Leggo con molta costernazione le dichiarazione
dell'addetto stampa della Redas in merito alla gara di sabato scorso disputata dalla
mia squadra in quel di Agnano. Premettendo che nel calcio chi vince ha sempre ragione, non tollero la maleducazione e le offese gratuite (squadra mediocre) che si rivolgono ai
miei " tori" che purtroppo non hanno saputo esprimere il gioco che piu ci è congeniale.Infatti, gli stessi sottovalutando la fame di vittoria della squadra di casa
che, (mi si consenta la considerazione strettamente personale, vale i punti che
aveva), grazie anche all'arbitro che ha consentito il gioco maschio da loro
sistematicamente praticato, hanno subito 4 reti, non riuscendo peraltro
raddrizzare per sfortuna e imprecisione sotto rete.
Vorrei quindi far notare all' addetto stampa della redas che sono stati ,
loro i primi a provocare sia sul campo che in panchina, senza poi dimenticare di
quei pochi tifosi che hanno offeso con volgarità gratuite tutti i nostri
giocatori, provocando alla fine anche una rissa, cosa che spero il direttore di
gara avrà avuto la cura di annotare nel referto.
il tutto senza che un minimo di dirigente della redas muovesse un dito.
Mi indigna particolarmente la faziosità del comunicato che non risponde a
verità neppure sull'infortunio occorso al loro giocatore, che prima di avere
quel tanto sfortunato quanto causale contatto di gioco, aveva ben bene
"legnato" i miei giocatori con interventi al limite del cartellino.
Resto comunque a disposizione anche di ulteriori approfondimenti,
rassicurando la società Redas che c'è¨ anche una partita di ritorno E che la mia
squadra la giocherà con la stessa correttezza con cui l'hanno disputata
loro.
Ciro LOTTI