Pequeno Estadio gremito. Tensione alle stelle. Profumo di rivincita. E' questo il clima che si respira a Poggiomarino prima della partita. Una partita combattuta fino alla fine che costringe le due squadre ad andare ai calci di rigore.
La gara comincia con l'Isef in attacco con un Suarato che si fa subito vedere in ottima forma. Il Salaria risponde con Furlam e Anzidei, che provano a mettere in difficoltà Piedimonte, ma la squadra di casa sembra determinata e, ancora con Suarato prima e Gianfranco Annunziata poi, mette a dura prova Ripesi, che però si fa trovare preparato. Ma è uno scatenatissimo Bordon a segnare il gol del vantaggio per l'Isef al 14'. Neanche il tempo di esultare però che Penna pareggia i conti al 16'. I ragazzi di mister Atronne accusano il colpo e subiscono la seconda rete al 19' messa a segno da Furlam. Da segnalare gli ultimi dieci minuti degli iseffini sempre in attacco con la coppia Suarato – Bordon, pericolosissimi al cospetto di Ripesi.
Dopo l'intervallo, la partita ricomincia con l'Isef in attacco. La tensione che si percepiva nelle gambe dei padroni di casa nella prima metà della gara però sembra essersi di colpo sciolta e si comincia ad intravedere il cuore degli iseffini. Al 9' Suarato centra finalmente la porta con un tiro teso e potentissimo contro il quale il portiere avversario non può nulla. Si è sul 2 – 2, ma per sperare nella qualificazione il pareggio non basta, bisogna vincere con due gol di scarto. Così al 12' è il solito Bordon a dare una speranza all'Isef. Da questo momento in poi entrambe le squadre provano in tutti i modi ad aggiudicarsi la partita senza andare ai supplementari, ma Piedimonte e Ripesi riescono a difendere in maniera eccellente le proprie porte. E ad un certo punto è il "principe" Iamunno a salvare il risultato sullo scadere.
Si va ai supplementari, che vedono le squadre allo stremo delle forze, tanto da sembrare di preferire, a questo punto, di far decidere tutto ai calci di rigore.
L'Isef, d'altronde, sa di poter contare su un signor portiere come Piedimonte, che parando il rigore al fuoriclasse avversario, Furlam, e a Anzidei prima e a capitan Penna poi, dimostra che la fiducia è sicuramente ben riposta.
Un'ottima prestazione quella della squadra di mister Atronne, con Suarato, Iamunno e Bordon in grande spolvero. Buona anche la prova Gianfranco Annunziata, che purtroppo per uno stiramento a metà del secondo tempo è costretto ad abbandonare il match. Al suo posto si fa trovare pronto Esposito, che entra subito in partita dando così un prezioso contributo. Bravo Benincasa, che però sbagliando l'unico rigore per l'Isef provoca qualche minuto in più di batticuore alla squadra. Bravi ragazzi!
Ora ci attende la semifinale con il San Giuseppe Rosarno, che vincendo 5 – 3 a Termoli, si è aggiudicato la qualificazione.