti sconfitte. Bisogna invertire la tendenza e al più presto possibile. A.A.A. Cercasi soluzioni offensive ed equilibrio difensivo. Smarriti.