Fuorigrotta (NA) – Nessuna sorpresa per la dirigenza del Lepanto, segno che la Società fosse già a conoscenza del ricorso all'articolo 32 per i giocatori Luigi Orlando e Francesco Dionisio.
‘'Quod Erat Demostrandum (come volevasi dimostrare). Non voglio riaprire alcuna polemica, ma al solito prima di parlare so quel che dico. Nulla da aggiungere'' questo il messaggio inviato all'ufficio stampa del Lepanto dal Presidente onorario, Paolo Addeo.
‘'Finalmente mi sono accasato sul serio. Ritrovo il capitano Di Turo e gli ex compagni Dionisio e Loasses. Il Lepanto sta lavorando bene per il futuro, ho preferito scendere di categoria pur di divertirmi. Sono stato a colloquio con mister Pittiglio, al quale ho dato la mia disponibilità, lui è una persona seria, mi ha assicurato che deciderà giorno per giorno, non per meriti passati, e su questo sono d'accordo. Dimostrerò a me stesso e agli altri il mio valore, umano e sportivo''. Così Orlando raggiunto telefonicamente.
UFFICIO STAMPA – [email protected]