Dopo le prime giornate non era certo quella dei playout la fase post season che il Sant’Egidio avrebbe immaginato di disputare a fine stagione. I salernitani adesso si giocheranno tutto nel derby casalingo contro il Nocera. A parlare prima del match è il diesse Angelo Spirito.
Nell’arco della stagione i problemi non sono mancati. Come giudica il piazzamento finale?
“Penso che meritassimo qualcosa di più, soprattutto perchè ambivamo a qualcosa di diverso. Dispiace giocarsi tutto in un derby fratricida, ma a questo punto tutta la stagione va in archivio e dobbiamo pensare solo ai prossimi 60 minuti”.
Come sta la squadra?
“Bene, sia fisicamente che mentalmente. Siamo al completo”.
Quanto può incidere il fattore campo?
“Poco, perchè loro sono amici e conoscono l’ambiente. Ovviamente è sempre meglio giocare in casa”.
In campionato il Nocera ha vinto in casa vostra con un roboante 2 a 10. Può pesare mentalmente quel risultato?
“No, non possiamo pensare al campionato. Vogliamo vincere per la salvezza e per riscattare quella brutta figura”.
Chi ruberebbe agli avversari?
“Padovano e Imperato”.
C’è un giocatore su cui punta particolarmente?
“No, spero che sarà la vittoria del gruppo”.
Percentuali salvezza.
“Quelle purtroppo non posso saperle, sarà il campo a stabilirle. Spero noi al 100%”.
Conosciamo la sua grande scaramanzia: ha già in mente qualcosa per sabato?
“Per il momento no, ma non escludo che prima della partita possa esserci qualche rito apotropaico”.