ACERRA. Dopo l’ennesima sconfitta in trasferta la terza su quattro giocate. Il Maracanà Football Club ospita tra le mura amiche finora inviolate lo Stregoni Five che da poche settimane ha cambiato la sua guida tecncica con Iuorio; mister Rescigno vuole subito archiviare l’amara trasferta di Briano ma deve ancora fare almeno d molte pedine fondamentali come Rivista Tortora Terrecuso e Bigliardo ma non per questo i padroni di casa vogliono lasciare il manto erboso di via Sarreneto senza la conquista dei tre punti; il tecnico azzurro schiera n campo dal primo minuto D’Amico tra i pali Rivetti centrale sulle ali De Rosa e Piscopo nel ruolo di pivot Flaminio. Partono subito forte i padron di casa che rintanano gli stregoni nella loro metà campo, l primo sussulto è opera di De Rosa Luigi che si accentra e lascia partire un tiro che colpisce l’incrocio dei pali;la risposta degli ospiti arriva con Maiello ma D’Amico non si lascia beffare, subito dopo è ancora De Rosa ad impensierire Renga che sulla ribattuta po si salva dal tap-in di Rivetti ad un passo dall’1 a0, è ancora il Maracanà a rendersi pericoloso con Piscopo ma la sua conclusione finisce a lato, e dopo un giro di lancette Flaminio viene atterrato in area di rigore ma non si sa come l’arbitro non assegna il penalty, e come succede spesso nel futsal lo stregoni al 23’ s affaccia nell’area avversaria e si porta in vantaggio grazie a Pisani servito ottimamente De Franco 0 – 1; il Maracanà non si scompone e ritorna a macinare gioco De Rosa serve Rivetti che calcia a botta scura Renga devia sulla palla si avventa Piscopo che da due passi non realizza;ma il pareggio è nell’area con uno duo tra De Rosa e Piscopo con quest’ultmo con un tocco di destro beffa in uscta l’estremo difensore avversario;prima della fine della prima frazione di gara prima Pisani colpisce il palo e sul ribaltamento difronte e Buonanno a provare la via del gol ma la palla finisce a lato. Nella ripresa il Maracanà cambia letteralmente marcia e modo di gioco con un gioco più fluido e più veloce. Al 33’ primo squillo degli azzurri con Flaminio che calcia ma colpisce il montante a Renga battuto,ma tre mnuti più tardi è lo stesso Flaminio a portare i suoi in vantaggio stavolta il suo destro viene deviato leggermente e si nsacca per il vantaggio strameritato dei padroni di casa; al 39’ il Maracanà trova il punto del 3 a 1 su calcio d’angolo Flaminio serve Piscopo che appoggia a De Rosa e per lui è un gioco da ragazzi frmare la sua 12°rete in campionato. Gli Stregoni entrano n partita al 49’ trovano l punto del 3 a 2 grazie ad un calcio di punizione sbagliato da Laezza permete a De Franco di portare i suoi a meno 1; da ora in poi inizia lo show del drettore di gara al 51’ tiro libero per gli ospiti sulla palla si presenta Carolla ma D’Amico non si lascia ingannare;al 56’ succede l’inverosimle con De Rosa che viene abbattuto sarebbe tiro libero per padroni di casa ma l’arbitro fischia simulazione e cartellino giallo per il numero 6 che è costretto a lasciare i suoi in inferiorità numerica visto il giallo nel primo tempo, ma il direttore di gara per non farsi mancare nulla prima da fallo d seconda poi lo trasforma in tiro libero per ritornare poi indietro e fischiare il fallo di seconda; con l’uomo in meno il Maracanà non demorde e tiene duro e su un fallo subito da Piscopo non sanzionato il numero 16 acerrano nel tentativo di riprendere posizioni atterra il numero 9 degli Stregoni e quindi ad un minuto dalla fine tiro libero ancora una volta per gli ospiti ma D’Amico non ci sta a far perdere punti n questo modo ai suo e chiude a chiave la porta; nel finale occasonissima per padron di casa con Buonanno che ruba palla si invola verso la porta ma invece di servire al centro Pannella tutto solo calcia a lato finsce così un match che ha visto il Maracanà giocare contro gli avversaria e contro una direzione di gara che chiamarla tale è un offesa per la categoria.