13a Giornata
BENEVENTO 5 4
ATL. MACERONE 2
BENEVENTO 5: Ecravino, Villani, Aquino, Brunelli, Ferrante, Capobianco, Pinto, Iannelli, D’Argenio, De Simone, Spagnuolo, Calicchio. All.: Lieto
RETI BN5: 10? e 19’pt Aquino, 14’pt Capobianco, 11’st D’Argenio
ARBITRI: Salemme di Caserta e Colonnese di Nola
BENEVENTO – Vittoria e quarto posto in classifica per il rinnovato Benevento 5, con mister Lieto che ha subito gettato nella mischia i nuovi acquisti Brunelli, Ferrante ed il giovane D’Argenio, quest’ultimo autore anche di un gol.
PRIMO TEMPO – I sanniti hanno impiegato qualche minuto a prendere le distanze all’Atletico Macerone che ha fatto centro al 4’ segnando con un insolito colpo di testa a due passi da Ecravino. Archiviato lo shock iniziale, la squadra di Lieto ha poi ripreso in mano il comando della gara trovando il pari al minuto numero dieci, grazie ad una magia improvvisa di Aquino che si è portato il pallone sul piede sinistro scaraventandolo in scivolata alle spalle del portiere. Il Benevento 5 ha quindi sfiorato il raddoppio con Iannelli, Villani e Capobianco, mettendo la freccia al 14’ quando lo stesso Capobianco ha fatto secco il portiere con un preciso fendente da posizione abbastanza defilata. La risposta dell’Atletico Macerone è giunta invece al 17’, quando una nuova amnesia difensiva, ha permesso ai napoletani di bucare per la seconda volta un incolpevole Ecravino, con la palla che ha prima colpito il palo per poi adagiarsi beffardamente in fondo al sacco. Un minuto più tardi è stato il palo a salvare i giallorossi dalla nuova capitolazione ma al 19’ il PalaTedeschi è balzato tutto in piedi per applaudire la nuova perla di Aquino, in gol dopo aver messo a sedere portiere e difensore.
SECONTO TEMPO – La ripresa si è aperta con la brutta notizia dell’assenza di Ferrante, costretto a non rientrare in campo a causa di un colpo subito sul finale di primo tempo. L’avvio delle ostilità, dopo l’intervallo, è stato senza dubbio alla camomilla, con la contesa che si è animata solo verso il 10’ quando Iannelli ha sfiorato il poker, quarto gol poi giunto poco più tardi con l’esordiente D’Argenio, bravo a capitalizzare al meglio una lodevole iniziativa di Brunelli. Al 12’ Villani ha avuto sul piede il colpo del ko, ma il suo tiro ha lambito il palo con D’Argenio meglio posizionato nella circostanza e pronto a metterla dentro. Il resto del match ha poi visto i beneventani troppo imprecisi al momento di concludere ma in totale controllo della sfida, anche grazie ad una doppia straordinaria parata di Ecravino che ha tenuto gli avversari a debita distanza. Nel finale l’Atletico Macerone si è affidato al portiere in movimento, mossa risultata infruttuosa, a parte un clamoroso incrocio dei pali colpito quando sulla gara stavano già per scorrere i titoli di coda.
Grazie a questo successo, il Benevento 5 è balzato al quarto posto in classifica a quota 23 punti in condominio con il Caserta Futsal ed in piena zona play-off, avendo superato il Parete, sconfitto in casa per 4-2 dal Futsal Fuorigrotta.
Ufficio stampa Benevento 5