Campioni d’Italia! Nell’atto conclusivo della Final Eight del campionato juniores il Napoli supera l’Acqua Claudia Roma dopo i calci di rigore e si aggiudica così lo scudetto. Dopo i due titoli nazionali consecutivi conquistati nella categoria allievi, il gruppo guidato dal tecnico Carmine Tarantino firma dunque il grande tris centrando anche quest’altro ambizioso traguardo e confermandosi nell’elite del futsal giovanile nostrano. Una vittoria che sembra assumere anche i contorni di una piccola rivincita stagionale quella strappata nella finalissima giocata contro la compagine capitolina, capace di avere la meglio sul club partenopeo nei play off del campionato di serie A2 riservato naturalmente ai seniores. Un’autentica maratona quella andata in scena al PalaRoma di Montesilvano, risoltasi soltanto dopo la lotteria dei calci di rigore, resasi necessaria in seguito al 2-2 maturato al termine dei tempi regolamentari ed al successivo nulla di fatto venuto fuori da quelli supplementari. Al di là delle modalità con cui è stato agguantato, è da considerarsi assolutamente meritato il trionfo di un Napoli mai domo, capace di portarsi per primo in vantaggio in avvio di match, di resistere in inferiorità numerica nella parte finale della prima frazione di gioco in seguito all’espulsione di D’Avalos giunta peraltro appena qualche secondo dopo aver subito il gol del pareggio, di riportarsi nuovamente avanti ad inizio ripresa, di ingoiare il boccone amaro per aver subito il nuovo pareggio degli avversari a soli 50” dal suono della sirena. Una rete che avrebbe potuto tagliare le gambe a qualsiasi squadra ma non a quella napoletana, brava a saper soffrire anche nei tempi supplementari nonostante stanchezza ed acciacchi vari, per poi raggiungere l’apoteosi dal dischetto. Ma andiamo con ordine. Vista l’importanza della posta in palio, in avvio di gara si assiste naturalmente ad una fase di studio, con le due squadre che tuttavia non disdegnano di farsi vedere in fase offensiva. La prima azione degna di nota è di marca partenopea e vede come protagonista Pantanella, la cui interessante conclusione si perde non di molto sopra la traversa. Immediata arriva la risposta dell’Acqua Claudia, che poco oltre lo scoccare del 2’ si rende pericolosa con Giarratana, che riceve un prezioso assist da Sordini e si fa fermare in uscita dall’attento Simeone. Gara molto combattuta e dai toni agonistici piuttosto elevati, ma in prossimità del 7’ l’equilibrio viene infranto dal gol del vantaggio del Napoli: Giarratana perde palla sulla pressione degli avversari, la ripartenza degli azzurrini è di quelle micidiali e sul perfetto scarico di Frosolone è Pazzi a farsi trovare ben appostato sul secondo palo ed a gonfiare la rete. I capitolini provano subito a reagire, ma i partenopei si difendono con discreto ordine e di tanto in tanto provano a pungere in contropiede. All’8’ Russo offre ben palla a Dal Lago, il cui tiro a giro viene respinto in uscita da Simeone. Il duello si rinnova all’11’ quando lo stesso portiere napoletano nega la gioia del gol allo stesso Dal Lago, con un efficace intervento in due tempi. Si fa pesante la situazione falli del team di mister Tarantino, giunto già a quota cinque al 14’. E 2’ più tardi arriva il pareggio dei laziali, con Sordini che riesce a ritagliarsi lo spazio giusto per andare al tiro dalla media distanza ed infilare Simeone. Gli azzurrini sembrano accusare il colpo e la situazione si complica poco dopo, quando D’Avalos rimedia il secondo cartellino giallo ed è costretto ad abbandonare anzitempo il campo. Nel forcing portato dall’Acqua Claudia in superiorità numerica è D’Orrico ad andare al tiro dal limite dell’area di rigore, ma la sfera termina di poco a lato. Il Napoli si difende con efficacia ed anche con discreto ordine con un uomo in meno, superando il difficile momento senza incassare gol. Ed anzi l’ultimo sussulto è proprio di marca campana, con Pantanella che impegna severamente Di Ponto e sfiora così il nuovo vantaggio a pochi secondi dall’intervallo. Il vantaggio del Napoli non tarda tuttavia ad arrivare in avvio di ripresa e questa volta è Frosolone a trasformare in gol un prezioso assist dalla destra di Pantanella. Così come accaduto nella prima frazione di gioco, la formazione di Giustozzi prova a reagire con veemenza ma Simeone e la difesa partenopea fanno sempre buona guardia dinanzi alle sortite offensive portate da Sordini e compagni. Non riuscendo a scardinare la ben organizzata retroguardia avversaria, a 4’ dalla fine il tecnico argentino decide di schierarsi con Giarratana in versione portiere di movimento. Il fortino eretto da mister Tarantino sembra reggere al forcing dei capitolini, ma ad appena 51” dal suono della sirena arriva una doccia gelata per il Napoli quando è Santangelo a trovare lo spiraglio giusto per infilare Simeone e portare la gara all’extra-time. Squadre stanche ma le emozioni continuano a non mancare: prima Di Ponto è bravissimo su una velenosa conclusione di Brillante, poi il palo colpito da Dal Lago a porta sguarnita ha del clamoroso. Nei secondi 5’ è nuovamente l’Acqua Claudia a rendersi pericolosa in area partenopea, ma Santangelo spreca da buona posizione su assist di Sordini. Ed allora mister Giustozzi prova a giocarsi ancora una volta la carta del portiere di movimento negli ultimi 120” con il portiere di movimento con la speranza che il miracolo concretizzatosi nella fase conclusiva dei tempi regolamentari possa ripetersi, ma la mossa non dà gli effetti sperati. Si va così ai rigori. Il Napoli è praticamente infallibile e va a segno in successione con Fosolone, Brillante e Pazzi, l’Acqua Claudia centra il bersaglio con Giarratano ma lo fallisce con Becchi e Sordini. Ed allora ci pensa Avallone a chiudere definitivamente il conto ed a far esplodere la gioia dei suoi compagni di squadra e dei numerosi tifosi giunti dal capoluogo partenopeo. E’ scudetto, Napoli può esultare.
LE INTERVISTE – Sfinito, senza voce, ancora alle prese con i postumi del forte attacco influenzale che lo ha costretto a stare sveglio per tutta la notte, ma quel che conta felice e soddisfatto per aver raggiunto ancora una volta un traguardo eccezionale. Carmine Tarantino è il ritratto della gioia, sa di aver compiuto un’altra grande impresa con i suoi ragazzi e ne va giustamente fiero: “E’ una gioia indescrivibile, immensa, che ci ripaga di tutti i sacrifici fatti in questi mesi. Dopo i due titoli nazionali conquistati nella categoria allievi questo straordinario gruppo ha avuto la forza e la capacità di fare suo anche lo scudetto juniores. Non è stato facile contro un avversario forte e composto da giovani piuttosto interessanti, siamo stati costretti a schierare due giocatori alle prese con problemi fisici pesanti ed a ciò si è andata ad aggiungere anche l’espulsione di capitan D’Avalos. Ma questa è una squadra che ha imparato a saper soffrire nei momenti difficili, il fatto di aver superato la situazione di inferiorità numerica nel finale del primo tempo è emblematico in tal senso. Una volta ritornati in vantaggio abbiamo commesso l’errore di non chiudere prima la gara e nel finale il loro pareggio sembrava aver fatto svanire d’un colpo il nostro sogno, ma siamo riusciti a stringere ancora una volta i denti ed a portare la sfida ai rigori. Lì poi siamo stati perfetti. E’ la vittoria del gruppo, di tutti ed un plauso particolare vorrei tributarlo al nostro massaggiatore Clemente, il cui apporto in questi tre giorni molto intensi è stato davvero fondamentale. Ora ci giocheremo la finale di Coppa Campania per cercare di chiudere con un altro successo una stagione eccezionale”.
NAPOLI-CF ACQUA CLAUDIA ROMA 6-3 d.c.r. (2-2 d.t.s., 2-2 d.t.r., 1-1 p.t.)
NAPOLI: Simeone, Pazzi, D’Avalos, Davascio, Arillo, Di Pietro, Frosolone, Pantanella, Avallone, Evangelisti, Tafuni, Brillante. All. Tarantino
CF ACQUA CLAUDIA ROMA: Di Ponto, Minicucci, Dal Lago, Russo, Santangelo, Cerri, Giarratana, Fedeli, D’Orrico, Sordini, Becchi, Di Stefano. All. Giustozzi
ARBITRI: Marco Messina (Vasto), Alessandro Rafaeli (Jesi)
CRONO: Leonardo Gaetani (Pescara)
MARCATORI: 6’56” Pazzi (N), 16’23” Sordini (AC) del p.t., 1’27” Frosolone (N), 19’09” Santangelo (AC) del s.t.
AMMONITI: Arillo (N), Santangelo (AC), Russo (AC)
ESPULSI: D’Avalos (N) al 16’40” del p.t. per doppia ammonizione
SEQUENZA RIGORI: Frosolone (N) gol, Giarratana (AC) gol, Brillante (N) gol, Becchi (AC) fuori, Pazzi (N) gol, Sordini (AC) parato, Avallone (N) gol
UFFICIO STAMPA NAPOLI CALCIO A 5