Il C.U n° 1 per il calcio a 5 ha sciolto le riserve a cavallo tra la fine dell’annata ormai trascorsa e quella in cui si è praticamente già subentrati. Per una C1 che al momento sembrerebbe ripetersi attorno alle 14 unità (LEGGI), c’è una C2 2024-25 che potrebbe felicemente aumentare in numero. Andando ad analizzare la questione nel dettaglio, sulla base di una prima disamina, vi dovrebbero essere ulteriori caselle rispetto alle 36 passate. Consideriamo ai nastri di partenza le ventisette aventi diritto che sono Real Acerra, Sporting Casoria, Olympus Caserta, Marcianise Futsal Academy, Forio, Smcv, Friends Arzano (fresca delle novità di mercato Scarpato, Magno e Iazzetta), Città di Acerra, Matese e quel Casilinum, radicatosi ulteriormente a Bellona e che nei prossimi giorni dovrebbe render nota la nuova guida tecnica. Poi Real Agerola, Epomeo, il Soluzioni Club in procinto di annunciare un primo innesto da leccarsi i baffi, la nuova Mds che sarà guidata in panchina da Paolella, Cisterna, Giovani Lauro, Torre del Greco ed il Ciro Vive che ha unito le forze con lo Scampia, il cui titolo resta comunque a disposizione (QUI). Ed ancora Pietro Villani, Rione Cicalesi, Agostino Lettieri, Calvi, Libertas Cerreto, Casollese, Premium, Cus Avellino e Vitalica.
Ci sono, ovviamente, da aggiungere le retrocesse dalla massima categoria regionale Cus Napoli e Plajanum Chiaiano, dato che abbiamo già riportato le intenzioni della Trilem, che potrebbe far compagnia alle neopromosse Qbr, Fenix, Scafati e Vesuvio. In più le ben dieci compagini che si sono guadagnate sul campo il secondo torneo nostrano: Crisci, Limatola, Maddalonese, Saviano, Napoli Calcetto, Artema, Real Poggiomarino, Torretta, Albanella e Real Diano. Si giunge a 39 e non sarebbe da escludersi la cifra tonda di 40: il Palazzisi avrebbe intenzione di presentare domanda di ripescaggio. C’è tempo fino al 22 agosto e gli scenari possono cambiare in un battito di ciglia, si sa.