Meglio di così era difficilmente auspicabile. Un Isef artefice di una prestazione a dir poco strabiliante esce trionfante dalla delicata trasferta in casa dell'attuale seconda forza del torneo, Fiumicino. Gli orange giocano bene sin dal calcio d'inizio. Al pronti via è Salas a sbloccare il parziale, chiarendo al nascere di gara quello che è l'intento degli uomini di Perì Fuentes (0-1). Tra il 5' e l'11' arriva la reazione del Fiumicino. Prima Gabi e poi Crivellaro ribaltano il risultato in favore dei laziali (2-1). Ma Salas dimostra di essere in stato di grazia e al 13' realizza la sua doppietta personale che vale il momentaneo 2 a 2. E' l'Isef a fare la gara, ma le occasioni create non corrispondono ad altrettante segnature. Ne approfitta il Fiumicino ancora con Crivellaro che sigla il 3 a 2. Oltre il danno arriva la beffa per l'Isef che all'ultimo giro di lancette della prima frazione vede espellere Correa Bianchi. Gli orange vanno al riposo con la consapevolezza di dover disputare l'avvio di secondo tempo con una situazione di momentanea inferiorità numerica. Massimizza la situazione a proprio favore il Fiumicino ancora con Gabi, che a ''30 dalla ripresa del gioco fissa il parziale sul 4 a 2. Ma da ora in poi il match diventa un monologo orange. L'Isef è praticamente scatenata. Tra il 4' ed il 6' riporta il risultato in equilibrio grazie alle sortite in successione di Walter Villalba e Crema (4-4). Il sorpasso orange arriva al 10': Salas concretizza la sua tripletta personale e dà il via alla festa del gol ospite (4-5). Al 12' è Crema a gonfiare la rete laziale (4-6). Verso il termine della partita, le reti di Mantovani, al 17', e di Bernardes, a poco più di dieci secondi dalla sirena, fissano il risultato definitivo sul 4 a 8 per un Isef che non conosce soste: ora sono sette i risultati utili consecutivi (l'ultima sconfitta degli orange risale all'ottava giornata di campionato in casa del Fasano, ndr). Con queste prestazioni e questi risultati, in casa Isef si può davvero sognare in grande.