Ora viene il bello, ora è tempo di play-off. Dopo la lunghissima pausa pasquale è arrivato il momento di riscendere in campo. Sono passate poco meno di due settimane dalla conclusione della regular season. Quella che è terminata da poco è stata una fase a punti particolarmente affascinante, molto equilibrata ed avvincente fino all'ultima giornata. Con un turno d'anticipo il Lepanto s'è laureato campione del girone, conquistando così la promozione nel massimo campionato regionale dalla porta principale. Ma i posti disponibili per il salto di categoria non sono terminati, ne rimane uno che verrà conteso dalle seconde, terze e quarte in classifica di tutti e tre i raggruppamenti. Per quanto riguarda il girone B, a giocarsi l'unico posto per il triangolare finale saranno Sonfiditalia, Leoni Acerra e Redas Napoli. Il team di Orefice, essendosi classificato secondo, ha già guadagnato di diritto il passaggio al secondo turno, quello che lo vedrà sfidare, in casa e con la possibilità di poter disporre del doppio risultato, la vincente tra Leoni Acerra e Redas. Questo sabato, con inizio alle ore 15:00, andrà di scena il primo turno. Ricordiamo che la gara verrà disputata in quel di Acerra, poichè i leoni si sono qualificati con una posizione di graduatoria migliore rispetto a quella dei flegrei, e che in caso di parità saranno gli stessi locali a qualificarsi per la partitissima con la Sonfiditalia (per la stessa motivazione). Durante la fase a punti, negli scontri diretti le due squadre si sono divise equamente le vittorie: nel girone di andata la garà venne disputata ad Acerra ed in quell'occasione furono i locali a conquistare bottino pieno (7-3) mentre nella partita di ritorno la Redas sfruttò il fattore campo griffando un successo rivelatosi in seguito prezioso in ottica play-off (2-1). Ora è arrivato il momento di vedere un pò quelli che sono gli umori delle due prossime sfidanti.
Niente male per una matricola. Il Leoni Acerra s'è dimostrato vera e propria mina vagante di questo raggruppamento. Alla vigilia del campionato nessun addetto, o quasi, additò i ragazzi del presidente Gherardi come papabili sorprese del torneo, almeno non fino a questo punto. Nonostante il terzo posto raggiunto rappresenti già di per sè un traguardo straordinario, un pizzico di rammarico non può non esserci. Un lusso che può permettersi soltanto una squadra andata al di là di ogni più rosea aspettativa e che evidenzia ulteriormente quanto il Leoni Acerra sia stato brillante, a tratti impeccabile, durante il torneo. Basti pensare che per una fetta di torneo il primato era distante soltanto tre lunghezze, un periodo dove la banda Puzone dimostrò a tutti di non avere niente da invidiare a nessun'altra compagine del girone. Poi è arrivato un rallentamento. Dopo essere uscito indenne dal campo del Lepanto, in occasione della diciassettesima giornata, ha conosciuto due sconfitte consecutive, in casa contro l'Ischia ed in trasferta col Tonia Futsal, che l'hanno un pizzico ridimensionata. Alla fine comunque sono arrivati i meritati play-off, seppur dalla terza posizione. Il tecnico, Giovanni Puzone, proprio per questo motivo è soddisfatto a metà della stagione disputata: "Rammarico e soddisfazione livellano i due piatti della bilancia. Il primo è legato all'occasione di poter vincere il campionato che abbiamo sciupato. Per sei-sette turni siamo stati a ridosso del Lepanto, finire il campionato addirittura terzi non può essere del tutto gratificante. Dall'altro lato -prosegue il tecnico- se valutiamo che siamo una neopromossa e che molti calcettisti sono alla loro prima apparizione in una realtà impegnativa qual è la serie C2, c'è comunque soddisfazione per quanto svolto durante l'anno". Il coach si dimostra fiducioso per l'impegno di sabato: "Non credo che il fatto di poter disporre del doppio risultato sia un vantaggio, anzi può rivelarsi un trabocchetto poichè la squadra che è costretta a vincere è spronata ad approcciare la gara con maggiore concentrazione. Noi la stiamo preparando bene, in casa abbiamo un ottimo ruolino di marcia ed inoltre posso disporre dell'organico quasi al completo. Sono dispiaciuto per l'assenza dello squalificato Frezza, poichè è un giocatore importante, ma i presupposti per far bene ci sono tutti. La Redas verrà a giocarsela senza nulla da perdere e questo potrebbe essere un punto al loro favore, ma noi abbiamo tutta l'intenzione di vincere i play-off ed andare fino in fondo". Il trainer acerrano punta sulla compattezza del reparto arretrato della sua squadra e si coccola il suo capitano: "La difesa è sicuramente uno dei nostri punti di forza, come dimostra il fatto di aver chiuso il campionato con il minor numero di reti subìte del girone. Inoltre, dopo alcune incomprensioni, punto sulla voglia di riscatto di Tufano, un giocatore importantissimo che starà a lungo con noi. Potrebbe essere l'uomo in più di questi play-off: lui è un giocatore in grado di fare la differenza".
E' stata una stagione dai due volti in casa Redas. Ad una partenza razzo che faceva presagire ad ambizioni di primato, con la massima posizione costantemente nel mirino, è seguita una preoccupante se non deprimente flessione di risultati, tanto da ritagliare i flegrei fuori dalla zona play-off. E' servito un finale di stagione in crescendo, concomitante con l'approdo in panchina di Pasquale Scolavino che ha rilevato Gaetano Breglia al timone tecnico della squadra, per ottenere quelle post-season che alla vigilia del torneo sembravano rappresentare l'obiettivo minimo da raggiungere. Dall'approdo del nuovo coach, infatti, la Redas in otto gare ha racimolato ben cinque successi contro sole due sconfitte ed un pareggio. Un trend molto positivo, impreziosito dalle prestigiose vittorie degli scontri diretti contro Pomigliano, sconfitto a domicilio, e lo stesso Leoni Acerra, prossimo rivale in sede play-off. Lo stesso Scolavino è soddisfatto del bilancio della sua squadra dal suo arrivo in panchina: "Cinque vittorie, due sconfitte ed un pareggio: non direi che è andata male. Quando sono arrivato la squadra risiedeva al sesto posto, il fatto che abbiamo finito la stagione come quarti evidenzia quanto di positivo è stato svolto. Entusiasmo e spirito di gruppo sono stati gli ingredienti di questa risalita. Il successo più gratificante? Sono due, ovvero quelli contro Pomigliano ed Acerra: lì c'è stata la svolta". Il trainer volge il proprio sguardo verso l'impegno di sabato, quello che vale una stagione intera: "La squadra sta bene, anche se saremo rimaneggiati. Mancheranno gli squalificati Artiano e Pozzi, ma come sempre andremo a giocarcela senza timori. Sarà una gara molto difficile dove avremo un solo risultato a disposizione perciò dovremo essere estremamente cinici nelle occasioni da rete che l'avversario potrebbe concedere. La possibile chiave di volta dell'incontro? Difesa molto attenta coniugata a veloci ripartenze".